Il ragionamento è molto semplice, ma spesso tanti "esperti" non ci ragionano due minuti: se dei backlink (uno o mille non importa) potessero avere un effetto negativo sul posizionamento di un sito, questo sarebbe uno strumento a tuo uso per penalizzare la tua concorrenza.

Chi dice "no, non è vero, a me è successo" in realtà ha subito le conseguenze di altri errori SEO ma non è abbastanza "esperto" da accorgersene.

Il tuo ragionamento non fà una piega, effettivamente non ha alcun senso temere il backlink!!

@Controlladomini said:

Il ragionamento è molto semplice, ma spesso tanti "esperti" non ci ragionano due minuti: se dei backlink (uno o mille non importa) potessero avere un effetto negativo sul posizionamento di un sito, questo sarebbe uno strumento a tuo uso per penalizzare la tua concorrenza.

Ciao Ragazzi,
in linea di massima questo è sempre vero, ma ci sono alcuni casi testati e verificati (non solo da me ovviamente) in cui una link building sbagliata ha portato a problemi seri sulla risorsa. Questo è il caso ad esempio dell'aumento improvviso di link derivanti da risorse scadenti e con sempre la stessa anchor. In particolari condizioni questo può causare problemi.

Un link non può far male, verissimo, ma una grande quantità di link utilizzati male può creare problemi.

Ropa ti riferisci ai servizi tipo Web rings?

@RoPa said:

Un link non può far male, verissimo, ma una grande quantità di link utilizzati male può creare problemi.

Mah, io sono convinto al 100% che un BL non possa avere valore negativo.
Poi ognuno ha i suoi credo, alla fine la nostra non è una scienza esatta.

A me personalmente è capitato diverse volte di trovarmi davanti risorse di clienti con problemi simili e sono stati risolti in maniera adeguata partendo da quell'idea di partenza.
Qualche tempo fa, avevo anche trovato una bella case history a riguardo della penalizzazione per troppi link in entrata. Ve ne consiglio la lettura.

Ropa ti riferisci ai servizi tipo Web rings?
Nessun servizio in particolare

Concordo con il collega RoPa, anche io ho visto diversi casi simili, quindi attenzione che una link building costruita nel modo sbagliato può portare ad una penalizzazione.

Valerio Notarfrancesco

Non pensate allora che sarebbe più conveniente (benchè non etico) spammare di BL i siti concorrenti con semplici programmi automatizzati, invece che agire sui propri domini in positivo?

Anche sulla case history sopracitata, non c'entra nulla il numero di backlinks o la link velocity o quello che volete.
E' stata semplicemente una G dance.

Botto di BL -> Prime posizioni -> G dance -> Sparito nel nulla -> passano un po' di mesi -> si ritorna nelle SERP più in alto di prima

No, non è stata semplicemente una fluttuazione del ranking di Google, o Google Dance come a volte viene chiamata, perché altrimenti il problema sarebbe rientrato senza l'intervento professionale dei validi colleghi che se ne occuparono nei diversi mesi, tra cui Francesco Tinti.
Inoltre le fluttuazioni naturali di Google riguardano il posizionamento, mica le penalizzazioni.

Valerio Notarfrancesco

100 euro a chi riuscirà a penalizzare il mio sito su G usando backlinks !

=P Scherzo!

A volte G opera per vie misteriose..

Ciao Controlladomini,

penalty da backlink o linkpopularity ce ne sono e diverse.
Vediamo di ricapitolare le più note:

1. eccesso di anchor text dei backlinks tutte uguali. Penalty sicura sulla keyword che intendevi spingere.

2. eccesso di backlink non a tema con il business del sito: probabile deposizionamento.

3. crescita innaturale di backlink in un tempo ristretto. "Innaturale" vuol dire che ad es. spalmi un botto di backlink in 1 settimana-10 giorni e poi non espandi la link popularity per un mese o due.

Last but not least, ne parlò Madri nel lontano 2007 al SEO Extreme riguardo al fatto che:

Un concorrente non può fare pressoché nulla per danneggiare la tua posizione o richiedere la rimozione del tuo sito dal nostro indice

A distanza di 4 anni ti faccio notare che questa norma sulla guida di Google è rimasta invariata (mentre altre si sono evolute).
Fonte: http://www.google.com/support/webmasters/bin/answer.py?hl=it&answer=34449

Scusami, ma penso di non aver capito il messaggio.

Prima elenchi delle possibili cause che, secondo te, potrebbero penalizzare un sito.

Poi citi G che dice che siti esterni non possono fare nulla per penalizzare il sito.

Sbaglio o il fulcro del discorso è quel "pressocchè", che hai anche evidenziato in bold underlined?

Se è così mi sembra, passami il termine, un po' troppo una sega mentale.
Mi pare che il messaggio di G in quella answer sia rassicurante, mentre tu lo hai interpretato come una risposta "trabocchetto".

Se invece non stiamo parlando di quel "pressocchè" ti prego di spiegarmi il contronsenso, perchè evidentemente sono grullo e non ci arrivo!

ps
sono d'accordissimo con te sui fattori che hai citato (variare le keywords, siti a tema, link velocity) ma io li vedo più come fattori in positivo che in negativo.

Mi spiego meglio: variando le keywords in anchor text, ottenendo bl da siti a tema e con una frequenza crescente e costante si ottengono buoni risultati.
Spammare mille bl con la stessa keyword in 24 ore da siti che non c'entrano nulla, secondo me, non portano semplicemente a nessun risultato (senza penalizzare).

Ciao Controlladomini,

ti ho riassunto e indicato le cause di casi concreti che ho visto qui in Consigli SEO e Penalizzazioni dal 2007 ad oggi. Basta fare un giro su questa sezione...

Poi per me sei liberissimo di pensare cosa ti pare (e non credere che i backlink possano penalizzare).

Il fulcro di quanto quotato è il pressochè. Madri 4 anni fa aveva notato che il pressochè prima non era presente nella pagina. Poi fu inserito da Google e il fatto che quel pressochè sia ancora presente a distanza di 4 anni (per me) significa che Google non abbia cambiato questa indicazione.

Che tu la ritenga oggi una sega mentale o meno va comunque bene, nel senso che a me non cambia niente.

Per la mia esperienza quando analizzo un sito penalizzato al 90% i casi sono 2: o contenuti duplicati e non autentici o problemi di link popularity e backlinks.

La mia è una precisazione in quanto è giusto far percepire a chi legge questo thread un punto di vista diverso dal tuo che, ritengo, altrettanto rispettabile.

Ciao a tutti.

Battibecchi a parte, se mi "sparano" migliaia di bl da alcuni blog non a tema, come fa Google a capire che non sono stati seminati dal proprietario del sito? Credo sia questo il senso del controbattere di @controlladomini.

Poi esistono anche gli errori in buonafede: ho postato un commento su un blog (di libero.it) che riporta nella right-bar gli ultimi commenti: peccato che quel blog non è più gestito, non mi risponde nessuno e mi trovo migliaia di pagine che riportano il link al mio dominio e da lì non si schiodano. Come se ne puo uscire dalla penalizzazione?

Bye, Luca