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Necessaria la P. IVA se si vende come referral?
Salve a tutti,
Ho un piccolo quesito da chiedere, se si vende nel web come referral, quindi metto in vendita dei prodotti, guadagnando cosi una piccola parte, ho bisogno di partita iva?Quali problemi potrei avere se non la possiedo ed è necessaria?
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Ciao Smosh,
se effettui una qualsiasi attività continuativa a scopro di lucro (visto che avendo un sito web appposito si può escludere la prestazione occasionale) hai bisogno della partita iva e dell'iscrizione alla camera di commercio, oltre ad eventuali autorizzazioni amministrative.Quali problemi potresti avere se non la possiedi? Ovviamente l'essere accusato di evasione fiscale.
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Anche se questo avviene tramite referral? Cioe i prodotti non li posseggo io a casa ma tramite altro...
Se non la possiedo e continuo a vendere alcuni di questi prodotti senza partita iva a cosa posso andare contro?
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Visto che dalle operazioni di vendita hai dei ricavi, questi li devi dichiarare al fisco, e l'unico modo è quello della partita iva.
Poco conta in che modo viene svolta l'attività. Quello che potrebbe cambiare è il codice attività, ma non il succo della questione di avere partita iva
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Ma se continuo a vendere senza possederla a cosa posso andare incontro? Chi puo accorgersene?
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Te l'ho detto sopra: vendendo a nero sei un evasore.
Chi può accorgesene? Chiunque, anche un tuo cliente, specialmente se ti richiede fattura; tra l'altro per i siti commerciali l'indicazione della partita iva sulla home page è obbligatoria per Legge.
A te comunque il rischio di avviare un'attività irregolare.
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Preciso comunque che il sito non è principalmente un ecommerce, ma un sito di news, articoli ecc, nel mezzo è presente l'area di qualche prodotto in vendita a tema.
E' sempre uguale la questione?
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Purtroppo si.
Non ha importanza il numero di prodotti che vendi o che il sito sia un e-commerce, un blog, ecc; basta anche un prodotto solo che vendi con continuità (il presupposto della continuità è garantito dal fatto che esponi il prodotto in un sito web). In quel caso non si tratta di vendita occasionale, con la quale te la potevi cavare con una semplice ricevuta, ma un'attività commerciale strutturata.
Purtroppo questo dice la Legge.
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Volevo sapere per finire, siccome io di tutto questo non so nulla di nulla, se vorrei crearmi la p iva, dovrei versare un tot di euro? in base a cosa?
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L'apertura della partita iva si fa in cinque minuti presso l'Agenzia delle Entrate ed è gratuita.
Onerosi saranno i passaggi successivi:
-Iscrizione alla Camera di Commercio (quota annuale 100 euro);
-Iscrizione all'inps (con un minimale da pagare di 2800 euro annui, anche se non vendi nulla)- Pagamento delle imposte dirette e dell'iva (questo varia in funzione del regime fiscale scelto).
- Costi eventuali (commercialista, spese varie, ecc)
Per concludere, valuta che, anche se tu in un anno non dovessi vendere alcun prodotto, saresti comunque costretto a versare intorno ai 3000 euro.
Quindi valuta bene il business che intendi intraprendere.
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Ecco, immagginavo che bisognava versare un tot anche se non si vendeva nulla, per questo dicevo...non è che non la farò, ma vorrei aspettare per vedere come vanno le cose.
Quindi, se non la faccio...sono illegale, ma qualcuno/chi può farmi chiudere il sito o solo avvertirmi di chiudere l'attività di vendita?
(calcolando appunto che il sito è di news ecc, e non principale di ecommerce e che, aggiungo, i prodotti in vendita si mostrano come semplici articoli, quindi nemmeno tanto evidendi)