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Google doubleclick o DFP? ancora piu' complesso di Adsense?
Ciao a tutti,
Oggi mi arriva una email di doubleclick nel quale google in parole povere mi dice " Abbiamo visto che hai attivato un account doubleclick, ma non lo hai mai utilizzato, forse questi video ti possono aiutare, ci scusiamo se sono in inglese, ma alcuni stanno per essere sottotitolati...":)
Vabbe', mi fa comodo vedere una guida, un tutorial, mi frega poco dell'inglese, vivendo in Australia avro' imparato la lingua...
Bello contento comincio a guardare i video...
...Non ho capito una mazza... e non parlo della lingua, parlo dei concetti.Tanto per cominciare...
A cosa serve effettivamente? serve a vendere il tuo spazio pubblicitario?
e soprattutto, che differenza fa con adsense?faccio una media di 1000 pagine viste al giorno, ma gli ads non sono proprio pertinenti... cosa mi consigliate di fare?
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Ciao Valerios,
per quello che ne so io, serve per organizzare meglio la rotazione dei banner pubblicitari se ne hai di personali, in modo che si alternino nel caso che Adsense non abbia banner contestuali.
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da quel poco che ho razionalizzato, credo che crei degli spazi che poi appaiono ai... come si chiamano... quelli che vogliono fare pubblicita' sul tuo sito.
In pratica come inserire un banner con scritto "metti il tuo annuncio qui' " che pero' appare agli inserzionisti (ho trovato la parola).Mi sbaglio? forse dovrete creare una sezione separata per studiare anche questo strumento, potrebbe essere utile anche perche' ho visto che molti siti lo vedono.
Tu lo usi Cassiopea?
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Per mostrare i miei annunci agli inserzionisti di Adsense uso Google Dobleclik Ad Planner, ma non la piattaforma che fa ruotare i banner.
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DFP è un Ad-server molto potente e completo, uno strumento ben diverso da AdSense o da AdPlanner. Volendo, si tratta di uno strumento che integra entrambi questi prodotti.
Un ad-server è uno strumento che permette di stabilire dei criteri da seguire per l'esposizione dei banner sul tuo sito, facendo competere più reti pubblicitarie concorrenti. E' quindi uno strumento pensato per l'uso con più reti pubblicitarie (ad esempio AdSense, Simply, Tradedoubler...) o per gestire singoli inserzionisti; se si utilizza solo AdSense l'utilità di DFP non è molta.
Con DFP è ad esempio possibile stabilire che un preciso banner mostri il 70% delle volte annunci di Tradedoubler e per il rimanente 30% delle impressioni mostri per 7 giorni annunci Simply e in seguito annunci AdSense.
Altro criterio può essere l'esposizione in un banner di 10.000 impressioni di un inserzionista (caso di vendita diretta di 10.000 impressioni) ma limitate a 500 al giorno e esporre AdSense nel resto delle visualizzazioni.
Tutto questo direttamente da DFP, senza dover intervenire nel codice del sito ad ogni nuova determinazione di regole o nuovi annunci da caricare.Essendo un prodotto di Google, integra nativamente AdSense e può quindi mettere in competizione gli annunci AdSense con quelli di altre reti pubblicitarie/inserzionisti che paghino ad esempio a click o CPM. DFP determinerà l'annuncio più remunerativo da mostrare, di volta in volta. Gli annunci AdSense possono essere creati e modificati direttamente da DFP, senza passare per l'interfaccia di AdSense.
In ogni caso, può essere utilizzato benissimo anche da chi non utilizza AdSense ma altre reti pubblicitarie/singoli inserzionisti.E' uno strumento molto potente e di grande utilità (nelle situazioni in cui uno strumento di questo tipo sia sensato); richiede però di dedicarci del tempo per capirne bene il funzionamento (in particolare riguardo la terminologia usata).
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grazie per la spiegazione, adesso e' tutto piu' chiaro, sarebbe carino trovare una guida "per esempi" a riguardo, anche se sono sempre piu' convinto che la sezione ads di un sito merita uno staff separato che si occupa solo di quello altrimenti non si ha la possibilita' di starci dietro.
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@valerios said:
grazie per la spiegazione, adesso e' tutto piu' chiaro, sarebbe carino trovare una guida "per esempi" a riguardo, anche se sono sempre piu' convinto che la sezione ads di un sito merita uno staff separato che si occupa solo di quello altrimenti non si ha la possibilita' di starci dietro.
davvero utile la spiegazione, in effetti qualche case studies o dei video più adatti a chi l'inglese lo legge, ma ha qualche difficoltà in più ad ascoltarlo sarebbero davvero graditi.