• User

    Semplicemente si punta tutto sulle key principali.
    Generalmente chi fa questo tipo di attività ha decine se non centinaia di siti in più settori e per ogni sito punta a una o due keyword che garantiscono il ritorno economico principale.
    Chi gestisce un solo sito ovviamente lavora in un altro modo e con altri obiettivi


  • Moderatore

    Webmaster70,
    io penso che probabilmente i blackhat puntino tutto su una o poche key principali perchè il loro obiettivo è semplicemente quello di portare traffico.

    Un'azienda la ragionerebbe in maniera diversa, meglio piazzarmi per 20 keyphrase (che son quelle che generano conversioni) che per 2 keyword principali (che invece mi fanno guadagnare visite fini a se stesse). Così la vedo io, però magari qualcuno più nel settore di me potrebbe smentire o confermare. 😉


  • User Attivo

    In questi giorni sto effettuando due test, su domini nuovi, uno usando tecniche blackhat e uno usando pochi links ma di alta qualità, ... già so il risultato finale quale sarà, quello con più link vince.

    comunque fra qualche mese si vedrà...


  • User

    @Salvino said:

    In questi giorni sto effettuando due test, su domini nuovi, uno usando tecniche blackhat e uno usando pochi links ma di alta qualità, ... già so il risultato finale quale sarà, quello con più link vince.

    comunque fra qualche mese si vedrà...

    Non è detto che quello con più link vince, se il sito è di qualità avrai molti utenti di ritorno, voi fate solo un ragionamento di serp ma un sito di qualità non si basa tutto su google.

    E poi se vuoi creare un futuro su internet su quale delle due tecniche baseresti la tua vita???

    Rischiare un ban oppure creare un sito di qualità che anche se scendi nella serp avrai sempre la tua fetta di utenza senza problemi.

    Un sito di qualità batte di gran lunga un sito con molti backlink soprattutto in termini di guadagno/visite, con google si cresce fino ad un certo punto ma se vuoi arrivare a grandi numeri devi scatenare molti fattori ( utenti di ritorno, passa parola, servizio di qualità, link naturali, ecc.... )

    Almeno la notte puoi dormire tranquillo 😉

    P.S. ho battuto molti siti nella serp con meno bl e nel corso del tempo ho superato i 100 bl tutto in modo naturale non ho mai forzato nulla sono stati gli stessi utenti a diffondere il sito.


  • User Newbie

    Non mi vogliate male come faccio a vedere la mia posizione 😞


  • User Attivo

    @Salvino said:

    In questi giorni sto effettuando due test, su domini nuovi, uno usando tecniche blackhat e uno usando pochi links ma di alta qualità,
    comunque fra qualche mese si vedrà...

    Ciao, com'è finito il Test?


  • Moderatore

    Sono curioso anch'io 😄


  • User

    Il test potrebbe essere veramente interessante ma va capito per le tecniche blackhat quanto tempo ci sta google a penalizzarti... senza i tempi il test e i tempi potrebbero essere tanti o pochi


  • User Attivo

    Salute

    Non ho seguito questo contest, e l'ho riletto solo ora, volevo capire una cosa, la societa' SEO Polacca avete detto ha usato delle tecniche BLACK HAT, vorrei capire quali sarebbero state... da quello che ho letto, sembra che abbia fatto un grande submission dentro dei siti, e tante firme in blog o commenti, di cui molti pari a PR0 e comunque non contestualizzati al tema trattato.

    Non mi sembra che questa sia una tecnica BLACK HAT.... di solito non si intende : testo o link nascosti, crare door o cloaking comunque tutte tecniche da applicare al sito stesso, mi sembra che loro abbiamo lavorato solo su internet e siti esterni, quindi non capisco l'illecito ?!?!

    Non avendo seguito il contest, qualcuno per farmi capire mi puo' spiegare dove risiede la tecnica scorretta usata?

    grazie


  • Moderatore

    Ciao wookie,
    la tecnica che hai descritto e nei modi in cui è stata effettuata è considerata spam perchè non segue le linee guida di google stesso.

    Ciao
    Enea


  • User Attivo

    Ciao Overclokk

    Puoi perfavore entrare nel dettaglio ? Cosa intendi nei "modi" in cui e' stata effettuata?

    Secondo le linee guide, penso intendi quelle di "qualita'" prevedano:

    • che non si possano fare triangolazioni/scambi
    • acquistare link pr
    • utlizzare siti di spam
    • fare contenuti di qualita'

    Secondo cmq queste linee guide, e' previsto che in serp si possa avere influenza negativa non di essere penalizzato, in inglese in particolare e' scritto cosi':
    Don't participate in link schemes designed to increase your site's ranking or PageRank. In particular, avoid links to web spammers or "bad neighborhoods" on the web, as your own ranking may be affected adversely by those links

    Ora la domanda che ponevo e' quali sono questi "metodi" che determinano che i polacchi si meritavano il banning ?

    Se si pensa che facendo 10.000 commenti a un blog si possa far bannare un sito, si pensa veramente male, perche' in questo modo sarebbe molto facile eliminare concorrenti, se ho qualche sito in serp sopra di me, potrei fargli 10.000 commenti nei blog e quindi farlo bannare? Dai non scherziamo, questo non esiste proprio, non vi sono prove ragionevoli per poter far bannare un sito solamente per queste ragioni.
    Il sito viene bannato unicamente per manipolazioni a livello di webmaster effettuate sul sito stesso e quindi "chiaramente" imputabili al gestore del sito, tutto il resto e' "fuffa" ...imho

    Vorrei i vostri pareri .....grazie


  • Super User

    Ciao wookie, da quello che ho potuto vedere, e mi ricordo ancora, in 2 modi:

    1. Hanno usato dei grandi network di siti di bassissima qualità, senza contenuti originali, ma generati automaticamente, per esempio tramite il feed dei prodotti di amazon.

    Hanno usato una serie di precauzioni minime:

    • Per evitare i contenuti duplicati, hanno usato tante brevi frasi. Se metti insieme in ordine sparso tante brevi frasi copiate, Google, per qualche ignoto motivo, non le considera copiate.
    • I backlinks erano inseriti in posizioni anomale per i links esterni, non nel blogroll, non nel footer, ma per esempio nel tag cloud in mezzo a links interni.
    • Hanno evitato links reciproci.
    • In molti siti hanno fatto cloaking: agli utenti facevano vedere delle pagine errore 404 per evitare spam report.

    Altri trucchetti, questi nel sito da posizionare:

    • E' nato già con tanti post predatati.
    • Nel robots.txt hanno inibito l'accesso al crawler di Yahoo, per impedire l'analisi dei competitor tramite (l'ormai defunto) Yahoo Site Explorer (per me potevano inibire anche altri strumenti).

    Ma se ne sono fregati altamente:

    • della lingua delle pagine linkanti;
    • del target geografico delle pagine linkanti;
    • della qualità del contenuto delle pagine linkanti;
    • della pertinenza delle pagine linkanti;
    • del nascondere che gruppi di domini linkanti erano riconducibili verosimilmente alle stesse persone (NB non sono una società, ma degli utenti di un forum sulla balck hat SEO che si sono coalizzati);
    • di aggiungere continuamente contenuti freschi al sito da posizionare;
    • della qualità dei contenuti del sito da posizionare (erano dei mashup di traduzioni di contenuti copiati);
    • di tante altre prediche che si sentono in giro.
    1. Hanno postato link diretti al loro dominio da posizionare tramite strumenti automatici di spam, in forum, profili, social network, ecc.

    Siccome hanno conquistato il primo posto pochi giorni dopo la partenza del contest, presumo che l'arma vincente sia stata la 1. E la forza del network è stata conquistata, ancor prima della partenza del contest, con quanto indicato nel punto 2, e in grandi quantità industriali.

    Hanno mantenuto la prima posizione per tutta la durata del contest, hanno vinto, e non mi risulta siano stati bannati, nonostante le numerose segnalazioni fatte. Ora non sono più posizionati solo perché il dominio è passato in mano ad un domain grabber.

    Va contro le linee guida? Probabilmente si, sta di fatto che (per un posizionamento non di lungo periodo, e su una query poco cercata) ha funzionato. Se qualcuno ha notato qualcos'altro, ben venga.


  • User Attivo

    ahhh grande Webmaster, ora finalmente ho un quadro piu' chiaro !!
    grazie della delucidazione ora ho capito meglio la situazione che si era creata.


  • Super User

    Prego, con questo non ti invito ad emularli, nemmeno io lo faccio.

    Ma per alcuni tipi di progetti SEO può essere una soluzione.


  • User Attivo

    ahhah non volevo emularmi, volevo capire il perche' veniva richiesto il banning/penalizzazione, da come sembrava effettuato il discorso nei post precedenti sembrava che avessero solo fatto una grande campagna di link, in blog/articoli/firme etc..... una tecnica che puo' portare o meno risultati, ma non ne vedevo l'obbligatorieta' a portare il sito a ricevere penalizzazioni/banning.

    Ora mi e' chiaro che invece abbiano in piu' punti utilizzato tecniche proibite.

    grazie