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Ciao, per studio personale è una ottima scelta, ma se lo vuoi fare per rivenderlo o farci siti sopra io punterei a CMS gia' pronti come DRUPAL.
M.
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Magari modda Drupal, utilizzando l'html5 e inserisci qualche tua modifica personale in php Partire da zero è sempre un problema... un base bisogna averla sennò è sempre pieno di bug un nuovo cms
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Avere un proprio CMS è un bel sogno.... ma molto difficile, soprattutto se si è un singolo professionista o un piccolo team, perché richiede molto lavoro di sviluppo e di debug, più imprevisti vari, ecc....
Se non hai alle spalle una struttura forte (come forza lavoro e/o risorse economiche) che sostenga questo lavoro, ti conviene prendere come base Drupal o WordPress, che ormai sono veri frameworks, e farti la tua "versione" personale.
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Non credo ti convenga, le specifiche che compongono html5 sono previste per un rilascio ufficiale nel 2022, e in "feature freeze" nel 2012.
Fare qualcosa con HTML5 oggi, anche per studio, cioe
imho e
da prima pagina in un libro fantasioso dal titolo "Come sprecare tempo"Cioe` ogni tanto un produttore pincopallo muove un'obiezione e una specifica che componeva lo standard viene rimossa.
Alche
io credo che potrebbe anche non vedere mai la luce, e sostanzialmente per l'idea che mi sono fatto e per i tempi di cui si parla sebbene ogni volta che aggiorno la conoscenza delle specifiche mi viene la pelle d'oca , uno standard sul web e
controproducente, almeno nel 2011, stava cominciando a diventare veramente qualcosa di carino il web e innovativo, salvo poi che i produttori non so per quale motivo abbiano deciso di provare ad unirsi creando una sorta di effetto "Prodi"Bon, comunque era un warn, ti posso dire che l'unica specifica che potrebbe sopravvivere ad ogni sorta di calamita
naturale e
quella dei WebSocket, percheinteressa a Google, e Google non credo se la faccia passare sotto il naso, a costo di tenersela solo in chrome. (che sarebbe la cosa migliore, io non vedo proprio perche
tutti i produttori debbano fare la stessa cosa, e cosa ci sia complicato per un webmaster nel mettere un badge supportando determinati browser e per un utente fare lo switch del browser a seconda del sito che si sta visitando, almeno fino a quando non ci sara` da fermarsi, ma secondo me hanno scelto troppo presto di strozzare il web unendosi)
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Mah personalmente non credo che mettere su un CMS sia un sogno, poi dipende dallo scopo, in alcuni casi e
auspicabile. Ma hai mai letto la mailing list di Drupal? di Joomla? Fatta eccezione per i guru, metti in conto che sono quattordicenni, voglio dire: Drupal-Joomla, sono patrocinati da fondazioni, non da compagnie, e non sono progetti open come symfony, in cui una compagnia puo
decidere di investire una risorsa per creare un layer sulla loro libreria che si interfacci con il proprio DBMS.
Sono CMS che arrivano all'utente finale dopo che una comunitadi persone ci ha lavorato sopra e secondo me e
un bene che uno non si faccia venire il pensiero, nemmeno per un breve periodo di tempo, che qualcuno possa donare il proprio tempo sulla base del nulla. Sono prodotti affidabili proporzionalmente alla quantitadi donazioni pervenute, il resto e
un punto interrogativo.Magento nonostante sia un CMS e
un caso a parte, e
autosufficiente e capace di creare intorno a sefiducia nella qualita
del progetto.Quindi un CMS che gestisca un singolo progetto o persegua un solo scopo e
auspicabile, laddove il budget lo permetta e si necessiti di qualcosa di qualitativamente accettabile. Perche
tu pianifichi quale DBMS devi supportare, profili l'utilizzatore finale, profili le capacitadel cliente di poterlo gestire e quindi cosa ti e
concesso mettergli davanti, il piano di crescita per il deployment e lo scopo da perseguire.@Nicc0 said:
Avere un proprio CMS è un bel sogno.... ma molto difficile, soprattutto se si è un singolo professionista o un piccolo team, perché richiede molto lavoro di sviluppo e di debug, più imprevisti vari, ecc....
Se non hai alle spalle una struttura forte (come forza lavoro e/o risorse economiche) che sostenga questo lavoro, ti conviene prendere come base Drupal o WordPress, che ormai sono veri frameworks, e farti la tua "versione" personale.
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@kyxz said:
Mah personalmente non credo che mettere su un CMS sia un sogno, poi dipende dallo scopo, in alcuni casi e` auspicabile. Ma hai mai letto la mailing list di Drupal? di Joomla? Fatta eccezione per i guru, metti in conto che sono quattordicenni, voglio dire: Drupal-Joomla, sono patrocinati da fondazioni, non da compagnie,
Scusa ??? Dove lo hai letto che Drupal è patrocinata da una fondazione e non da una compagnia/azienda ? Perché ACQUIA mi sembra tutt'altro che una fondazione.
@kyxz said:
e non sono progetti open come symfony, in cui una compagnia puo` decidere di investire una risorsa per creare un layer sulla loro libreria che si interfacci con il proprio DBMS.
Altra cosa non vera. Almeno per Drupal. Joomla non lo conosco.
@kyxz said:
Sono CMS che arrivano all'utente finale dopo che una comunita
di persone ci ha lavorato sopra e secondo me e
un bene che uno non si faccia venire il pensiero, nemmeno per un breve periodo di tempo, che qualcuno possa donare il proprio tempo sulla base del nulla. Sono prodotti affidabili proporzionalmente alla quantitadi donazioni pervenute, il resto e
un punto interrogativo.Donazioni pervenute ???
@kyxz said:
Magento nonostante sia un CMS
Magento non è un CMS, un è E-commerce plattform (come recita il sito web).
@kyxz said:
e
un caso a parte, e
autosufficiente e capace di creare intorno a sefiducia nella qualita
del progetto.Perché Drupal no ? Lo usano tutti i più grandi siti web, le amministrazioni internazionali (in primis quella americana) si stanno spostando sulla piattaforma Drupal.
M.
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Non ti posso rispondere e
impossibile avere una conversazione su questo forum senza fare marchette, se frequenti un forum normale ti rispondo la
in pvt, se allego i link per risponderti e sulle fondazioni mi si attacca vbulletin allo scroto e mi dice "Non puoi inserire link"
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Salve Kyxz.
Per inserire link nelle discussioni basta farlo in forma inattiva (cioè così: vvv.esempio.org, o così h**p://w*w.esempio.org o così esempio.org/esempio).
Per quel che riguarda il giudizio sul nostro forum, se non ti garba punto il modo con cui l'interazione tra gli utenti è stata codificata – nonché scelta e premiata da migliaia di persone ogni giorno, che concedono a questa comunità tempo e conoscenze – sei naturalmente libero di frequentare altri lidi.
Buon proseguimento in gt.
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Comunque come ultimo post, visto che Leonov prima mi ha avvelenato e ho dovuto distendere un po` la situazione.
Cio
che ho scritto nel post sui CMS come Joomla o Drupal non e
opinabile, sono fatti: Drupal Association el'associazione che ha organizza e diffonde Drupal e lo fa mantenendosi con le donazioni della comunita
. Acquia non ha nessun potere ecome Zend per PHP, diffonde, contribuisce, ma non ha nessun potere decisionale, ne sui fix, ne
sul planning. Supportano, contribuiscono, ne boostano la diffusione e si, danno fondi sottoforma di forza lavoro o hosting. Ti manca una visione completa dei ruoli che le aziende hanno per i prodotti open ma non e
un mio problema. Mancano i link e ti devi fidare della mia parola o andare a cercare su Google, visto che personalmente mi voglio troppo bene per offendere la qualita` delle mie sinapsi utilizzando sistemi come h**p o cose del genere.Magento e
un CMS, chiamalo come vuoi, il senso e
quello di un progetto open che eautosufficiente, quello su cui volevo fare perno era il concetto di auto-sufficiente, ma a quanto pare il tuo problema primario era renderci partecipi del fatto che gli avevo dato un nome errato, amen, nemmeno questo e
un mio problema.Donazioni pervenute, si`, se ti potessi pastare il link, la drupal association ha in bella mostra "Thanks to your donations we can..."
Drupal lo usano le piu
grandi organizzazioni per semplici siti web per il quale basterebbe una scimmia in home page a ripetere le stesse cose ai visitatori del sito: whitehouse non e
una cima dell'interattivita. Quello si
, se devi fare siti scimmia, Drupal, typo3, joomla, ok.
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E qua mi fermo e vi saluto prendendo visione del pensiero di Leonov "A casa nostra facciamo come vogliamo, se non ti sta bene gnegnegne`"
Ma volevo comunque dare l'ultimo contributo alla comunita` e finire la discussione.
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@kyxz said:
Magento e
un CMS, chiamalo come vuoi, il senso e
quello di un progetto open che eautosufficiente, quello su cui volevo fare perno era il concetto di auto-sufficiente, ma a quanto pare il tuo problema primario era renderci partecipi del fatto che gli avevo dato un nome errato, amen, nemmeno questo e
un mio problema.Io lo chiamo per quello che è e per quello che i creatori dicono che sia. Sul sito di magento c'è scritto E-commerce plattform non CMS.
Tutto il resto della tua email non merita neppure il tempo per pensare ad una risposta.
M.