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ihihihih si sto già costruendo lo scudo spaziale
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Buongiorno
Per evitare di stamparle potrebbe , se ne ha il potere , obbligare il mettente ad inviele in formato digitale ( es CBI , allegato ad email ecc ) . Lei provvederà poi ad inoltrarle ( o le fa inoltrere direttamente ) al suo servizio di conservazione sostitutiva .
Distinti saluti
Roby
P.S. Il CBI le permette piuttosto agevolmente di fare ciò oltre che permetterle di interfecciare il sistema bancario nazionale ed europeo
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Ciao Roby, purtroppo non tutti gli uffici contabili sono al passo con i tempi...
E anche se io le fatture le ricevessi in formato elettronico dovrei comunque stamparle per mandarle a registrare.
Preferisco comunque che vengano registrate direttamente dal mio gestionale (anche a distanza con database condiviso su internet) così posso tenere sott'occhio quanto spendo mese per mese...
E poi così posso farmi da solo la conservazione (elettronica) delle fatture direttamente sul pc senza doverla delegare (pagandola) a terzi.
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Le vuole per forza in formato cartaceo perchè le deve numerare con un pennarello. Uff e si che siamo nel 2010!
Per le fatture di acquisto è un OBBLIGO di legge numerare le fatture ricevute in ordine progressivo per anno. Non è che il numeo che evdi scritto a penna è una scelta di chi ti tiene la contabilità, stà solo rispettando una precisa disposizione legislativa e senza quel numeretto la tua contabilità sarebbe tenuta in modo non regolare e tu saresti sogetto ad acceramento.
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Pensavo si trattasse delle fatture emesse, se si tratta invece di quelle ricevute il commercialista ha perfettamente ragione.
Ogni intervento postato da criceto è esatto se visto nell'ottica delle fatture emesse.
Un piccolo chiarimento mi sembrava d'obbligo per fugare ogni dubbio.
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La fatture di vendita le emetterò tutte in formato elettronico e potranno essere conservate solo in formato elettronico (con relativa firma e marcatura temporale), quelle di acquisto andrebbero inizialmente distinte perchè se non sono elettroniche devono essere per forza stampate su carta (e numerate a penna), mentre quelle elettroniche (firmate digitalmente e con marcatura temporale) andrebbero in un sezionale diverso, dato che non sono modificabili e quindi non numerabili devo istituire un apposito registro di protocollo di arrivo (anche in formato elettronico) ex articolo 25, secondo comma, del Dpr n. 633 (risoluzione dell'Amministrazione finanziaria 10 ottobre 2000, n. 153).
L'uso del sezionale non penso sia obbligatorio, ma lo adotterei per questioni di praticità...
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Invece che fare sezionali potrei anche tenere su carta tutte quelle di acquisto ed in formato elettronico tutte quelle di vendita... dipende anche dalla percentuale dei fornitori che utilizza un metodo piuttosto che l'altro, è ovvio che se il 90% dei fornitori mi fa fatture "non elettroniche" è inutile che crei sezionali per quel 10%...
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Se posso permettermi un consiglio evita di farti in casa la onservazione sostitutiva delle fatture . Credo che difficilmete un privato possa seguire tutti gli obblighi di legge attuali ( tontissimi ) e future ( di più ) .
Inoltre non devi "comunque stamparle per mandarle a registrare" perchè se le ricevi in elettronico ( evita la posta elettronica anche se PEC ) le puoi girare automaticamente al commercialista ( interno od esterno all'azienda )Daluti
Roby