• User Attivo

    Testamento Biologico

    Ciao a tutti,

    Siamo alla vigiglia di un grande e storico appuntamento legislativo, infatti Giovedì prossimo verrà votata al Senato la tanto agoniata legge sul Testamento Biologico.

    Sull'onda dell'emotività, i politici della maggioranza hanno tentato di farla passare in modo indegno sfruttando il caso Englaro con cinismo e strumentalizzazione, ma per fortuna non ci sono riusciti. :rollo:

    Ora, non è che la legge contenga, sopratutto sull'alimentazione forzata, tanti cambiamenti e il mio timore è che alla fine votino un'altra delle tante leggi confuse che lascieranno spazio a mille interpretazioni mettendo solo in difficoltà che ne vorrà usufruire. :mmm:

    Dal canto mio non mi aspetto nulla di veramente costruttivo e penso che se passerà un pastrocchio, ci si mobiliterà per fare un referendum, in fondo poi come si è sempre fatto per ottenere quei diritti, come il Divorzio e l'Aborto, che ci permettessero di essere veramente uno Stato Laico come è scritto nella Costituzione.

    Per rafforzare il mio pensiero sul diritto alla vita e alla morte, permettetemi di recitarvi una poesia (che potrebbe sostituire la legge) che ha per me un significato profondo e che da tanti anni custodisco nella mia mente e nel portafoglio facendone il mio Testamento Biologico che tutti potranno leggere.

    IL MIO CUORE SALTA QUANDO IO VEDO UN ARCOBALENO NEL CIELO,
    ERA COSI' ALL'INIZIO DELLA MIA VITA,
    E' COSI' ORA CHE IO SONO UN UOMO,
    CHE SIA COSI' QUANDO SARO' DIVENTATO VECCHIO,
    O LASCIAMI MORIRE.

    :ciauz:


  • Super User

    Solitamente mi ritiro da discussioni come questa, non per vigliaccheria ma perchè credo che per avere un'opinione certa si debba essere certi su qualcosa come appunto la vita e la morte, che per me è e resterà comunque e sempre un mistero (quanto meno al punto da non poter proporre agli altri nulla o quasi della mia esperienza e riflessione).

    Sul diritto, sulle libertà logicamente nulla da obiettare, auspico come tutti un punto d'arrivo legislativo dove si possa scegliere (per quanto non comprendo bene come, visto quello che di scientifico sappiamo).
    Quello che mi interessa, mi incuriosisce e rispetto, è come le persone si confrontano nell'intimo con questa scelta, con la paura, col mistero (e l'approccio di Zeitgeist, unito ad altri suoi messaggi in questo forum, mi spinge a chieder di più :)).
    Credo davvero che dagli altri, dai più remoti angoli della terra e del pensiero, si possa comprendere tanto, specie se l'intenzione è che le parole rimangano valide per se stessi, per chi le enuncia e libere di essere diversamente incarnate da chi ci si specchia.

    Posso chiederti di più sul tuo arcobaleno Zeitgeist_gt? 🙂


  • User Attivo

    Cara Cherry,

    io penso che ci siano persone che possono avere dei dubbi sulla vita e sulla morte e per altre rimanere per sempre un mistero, tutto legittimo e che rispetto profondamente.

    Ma per chi ha risolto tutti questi dubbi e misteri credendo profondamente nella vita terrena sgombrando ogni credenza in paradisi e inferni che meriterai o sarai codannato a seconda di come hai vissuto.

    Per chi crede che dopo la morte non c'è più nulla se non il ritorno alla terra da dove siamo venuti.

    Per chi è convinto che è solo questa l'unica vita da vivere in tutti i suoi aspetti positivi e negativi, d'amore e di odio, di gioia e di dolore e si adopera e si batte per viverla bene e viverla finchè gli BATTE IL CUORE QUANDO VEDE l'ARCOBALENO NEL CIELO cioè, finquando la vita ha un senso, e quando la vita un senso non ce l'ha più e vuole lasciarsi morire, nessuno deve avere il diritto di non lasciarlo morire.

    La mia paura non è di morire, ma ho una paura atroce che altri, con le religioni o leggi sbagliate, mi obblighino a stare in vita quando io non lo vorrò più.

    Ripeto; per chi non la pensa come me oggi ha il diritto di non morire e rspetto il suo volere, ma non si può imporre a me, che ho un'altra visione della vita e della morte, non ho dubbi e paure e tantomeno misteri che mi assillano, devo avere pari agli altri, il diritto di morire.

    Vedi Cerry, io in pratica, su questo tema, non voglio imporre niente a nessuno, ma mi batterò affinchè nessuno possa fare imposizioni sù di me e lasciando stare il Papa che deve parlare alle sue pecorelle e farle stare nel gregge, la mia paura più grande è che i politici varino leggi ingiuste che non tengono conto dei miei laici diritti nonostante lo dica la Costituzione.

    :ciauz:


  • Super User

    Spero perdoniate l'intrusione, ma il topic inizialmente apparso in Fethis Cafè si sta sviluppando in modo molto interessante; lo copio quindi qui in Area Società Civile. 😉

    Invito a sviluppare qui gli aspetti più** politici ed etici** gia scaturiti (la legge del Governo, la Costituzione, i diritti dei Cittadini ecc.), mentre darei spazio a quelli interiori e mistici (da dove veniamo, dove andiamo, l'aldilà, i nostri arcobaleni ecc.) nel topic del Fetish.


    Il Senato boccia gli emendamenti che avrebbero voluto cancellare il divieto con anche voti dei cattolici DS.

    Resta nel testo sul testamento biologico, l'obbligo di idratazione e alimentazione forzata per i pazienti a fine vita. Chiamato a votare gli articoli del ddl sul testamento biologico, il Senato ha negato la possibilità che il paziente, "in condizione estrema di fine vita", possa esprimersi sull'idratazione e l'alimentazione artificiale.

    Cancellato anche un secondo emendamento riferito all'accanimento terapeutico. Nel comma si prevedeva la possibilità, nell'ambito della Dichiarazione anticipata di trattamento, di rifiutare terapie con potenziale carattere di accanimento terapeutico Abbiamo già scritto diversi topic sulla preoccupante deriva che sempre più sta prendendo questo Governo e di come ogni giorno, spesso senza che ce ne accorgiamo, piccoli e grandi diritti conquistati con decenni di lotte dai nostri padri vengano cancellati.
    E ci troviamo noi incapaci, generazione di impotenti, di consegnarli ai nostri figli.

    La persona e le scelte dell'individuo su sè stesso, la famiglia ed i nostri cari non contano più dunque.
    Ora ci toccherà pure di morire come pare alle istituzioni. :dotto:

    Ed inorridisco al pensiero di come useranno le tecnologie future in questo senso.
    Invece di aiutarci a vivere, prolungheranno agonie e sofferenze, ed immagino enormi edifici-silos stipati di interminabili file di celle con relativi baccelli-larve-uomo accuratamente intubati ed in attesa del nulla, come da film dell'orrore.

    Immagino anche come si potrà speculare sulla gestione di questi silos e le relative grasse tangenti.

    Ma ciò che più inorridisce è la generalizzata assenza di reazioni dei cittadini a cui hanno appena tolto il diritto di decidere la propria morte dopo avergli lobotomizzato quello alla vita.


  • Super User

    @Andrez said:

    Ma ciò che più inorridisce è la generalizzata assenza di reazioni dei cittadini a cui hanno appena tolto il diritto di decidere la propria morte dopo avergli lobotomizzato quello alla vita.

    Questa cosa stupisce e addolora anche me: le reazioni sono forse presenti, ma non nelle piazze e nelle strade, non se ne sente parlare in tv e non se ne parla sui giornali. Quindi, purtroppo, è come se la reazione non esistesse.
    Ovviamente i partiti politici non aiutano, l'opposizione è in letargo (speriamo in un risveglio con l'arrivo della bella stagione) e quando esce fuori una flebile voce, arrivano i teodem ad accrescere l'assopimento generale. Se di testamento biologico e di eutanasia se ne parla in ambiti accademici, su riviste scientifiche e nell'ambito di conferenze, è una bella cosa, ma all'uomo della strada tutto questo non arriverà mai.
    Forse è questo il pregio (o la furbizia) della Chiesa: è riuscita ad arrivare al cuore della gente, è riuscita a far avere interesse per cose il cui interesse era probabilmente solo della Chiesa. C'è anche da dire che la Chiesa può aver agito così, ma la colpa più grande è di chi dà voce a loro e non dà voce ad altri. Non posso non riferirmi che a coloro che fanno parte dell'attuale governo: preferiscono dare voce alla chiesa e ai suoi esponenti piuttosto che alle persone che hanno qualcosa da dire nell'altro senso.
    E' molto, molto, molto, molto triste. :gtsad:


  • Super User

    Penso che la legge sul testamento biologico (Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, cioè DAT, nella legge) sarà l'ennesima legge fatta per accontentare troppi e che scontenterà tutti. Ancora una volta avremo perso il treno per fare un passo nella direzione di una società moderna e laica che rispetti l'individuo.
    Io penso che in questa materia non debba entrare né lo Stato e né la Chiesa, penso che dovrebbe decidere il singolo individuo e, nel caso ciò sia impossibile, i parenti, cioè le sole persone che conoscono bene il malato. Nel caso ci fossero contrasti tra i parenti dovrebbe intervenire un tribunale, e nessun altro. In merito a ciò che deve essere considerato trattamento, invece, dovrebbero decidere i medici, non nel singolo caso, ma a livello generale.

    Sono molto sconcertato dal fatto che si sia costretta l'opinione pubblica a polarizzarsi, i 'pro' e i 'contro'. Chi è per la vita e chi è per la morte. Questo è assurdo! Io non sono né per la vita né per la morte, sono per la scelta individuale, che nessuno possa imporre agli altri le proprie scelte.

    Inorridisco al fatto che un giorno possa decidere per me un perfetto estraneo, sia esso un Ministro dello Stato o della Chiesa. Non mi pare affatto che sia questa la strada intrapresa in Italia.


  • User Attivo

    Sono molto felice che Andrez, Gaetanuzza, Bsaet e Cherry si siano uniti in coro, insieme a me, in una indignazione totale per quello che stà accadendo in questi giorni nelle aule del nostro Parlamento.:crying:

    Infatti, come avevo previsto nel mio Topic, la Politica Italiana ha dato ancora una volta prova di alta Incostituzionalità.

    Non ci sono più parole per definire questi Governanti, ma la cosa più grave sta nel fatto che ci sentiamo disarmati al cospetto di tali ingiustizie e le armi Referendarie che possediamo sono anch'esse spuntate.

    Vedrete che verranno raccolte le firme per fare un Referendum e quando andremo a votare, perchè noi ci andremo:x, i nostri bravi Politici ci diranno di andare al mare così l'astensionismo, e non la ragione, vincerà ancora.

    Siete daccordo che bisognerebbe prima riformare la Legge Referendaria?

    Ma sto sognando e chiedendo troppe cose.

    Mi dispiace solo che siano finiti i tempi in cui, anche con questa Legge, noi e i nostri padri vincevamo le batteglie sul Divorzio e l'Aborto, ma purtroppo, questa è un'altra storia.

    Suvvia, non perdiamoci d'animo,:wink3: continuiamo a parlarne con tutti quelli che possiamo senza avere la presunzione di convincerli, ma di farli ragionare, e secondo me, qualche pecorella smarrita la possiamo riportare nel nostro gregge.

    Ciao a tutti, siete splendidi! Un 💋


  • User Attivo

    Ieri sera al Tg.3 il Signor PAOLO RAVASIN ha rilasciato lucidamente una splendida e toccante dichiarazione al Capo dello Stato perchè preoccuato di essere attaccato ad una macchina che lo farebbe vivere artificialmente contro il suo volere e teme che la sua libertà e il diritto alla morte siano calpestati dalla legge sul Testamento Biologico che sta per essere approvata anche alla Camera.:gtsad:

    Sono e continuo ad essere indignato e deluso dalle leggi emanate dai nostri governanti che si fanno chiemare "POPOLO DELLE LIBERTA'" quando, a mio avviso, essi hanno una concezione della LIBERTA' PROFONDAMENTE ILLIBERALE, DI PARTE E FORTEMENTE ANTICOSTITUZIONALE.

    E QUESTE NON SONO BELLE COSE!