• User Attivo

    @wooply said:

    [...]

    Ho gradito la tua puntualizzazione e la condivido pienamente e ho apprezzato la tua esposizione concisa dei tuoi concetti e delle tue conclusioni finali.


  • User Attivo

    @Tonino said:

    Ciao antoniog2,
    grazie di nuovo per la risposta e scusa la latitanza 🙂

    Non mi hai confuso le idee, anzi! Mi hai dato spunti su cui non abbiamo mai ragionato. Alcune questioni sono state affrontate, ma altre che tu poni no... Eppure sarebbero importanti! In realtà io per primo non posso che ragionare da web master / web designer... Non sono un esperto di marketing, ma i proprietari/gestori del sito in questione non si sono rivolti a nessun altro per stabilire le tariffe pubblicitarie: come detto, sono state stabilite in modo molto grossolano. In realtà, loro non ci hanno nemmeno pensato su due volte: i clienti (pochi) pagano e fine! Io invece sarei curioso di sapere quanto le tariffe applicate sono "giuste", oneste.

    Il costo massimo di ? 0,50 per "contatto" (vuoi dire quindi per visitatore raggiunto?) è già un parametro su cui poter fare due conti.

    Ad esempio, un Rectangle (180x150) viene venduto a ? 150 al mese. In un sito giornalistico con circa 3000 visitatori unici al giorno... Che ve ne pare?

    Si il contatto è il visitatore che clicca sul banner per chiarirci e quel prezzo è per un banner 468x60.
    Tu fai un prezzo e il cliente paga quello, come l'amico qui sotto, spero che non si offenda che lo cito come amico, ci ha mostrato che non è tanto il prezzo che imponi al cliente e quanto ciò che pubblicizza il banner sia di interesse a quel visitatore o in altro modo se è giusto che il tuo cliente abbia le giuste aspettative di avere dei ritorni di conversioni dai visitatori del tuo sito che cliccano sul suo banner. Il nostro amico non a caso scrive che il banner ormai è inutile perche noi con meno esperienze consideriamo il nostro sito attrattivo per i clienti che cercano di farsi pubblicità più di quello che effettivamente è mentre dovremmo metterci dalla parte del cliente e capire perchè io devo fare pubblicità in questo? Un sito giornalistico che tipo di conversioni mi può portare? Che qualità avranno questi visitatori? Saranno solo incuriositi o saranno realmente interessati ai miei servizi/prodotti?
    Quella della newsletter con il banner è un'idea che avevo già e la riproporrò come suggerisce il nostro amico reganado il banner sul sito e così il cliente ha maggiore visibilità del suo banner e il banner stesso sarà già più familiare ai lettore che, diciamocelo fuor dai denti, se li mettiamo in rotazione e quando mai Tizio che è il visitatore ideale del sito del Cliente riuscirà a vederlo e cliccarlo nel momento giusto? E quasi impossibile!


  • User Attivo

    Grazie wooply,
    mi hai chiarito delle idee anche per un mio nuovo progetto.
    Spero di poterti chiamare amico, anche perchè hai messo la tua foto come avatar, come me. 🙂


  • User Attivo

    @wooply said:

    [...] Io credo che il prezzo del banner, ovviamente deve dipendere dalle visite, ma salvo che gli sponsor non lo facciano solo per immagine, deve dipendere molto anche dall'interazione che gli utenti di un determinato sito generano. [...]

    Ciao wooply,
    ti ringrazio per il tuo interessante contributo, ma... Sto parlando di un sito d'informazione locale e quindi, diciamo così, "localistico". Voglio dire che molti, praticamente tutti gli inserzionisti mettono qui i loro banner tanto per esserci: alcuni non hanno nemmeno un sito web o non ci indicano un URL target! Chi ce l'ha, spesso non è all'altezza nemmeno di tracciare gli ingressi dal banner. Quasi tutti insomma fanno pubblicità alla maniera dei cartelli stradali: sono negozi del posto che sanno che questo è uno dei siti più visitati della zona. Tutto qui.

    Io capisco, pur non essendo esperto, alcuni ragionamenti di marketing, d'impostazione delle campagne e quindi sulla determinazione del prezzo... Ma questo sito è un caso "speciale" (neanche poi tanto raro, da quello che vedo in rete): si rivolge ad un pubblico ristretto per ambito geografico. Nessun inserzionista spera che un avventore casuale di un'altra regione d'Italia risponda alla loro pubblicità...

    Ecco: in questi casi come dovrebbe essere regolato il prezzo? Stando così le cose, io direi che ogni analisi dei click - meno ancora quindi, dei lead - è superflua.


  • User Attivo

    Grazie ancora Antonio,
    la discussione si fa sempre più interessante (per me, almeno).

    @antoniog2 said:

    [...] dovremmo metterci dalla parte del cliente e capire perchè io devo fare pubblicità in questo? Un sito giornalistico che tipo di conversioni mi può portare? Che qualità avranno questi visitatori? Saranno solo incuriositi o saranno realmente interessati ai miei servizi/prodotti [...]

    Provo a rispondere a queste domande, visto che il problema non è avere inserzionisti che per fortuna ci sono, ma sapere se il prezzo che applichiamo è equo.

    Perché l'inserzionista fa pubblicità qui? Perché la sua attività risiede nell'area coperta dalle notizie del sito e si rivolge allo stesso pubblico locale. Sa che questo è uno dei siti più visitati della zona, forse il più visitato, e quindi ha interesse ad essere visibile.
    Quali conversioni gli porta è difficile dirlo: probabilmente nessuna! Almeno, nessuna conversione "diretta"... Lo stesso dicasi per la qualità dei visitatori: sono solo utenti locali in cerca di informazioni e news locali. Andando praticamente tutti i giorni su questo sito, può darsi che notino (almeno!) la pubblicità di Tizio o di Caio... Banner che infatti si trova in tutte le pagine sempre nello stesso identico spazio che, in base a quanto è grande e a quanto vicino si trova allo spazio degli articoli, costa di più o di meno.

    Insomma, è una situazione molto... "amatoriale"! Ma può anche darsi che proprio per questo stiamo applicando tariffe da furto o viceversa stiamo rinunciando ad entrate importanti!


  • User Attivo

    @Tonino said:

    Grazie ancora Antonio,
    la discussione si fa sempre più interessante (per me, almeno).

    Provo a rispondere a queste domande, visto che il problema non è avere inserzionisti che per fortuna ci sono, ma sapere se il prezzo che applichiamo è equo.

    Perché l'inserzionista fa pubblicità qui? Perché la sua attività risiede nell'area coperta dalle notizie del sito e si rivolge allo stesso pubblico locale. Sa che questo è uno dei siti più visitati della zona, forse il più visitato, e quindi ha interesse ad essere visibile.
    Quali conversioni gli porta è difficile dirlo: probabilmente nessuna! Almeno, nessuna conversione "diretta"... Lo stesso dicasi per la qualità dei visitatori: sono solo utenti locali in cerca di informazioni e news locali. Andando praticamente tutti i giorni su questo sito, può darsi che notino (almeno!) la pubblicità di Tizio o di Caio... Banner che infatti si trova in tutte le pagine sempre nello stesso identico spazio che, in base a quanto è grande e a quanto vicino si trova allo spazio degli articoli, costa di più o di meno.

    Insomma, è una situazione molto... "amatoriale"! Ma può anche darsi che proprio per questo stiamo applicando tariffe da furto o viceversa stiamo rinunciando ad entrate importanti!

    Ora ho chiarissimo il quadro!
    Ma torno a scriverti: Le tue tariffe non sono un furto o un regalo. Tu hai dato un valore e hai comunque inserzionisti che pagano volentieri e di che ti preoccupi?
    Tu hai tutti i parametri guisti per confrontarti con le realtà economiche locali attinenti la diffusione del tuo sito e devi comportarti di conseguenza tenendo in considerazione la redditività delle imprese locali poi se può aiutarti per fare un listino prendi i pixel quadrati di tutti i tuoi banners e gli dai un valore dal più alto a quello più esteso al valore più basso per quello minore. Potresti cosi prendere il valore dello spazio più piccolo come coefficente 1 e da tale coefficente ottenere i coefficenti per i banners di dimensioni superiori.
    Esempio: coeff. 1 = 10 Euro al mese; coeff. 2,6 = 26 euro al mese e così via.
    Non è facile definire un listino senza dati oggettivi a disposizione.


  • User

    Ciao, chi ti parla lavora per un sito web di informazione locale che per molti aspetti è simile al tuo. Il nostro fa qualche visita in più, ma il concetto rimane lo stesso.

    Provo ad aiutarti riportandoti la mia esperienza, dato che mi occupo proprio dell'aspetto commerciale.

    Quello che di sicuro posso confermarti (come altri hanno già sottolineato) è che il costo dipende da alcuni fattori che spesso poco hanno a che vedere con PPC e impression. Diciamo che questi fattori sono più utili per verificare l'effettiva riuscita della campagna piuttosto che il prezzo. Anche perché molto spesso è il CTR ad avere un peso commerciale rilevante e non solo le impression o i clic.

    La faccio breve e ti riporto direttamente il nostro esempio.

    Noi lavoriamo con 2 tipi di sponsorizzazioni. Gli sponsor annuali, che occupano uno spazio ridotto (con il classico logo) ma sono presenze costanti e ripetute sul sito, e gli sponsor "a campagna" che occupano il sito in spazi ad alta visibilità ma per periodi limitati di tempo.

    In proporzione, ovviamente il costo è più elevato per le campagne. Questi costi, sono tendenzialmente fissi, e seguono i valori di mercato della zona. Nel caso specifico, ti consiglio di osservare i prezzi di mercato della concorrenza (non solo altri siti web, ma anche carta e radio), e di considerare il bacino di utenza e il budget del cliente. Normalmente, (almeno nella mia zona, la Romagna), la pubblicità on line viene valutata (ma sto andando a spanne per darti un aiuto) annualmente, circa 1 migliaio di euro per mille visite giornaliere nel caso di abbonamenti annuali, mentre per quanto riguarda le campagne, circa 10 euro al giorno ogni mille visite giornaliere.

    Spero di essere stato di aiuto!


  • User

    @antoniog2 said:

    Grazie wooply,
    mi hai chiarito delle idee anche per un mio nuovo progetto.
    Spero di poterti chiamare amico, anche perchè hai messo la tua foto come avatar, come me. 🙂

    Certo che puoi chiamarmi amico:-) e sono felice se ti ho chiarito delle idee per il tuo progetto.

    Una piccola precisazione... Non so come fai tu le newsletter, ma io non metterei il banner nè farei una DEM,
    ma semplicemente farei una newsletter dove parlerei di un determinato argomento e consiglierei "lo sponsor".
    Cioè una newsletter testuale... Anche se ovviamente ti parlo in generale, sarebbe da capire anche il target
    e magari fare degli split test su quel target per capire meglio chi converte di più.


  • User

    Ciao Tonino,
    in effetti da come ci racconti essendo una realtà locale dove magari non hanno neanche un sito web e puntano solo all'immagine perchè il visitatore locale che viene sul sito guardando solo il banner si ricorda di quel locale o negozio allora tutto cambia.
    Perchè in questo caso non è misurabile il CTR...
    E quindi è paragonabile alla cartellonistica, e quindi è corretto fare a CPM.

    Però, se volete "giocare" un pò sui prezzi, al rialzo, potreste immaginare di creare una piccola pagina per ognuno di questi clienti (facendovela pagare) dove permettete di stampare un coupon numerato che offre un Buono Sconto.

    Così potreste misurare sia i click, un CTR di conversione sulla stampa del Buono Sconto e volendo il negozio potrebbe misurare la conversione di chi poi lo riscuote.

    A presto


  • User Attivo

    @wooply said:

    Certo che puoi chiamarmi amico:-) e sono felice se ti ho chiarito delle idee per il tuo progetto.

    Una piccola precisazione... Non so come fai tu le newsletter, ma io non metterei il banner nè farei una DEM,
    ma semplicemente farei una newsletter dove parlerei di un determinato argomento e consiglierei "lo sponsor".
    Cioè una newsletter testuale... Anche se ovviamente ti parlo in generale, sarebbe da capire anche il target
    e magari fare degli split test su quel target per capire meglio chi converte di più.

    Sei proprio un Amico!
    Interessante il tuo consiglio.
    Avevo subito capito la newsletter testuale.
    Il target è sempre importante.
    Mi hai dato info d'oro! A buon rendere.
    [...]


  • User

    [...]


  • User Attivo

    @wooply said:

    [...]

    Mai dire mai!
    Di sicuro mi abbevererò alla tua fonte! 🙂


  • Bannato User

    @ said:

    Epi Leather French Purse Ivory M6327J


  • User Attivo

    Perdonatemi ancora per il ritardo con cui rispondo.

    @antoniog2 said:

    Ora ho chiarissimo il quadro!
    Ma torno a scriverti: Le tue tariffe non sono un furto o un regalo. Tu hai dato un valore e hai comunque inserzionisti che pagano volentieri e di che ti preoccupi? [...]

    Caro Antonio, hai ragione. In realtà non sono preoccupato, in fondo molti clienti pagano senza problemi, mentre alcuni giudicano i nostri prezzi come troppo alti... Può darsi che stiamo facendo bene, ma sarei curioso di confrontare i prezzi da noi (o meglio: loro, i proprietari del sito, in realtà) applicati e quelli "giusti" secondo un calcolo basato esclusivamente sul CPM... Se possibile, naturalmente!

    @stiven.muccioli said:

    [...]Nel caso specifico, ti consiglio di osservare i prezzi di mercato della concorrenza (non solo altri siti web, ma anche carta e radio), e di considerare il bacino di utenza e il budget del cliente. [...]

    Grazie anche a te, stiven.muccioli! La tua esperienza mi fa capire ancora meglio che forse sto sbagliando a cercare una corrispondenza con delle campagne basate sul CPM, CPC, ecc... In effetti è decisamente più adatto al nostro caso un confronto con carta stampata e radio locali.
    Ti ringrazio anche per l'esempio concreto in cifre! Qui siamo nel centro Italia, ma i prezzi non dovrebbero essere tanto lontani da quelli da te indicati 😉

    @wooply said:

    [...]Perchè in questo caso non è misurabile il CTR...
    E quindi è paragonabile alla cartellonistica, e quindi è corretto fare a CPM. [...]

    Ti ringrazio di nuovo, wooply. Nella nostra situazione il CTR conta poco o quantomeno non interessa proprio al nostro cliente inserzionista... Anche l'idea del buono sconto è una cosa che abbiamo tentato: funziona poco da queste parti. Sembra proprio che concepiscano la pubblicità online solo come "cartellonistica": molti dimenticano addirittura di indicarci un target per il banner, pur avendo un loro sito spesso abbandonato!
    M'incuriosisce invece il prezzo che tu suggeriresti per il CPM. Se hai bisogno di altri dettagli, chiedimi pure!

    Grazie a tutti! Abbiamo messo su un thread molto interessante, dal mio punti di vista 😉


  • User

    Ciao Tonino,
    ho visto che fate circa 3000 visitatori al giorni unici, indicativamente in un mese quanti passaggi banner riuscite a fare (per singolo format banner intendo).

    Buona domenica


  • User Attivo

    Ciao wooply,
    ogni singolo banner totalizza in un mese qualcosa come 271.000 - 272.000 impressions.

    Forse però ho riferito in modo errato sul numero dei visitatori: quasi tutti i giorni siamo vicini o superiamo le 4000 visite. La media dei visitatori unici invece, secondo AWstats, oscilla tra i 50.000 e i 52.000 al mese, quindi all'incirca 1600-1700 visitatori unici al giorno.


  • User

    Ciao Tonino,
    io ti dico un mio pensiero.
    270.000 esposizioni. Io farei qualcosa come 100 euro per 10.000 esposizioni.
    Essendo tra l'altro un sito non targettizzato.

    Posso chiederti a quanto lo vedete voi?
    Mi piacerebbe anche sapere l'opinione di altri.

    Fammi sapere che ne pensi 😉

    Ciao


  • User Attivo

    Ciao wooply,
    ti ringrazio ancora per i suggerimenti. Tuttavia mi sembra un po' tanto 100 euro per 10.000 esposizioni: a 270.000 impression al mese per banner, il costo per l'inserzionista sarebbe di ben 2.700 ?/mese!

    Noi li stiamo vendendo a prezzi che vanno da 100 a 175 ?/mese (la differenza di costo è data dal formato, il primo è un button 1, il secondo un leaderboard, in mezzo ci sono un altro paio di formati).

    E pensare che tutta la mia discussione l'ho iniziata perché temevo che stessero chiedendo troppo, visto che abbiamo pochi inserzionisti! :mmm:


  • User

    Ciao Tonino,
    indubbiamente se tu lo vendi ad un solo inserzionista non puoi fare 100 euro per 10.000.
    Mi sono espresso male, mi spiace.
    Pensavo parlassi di pacchetti di banner, e quindi a più inserzionisti.
    Se un inserzionista copre tutto non puoi assolutamente fare questo discorso, ma semplicemente un forfait.
    1600 visitatori unici al giorno non sono pochi, ma immagino sia più o meno sempre quelli ogni giorno, quindi secondo me i prezzi che fai vanno benissimo, e volendo potresti anche alzare un pò.

    Mio personale consiglio, se riusciste a vendere a più inserzionisti, riuscireste ovviamente ad incassare di più.

    A presto


  • User Attivo

    Ciao wooply,
    è molto probabile che sia io a non esprimermi correttamente, non sono del mestiere e le inserzioni su questo sito di cui ti parlo non credo funzionino allo stesso modo di tanti altri. 🙂

    Provo a spiegarmi meglio: attualmente mettiamo a disposizione circa una decina di spazi banner su ogni pagina. Gli spazi sono identici in tutte le pagine, non ci sono differenze tra homepage e pagine articoli o altro.
    Un'inserzionista acquista uno di questi spazi (che coincide ovviamente con un determinato formato banner): questo singolo spazio/banner arriva a 270.000 impression al mese. Poiché in tutte le pagine sono mostrati sempre gli stessi spazi con i loro rispettivi banner/clienti, praticamente tutti i banner sono nella media di 270.000 impression che, a questo punto, possiamo considerare equivalenti al numero di pagine visualizzate in totale nel sito, al mese.

    Di questa decina di spazi banner, almeno la metà sono sempre venduti, quindi abbiamo almeno 5 inserzionisti attivi, alcuni per un solo mese, altri anche per un anno.

    Per il resto, sì penso proprio che i 1600 visitatori unici siano ogni giorno più o meno gli stessi: alla fine del mese AWstat ci indica qualcosa di più di 50.000 visitatori unici, quindi poco di più di 1600 x 30 giorni.

    Scusa ancora se non sono stato abbastanza chiaro nei post precedenti.
    Comunque, stando così le cose, dici che i prezzi che applichiamo sono "corretti"?