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Deducibilita' cartella esattoriale contributi ivs
Buongiorno a tutti. Volevo sapere se qualcuno poteva aiutarmi a risolvere questo problema.
Un cliente ha ricevuto cartelle esattoriali per mancato pagamento all'INPS dei contributi IVS relativi ad anni precedenti.
I punto sono:
1)é possibile dedurre i contributi nell'anno in cui si è pagata la cartella?
2)quale importo della cartella sono deducibili?
3)in generale sono deducibili tutti i contributi pagati dai commercianti, sia quelli sul minimo sia quelli sull' eccedenza?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi indicandomi possibilmente anche riferimenti a normative e/o prassi.CIAO!
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Non ti so dare riferimenti, ma per come la vedo io i contributi sono deducibili (per cassa, nel quadro RP), mentre sanzioni, diritti e aggi vari no. Sugli interessi, devo dire che non mi sono ancora formato una mia opinione definitiva.
Infine, non vedo differenze di sostanza sulla deducibilità di contributi sul minimale e sul reddito eccedente il minimale.
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Perfetto!Quindi almeno i contributi pagati in cartella esattoriale sono deducibili nell'anno in cui essa viene pagata!Ti sono capitati casi simili, ti hanno fatto problemi in fase di controllo?
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Ma si tratta di un imprenditore/ditta o di una società?
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@StudioCommercialista said:
Ma si tratta di un imprenditore/ditta o di una società?
si tratta di un imprenditore individuale
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In questo caso personalmente non dedurrei nulla, non è un onere di competenza. Se fosse stata una società ad esempio, la stessa avrebbe dovuto iscrivere per competenza nell'anno i contributi, anche se non versati. Poi al momento del versamento la voce in bilancio si abbassava (o annullava) di conseguenza, mentre restavano indeducibili interessi e sanzioni. In questo caso le manderei a sopravvenienze. Ciao e buona giornata
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Grazie mille, buona giornata a te!
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Ma assolutamente no, i contributi inps sono ASSOLUTAMENTE DEDUCIBILI... E LO SONO PER CASSA, non rientrano per niente nel reddito d'impresa e tantomeno seguono il criterio della competenza !!!
sono da indicare nel quadro RP e puoi dedurre tutti quelli obbligatori per legge.
Nel tuo caso devi guardare bene la cartella e vedrai che c'è una voce che evidenzia specificamente l'INPS dovuta....tutto il resto non lo dedurrei (sanzioni sicuramente no).
p.s. a me è capitato e nulla mi è stato contestato anche perchè ho seguito la normativa
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Due considerazioni. Persoanlmente non farei dedurre in questo caso i contributi, ma a questo punto ciò diventa secondario.
La principale è che partecipo volentieri al forum di Giorgio anche perchè ci sono sempre toni urbani. In questo caso mi sembra che questi siano stati abbandonati, Saluti
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@ studiocommercialista:
Lungi da me fare polemica alcuna nei tuoi confronti, ciò che è stato scritto in maiuscolo era solo per evidenziare a chi ha posto il problema il fulcro del mio intervento, la prossima volta userò il grasseto e non il maiuscolo così non susciterò reazioni.
Per il resto, personalmente, mi chiedo davvero perchè tu non li faresti dedurre....basta leggere la più semplice istruzione di un modello unico per vedere che tutti i contributi obbligatori per legge sono deducibili nell'anno in cui vengono pagati a prescindere dall'anno di riferimento degli stessi.
Qui chiudo perchè la risposta al nostro amico utente è stata data e non amo fare polemica nei forum che per me sono,e rimarranno sempre, occasione di spunto e confronto.
saluti
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Oggettivamente i contributi vanno portati nl quadro RP per cassa, naturalmente solo i pagati (quinid se rateizzi solo per le quote pagate).
Per gli oneri equitalia e interessi questi non sono oneri deducibili.
Quindi come già è stato evidenziato si deducono solo i contributi versati (principio per cassa) , attenzione qunid in caso di rateazione.
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Grazie ancora a tutti, alla prossima!