• User Newbie

    Gentilissimo Mario,
    ho letto le tue competenti risposte e ti chiederei di dedicarmi per un attimo la tua professionalità.
    Mio marito ingegnere elettronico, finora dipendente, deve sottoporre una proposta economica per un lavoro di tipo informatico (seguire alcuni progetti nuovi e attività manutentive abituali) di durata per ora annuale. Non gli è stato detto con quale tipo di rapporto, se co.co.pro. o con partita IVA.
    Abbiamo fatto alcuni calcoli e vorremmo arrivare ad un netto mensile intorno ai 4.800?, che includerebbe già 13a, 14a, TFR ecc. non più percepiti .
    Potresti calcolarci quanto dovrebbe richiedere come compenso annuale come co.co.pro. oppure con partita iva, per arrivare a tale netto? Spero di essere stata chiara.
    Grazie per la tua disponibilità.
    Roberta


  • User Newbie

    Grazie molte Mariovannini,
    mi sei stato veramente d'aiuto!
    ciao ciao


  • User Attivo

    Buonasera Robertapavia
    Invio il calcolo richiesto come co.co.pro.
    Il compenso lordo iniziale è di € 103.000.
    Dal compenso si deve detrarre il contributo INPS gestione separata a tuo carico.
    compenso lordo € 103.000
    meno contributi Inps 8,91% ( 1/3 di 26,72%) € 9177
    imponibile IRPEF € 93822
    IRPEF su imponibile netto € 33513
    Addizionali regionali Lombardia 2011 (0,91%) € 1221
    Addizionali comunali Pavia € 544.
    compenso netto € 58484 (103000-9177-33513-1221-544)
    Il contributo Inail dipende dal tipo di rischio che verrà determinato. Potrebbero essere circa € 1000 annuali di cui 1/3 a tuo carico.
    Il compenso netto mensile è di € 4846 (58484-333:12)
    Sono state considerate solo le detrazioni per lavoro. Nel tuo caso € zero.
    Le addizionali regionali (€ 1221) e comunali (€ 544) al momento non verranno pagate, ma saranno detratte l’anno prossimo o conguagliate sul 730 o Unico del 2012, o al termine del progetto.
    Comunque i redditi a cavallo di due anni subiscono delle modifiche in base al reddito imponibile di ciascun anno. Nel tuo caso il calcolo si svolge teoricamente nel 2011.
    Per la seconda parte del quesito ci sono da fare delle considerazioni.
    Con l’apertura di una Partita Iva il contributo Inps del 26,72% è completamente a tuo carico, ma sarà deducibile dal tuo reddito.
    Esempio
    Compenso lordo € 128000
    Meno contributi INPS 26,72% pari a € 34200
    Imponibile Irpef € 93800.
    Il resto del calcolo Irpef e addizionali è lo stesso.
    Compenso netto circa € 58500 (128000-34200-33513-1221-544).
    Come detto in altre occasioni questo è un calcolo che si riferisce ad una situazione di normale attività annuale. Nel caso di primo anno di attività i contributi Inps saranno pagati, e quindi deducibili, nell’anno successivo comportando, nei primi due anni di attività, degli scostamenti di pagamento contributi e di imposte.
    Inoltre dal compenso lordo di € 128000 puoi detrarre tutti i costi inerenti l’attività. Questo determina una diminuzione dell’imponibile fiscale e contributivo e quindi delle imposte e contributi, con aumento del reddito netto.
    Spero di essere stato chiaro. Se hai una idea dei costi dell’attività si può determinare un nuovo imponibile.
    Saluti


  • User Newbie

    Gentilissimo Mario,
    ho passato una settimana a interpellare consulenti del lavoro e commercialisti, e senza ottenere risultati precisi! Ti ringrazio veramente tantissimo e non so come potrei sdebitarmi! Se hai bisogno qualche consulenza informatica, ovviamente mio marito è disponibile.
    Solo due domande:
    per ottenere un netto di ? 5500 come ci hanno consigliato, per ovviare ai minori contributi rispetto al reddito dipendente, alla necessità di assicurazione professionale, al rischio disoccupazione etc., dovrei rifare i tuoi calcoli, mantenendo le stesse percentuali per arrivare al lordo?
    Inoltre, ci hanno detto che nella gestione separata, sia come co.co.pro. che come autonomo, c'è un massimale di circa 25.000? ad anno solare per il pagamento dei contributi. E' ancora valida la norma ed è applicabile nel nostro caso?
    Mille grazie ancora!
    Roberta


  • User Newbie

    Buonasera,

    ho trovato questo forum navigando in rete e spero di poter approfittare della vostra gentilezza. Sto cercando in tutti i modi, e senza successo finora, di capire quale sarà la mia retribuzione netta, ovvero quante saranno le liquidità di cui potrò disporre, contando tutte le imposte.
    Ho avuto un contratto di prestazione occasionale da gennaio 2011 ad aprile 2011 compresi, con un compenso di 1250 euro lordi mensili. Adesso, cioè da maggio 2011 compreso e fino a dicembre 2011 compreso dovrei firmare un contratto a progetto per il quale mi si propongono 10.000 euro al lordo delle ritenute fiscali previdenziali e assistenziali, in 8 rate da 1250 euro lordi ciascuna.
    Vorrei sapere quale sarà il mio netto e, se è possibile fare una previsione anche di massima, se troverò delle "sorprese" quando l'anno prossimo andrò a fare la dichiarazione dei redditi. Sono residente a Ravenna, il nucleo familiare è composto solo da me stessa e sono nullatenente. Il mio datore di lavoro stima 1.000 euro circa di netto e sostiene che dovrò detrarre solo 8% di Inps, 5 euro di Inail e 1/3 di Irpef. Invece al sindacato mi hanno detto che dovrei chiedere almeno 1350 euro per avere un netto di 1.000.
    Grazie se potrete aiutarmi,

    Valentina


  • User Attivo

    Buonasera robertapavia
    In effetti, dopo un controllo, mi sono accorto che la formula di calcolo non ha considerato il contributo Inps fino al massimale. Sicuramente c’è stato un problema al momento dell’inserimento dei dati.
    In ogni caso il massimale Inps per i contributi co.co.pro. è molto elevato e nel 2011 è di € 93622.
    Ecco i nuovi calcoli.
    -Nel primo caso (rapporto co.co.pro) i contributi massimi che pagherai (8,91% di 93622) sono di € 8342.
    Per avere lo stesso imponibile irpef di € 93822, del primo esempio, la tua retribuzione lorda sarà di € 102.164. Quindi 102164-8342= 93822.
    Per il resto il calcolo è lo stesso.
    -Nel secondo caso (partita Iva) si procederà allo stesso modo.
    Contributi Inps del 26,72% su massimale di € 93622 pari a € 25015.
    Per avere lo stesso imponibile irpef di € 93800, del secondo esempio, il tuo compenso lordo sarà di € 118815.
    Quindi 118815-25015= 93800.
    Per il resto il calcolo è lo stesso.
    Per l’altra risposta il discorso è più complesso.
    La parte di contributi Inps dipendenti che resta a carico del datore di lavoro è più elevata.
    In genere l’aliquota complessiva oscilla tra il 40% e il 42% (IVS, Cig, mobilità, Cuaf, ecc.) di cui solo il 9,19% è a carico del lavoratore. Quindi in genere l’aliquota Inps dipendenti che resta a carico dell’azienda è del 33% circa.
    Inoltre l’accantonamento IVS (pensione) nel caso di co.co.pro. è del 26% mentre quella di lavoro dipendente è del 33% a cui corrisponde, ovviamente, una pensione più elevata.
    Per ovviare a queste differenze di trattamento, pari a circa 1l 15%-16%, dovresti maggiorare il tuo compenso lordo del 27% circa tenendo presente che ad un maggiore compenso corrisponde una maggiore irpef e addizionali.
    Il calcolo teorico considera, pertanto, che se aumenti il compenso del 27% questo compenso subirà una tassazione del 45% circa.
    Quindi 27% di maggiorazione lorda meno 45% di imposte = 15% di maggiorazione netta.
    In ogni caso questi sono calcoli teorici ma che possono servire ad avere una idea degli importi di contribuzione e imposizione sul compenso.
    Devi in ogni caso vedere concretamente se con queste somme riesci ad ottenere delle assicurazioni di valore equivalente.
    Spero di essere stato caro. Se hai dubbi riscrivi.
    Cordiali saluti


  • User Newbie

    Sei stato chiarissimo, grazie!
    Se non esiste un massimale anche per i contributi da dipendente, ho fatto il conto che attualmente mio marito ha un totale di 35.000 euro di contributi tra i suoi e quelli dell'azienda, quindi rispetto al massimale da autonomo o co.co.pro.,(25.000), mancano 10.000 euro netti, che lordi diventano 14.300, da compensare.
    Ti ringrazio tantissimo per l'aiuto prezioso che mi hai dato!
    Roberta


  • User Attivo

    Buonasera Robertapavia
    Scusa se non ho compreso bene il tuo ragionamento.
    Se tuo marito ha un contributo Inps (azienda e dipendente) di € 35000 significa che il suo compenso annuale lordo è di circa € 85000/90000.
    Tieni conto che se il lavoratore è privo di anzianità contributiva al 31.12.95 e si iscrive all’Inps (retribuzione) al 01.01.96 ha il massimale imponibile come gli altri rapporti di lavoro.
    Il massimale che indichi per i contributi co.co.pro di € 25000 circa si riferisce all’Inail (assicurazione infortuni).
    Forse per massimale intendi il totale dei contributi Inps su di redditi co.co.pro.
    Resto in attesa e invio cordiali saluti.


  • User Attivo

    Buonasera ValentinaC
    Invio il calcolo approssimativo.
    Reddito lordo € 10000
    Contributi Inps € 891 (8,91% su 10000)
    Reddito imponibile € 9109 (10000-891)
    Irpef € 937 (2095-1158)
    Addizionale regionale Emilia Romagna € 100
    Addizionale comunale Ravenna € 52
    Reddito netto € 8017 (10000-891-937-100-55)
    Reddito mensile € 1002 circa
    Il contributo Inail forse è di € 100 annuali (rischio minimo) di cui un terzo a tuo carico.
    Le addizionali regionali e comunali verranno pagate l’anno prossimo (conguaglio a fine anno oppure 730 o Unico).
    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi annuale ti troverai in questa situazione.
    Imposte totali su € 14109 (9109+5000) per irpef e addizionali € 2100 circa
    Imposte già pagate con il rapporto di co.co.pro € 1092.
    Sicuramente il tuo committente con rapporto occasionale ha effettuato la ritenuta d’acconto di € 1000 (20% di 5000) e quindi dal saldo finale potrai detrarre la ritenute subita.
    Conguaglio finale da pagare € 8 (2100-1092-1000)
    Spero di essere stato chiaro.
    Saluti


  • User Newbie

    Buongiorno Mario,
    in effetti il tuo calcolo sul lordo di mio marito è giusto. Dato che come co.co.pro. non si possono pagare più di 25.000 ? di contributi, rimane una differenza in termini di contributi versati di 10.000 ?.
    Grazie per la tua pazienza con noi ignoranti!
    Roberta


  • User Newbie

    Gentile Mario,

    molte grazie, è stato molto chiaro.
    Se non le è troppo disturbo approfitterei della sua disponibilità per chiederle anche come posso calcolare in autonomia il lordo che voglio raggiungere. Mi spiego meglio: ho ben chiara, ovviamente, la cifra netta che voglio ricevere come stipendio, ma come posso fare i calcoli necessari a trovar il lordo da chiedere al datore di lavoro? Ipotizziamo il caso di un contratto a progetto. Se fosse così gentile da scrivermi le formule, il procedimento per effettuare il calcolo, le sarei grata.

    Saluti,

    Valentina


  • User Newbie

    Buonasera,scrivo pe la prima volta e mi auguro possiate essermi d'aiuto per chiarirmi le idee.
    Vengo al dunque.
    Ho sottoscritto da poco un Contratto a Progetto,nel quale è stabilito all'articolo 4 Trattamento Economico" quanto segue:
    "...è stabilito un compenso pari al 10% delle vendite da lui realizzate ed un minimo di € 3000,00 annui,al netto delle ritenute fiscali e previdenziali poste dalla legge a carico del collaboratore."
    Abbiamo pattuito una retribuzione mensile in base al venduto.
    A questo punto mi e vi chiedo:
    se ,per esempio,in un mese vendo per € 30.000,00(I.V.A. esclusa) quanto dovrebbe essere il mio compenso netto?
    E quali sono i conti da fare autonomamente per sapere il netto di ogni mese?
    Grazie.
    Massi


  • User Newbie

    Salve a tutti! Io dovrei contrattare il compenso per il mio prossimo lavoro in una nuova società che vorrebbe propormi un contratto a progetto. Avrei intenzione di chiedere un compenso che al netto mensile si aggiri sui 1700 Euro. A quanto ammonterebbe il lordo annuo/mensile con le aliquote attuali? Grazie per la vostra risposta!


  • User Attivo

    Buonasera ValentinaC
    Mi scuso per il ritardo nel risponderti.
    Non esiste una formula per calcolare l’importo inverso dal netto al lordo.
    Ti posso solo suggerire un percorso che puoi adattare alle tue esigenze.
    Se hai in mente un importo, per esempio € 2000, devi considerare che su un teorico annuale lordo di € 24000 (2000x12) devi pagare imposte per € 3450 (23% fino a € 15000) ed € 2430 (27% su € 9000) per un totale di € 5880 a cui devi togliere € 1047 di detrazioni, più circa 1,5%-2% per le addizionali Reg. e Com.. In pratica 5880-1047+480= € 5313
    Il netto sarà di € 18687. Se l’importo non ti soddisfa (circa € 1500 mensili nette) devi fare altre prove.
    Quando avrai trovato un reddito netto che ti soddisfa devi trovare il reddito lordo. Per avere un reddito imponibile irpef (al netto INPS) di € 24000 (esempio) devi maggiorare l’importo della ritenuta 8,91% inps a tuo carico.
    Il calcolo è il seguente. € 24000/0,9109 = 26347 (0,9109 è il risultato % di base 100 – 8,91). L’importo di € 26347 è quello da cui devi iniziare a fare i calcoli.
    E quindi € 26347-2347 (8,91% di 26347)=24000

    Il calcolo delle imposte e contributi di cui sopra si sviluppa in questi termini.

    • contributo Inps a tuo carico 8,91% pari ad un terzo del 26,72%. I restanti due terzi sono a carico del datore di lavoro. Questi contributi sono deducibili dal reddito.
    • Detrazioni irpef
      a - redditi fino a € 8000 la detrazione è di € 1840
      b – redditi da € 8000 fino a € 15000 il calcolo è il seguente. 1338+(502x(15000-reddito imponibile/7000). es. con reddito di € 10000 = 1338+(502x(15000-10000)/7000=1338+358
      c – redditi dal € 15000 fino a € 55000 il calcolo è il seguente. 1338+(55000-reddito imponibile/40000). es. con reddito di € 30000 = 1338x(55000-30000)/40000 =836
      d – redditi oltre € 55000 detrazioni zero.
      Questi sono i calcoli principali delle detrazioni. In ogni caso le detrazioni non possono scendere sotto € 690 per rapporti di lavoro a tempo indeterminato e ad € 1380 per rapporti di lavoro a tempo determinato. Ci sono poi altre piccole detrazioni aggiuntive per redditi tra € 23000 e € 28000.
      Queste detrazioni vanno applicate al lordo delle imposte Irpef calcolate secondo gli scaglioni di imposta del 23% fino a € 15000, del 27% oltre € 15000 fino a € 28000, del 38% oltre € 28000 fino a € 55000, ecc.
    • Le addizionali regionali e comunali si applicano sullo stesso imponibile irpef e se risulta dovuta l’irpef.
      Ogni regione e comune ha la sua aliquota.
      Il calcolo è alquanto complesso per chi non abbia una consuetudine dell’argomento e per la variante legata al reddito annuale che può modificare il calcolo netto.
      Se hai altri dubbi riscrivi e se non hai particolari problemi puoi sempre chiedere al forum il calcolo che ti riguarda.
      Cordiali saluti

  • User Attivo

    Buonasera djfabry
    Il lordo ammonta a circa € 2450 ( € 29400 annuali).
    Il calcolo è il seguente
    € 29400 – 8,91% (Inps) = 2620
    Imponibile Irpef e addizionali € 26780 (29400-2620)
    Irpef e addizionali (reg. e com. circa 2% - 2,5%) su € 26780 = € 6340 circa
    Netto annuale € 29400-2620-6340= 20440
    Netto mensile € 1700 circa.
    Cordiali saluti


  • User Newbie

    @mariovannini said:

    Buongiorno lelazza
    Penso che tu intenda il reddito netto più le mensilità aggiuntive e Tfr che in totale dovrebbe essere di circa ? 25000/26000.
    Per avere un compenso annuo netto di questo importo il tuo compenso lordo deve essere di circa ? 38400 lordi. Il calcolo è il seguente.
    compenso lordo ? 38400:12 = mensile ? 3200
    meno contributi Inps 8,91% ( 1/3 di 26,72%) ? 285
    meno irpef (800-57) ? 743
    meno addizionali reg. e com. ? 44 circa
    compenso netto ? 2128 (circa) x 12 mesi = ? 25536 circa nette
    Anche in questo caso sono state considerate solo le detrazioni per lavoro. Le addizionali regionali e comunali al momento non verranno pagate, ma saranno detratte l?anno prossimo o conguagliate sul 730 o Unico. I redditi a cavallo di due anni subiscono delle modifiche in base al reddito imponibile di ciascun anno.
    Per quanto riguarda le ferie ed i riposi nel rapporto di co.co.pro. non c?è l?obbligo di una presenza specifica, mentre per le altre voci puoi dare un valore forfetario di ? 100/200 mensili o a tuo piacere con l?accordo del committente.
    Saluti

    buongiorno mario
    io sto per iniziare una collaborazione con una società estera (associazione internazionale per una malattia diffusa). lavorerò fisicamente all?interno di una struttura che, come azienda, non può assumermi. La società estera ha sede fiscale in belgio. non ha mai dovuto stipulare un contratto con una persona residente all?estero prima e vogliono semplicemente farmi un bonifico ogni mese senza un?assunzione, con una lettera di incarico, e si aspettino che io mi arrangi a versare tutto quello che c?è da versare per tenermi in regola in Italia. Stiamo parlando di un progetto di 6 mesi per circa 20 ore alla settimana per cui io vorrei percepire un compenso netto di ?1200. Non ho partita IVA. Non ho altro lavoro dipendente, ogni tanto faccio qualche contratto di collaborazione con altre società.
    vorrei sapere come mi devo comportare, e quanto costerò a loro?


  • User Newbie

    Salve Mario,

    approfitterei della tua gentilezza per chiederti il calcolo seguente.
    Premetto che vivo all'estero da anni e non concepisco piu' che in italia un lavoratore non dipendente possa prendere meno di un dipendente: dovrebbe prendere molto di piu' visto che deve assicurarsi da solo il futuro (flessibilita' a senso unico per le aziende... allucinante)
    Comunque mi verra' probabilmente proposto un cocopro da settembre per 12 mesi, zona Milano.
    Io sono nullatenente, risiedo ancora in Italia, e su stato di famiglia con mia madre che ha casa di proprieta', ma pensione di 400 euro al mese.
    Negli ultimi anni ho pagato tutte le mie tasse all'estero e non ho fatto dichiarazioni di sorta in Italia.
    Supponendo che mi offrano 35000, quanto prenderei di netto?
    Grazie in anticipo e saluti.


  • User

    Ci sono moltissimi siti che propongono il conteggio online anche guidato. Di seguito quello su cedolo.com :

    N Descrizione Valore
    1 Tipologia soggetto Parasubordinato
    2 Tipologia di calcolo Annuale
    3 Importo iniziale 35.000,00 Lordo
    4 Importo fringe benefit 0,00
    5 Importo netto 0,00
    6 Mensilità retribuite 12
    7 INPS Parasubordinato intero
    8 INPS azienda % 17,81
    9 INPS soggetto % 8,91
    10 INAIL tasso 4,00
    11 Previdenza complementare azienda % 0,00
    12 Previdenza complementare dipendente % 0,00
    13 Assistenza sanitaria integrativa azienda 0,00
    14 Assistenza sanitaria integrativa dipendente 0,00
    15 Applica detrazioni lavoro Si
    16 Applica detrazioni famigliari a carico No
    17 Considera indeducibilità IRAP No
    18 Applica addizionale regionale Lombardia
    19 Aliquota addizionale comunale 0,5
    20 COSTO 41.305,81
    21 IRAP indededucibile 0,00
    22 Trattamento di fine rapporto 0,00
    23 Contributi INPS c/o azienda 6.233,50
    24 Contributi aggiuntivi c/o azienda 0,00
    25 Inail c/o azienda 72,31
    26 Ratei per mensilità aggiuntive 0,00
    27 LORDO 35.000,00
    28 Fringe benefit 0,00
    29 Inps c/o soggetto -3.118,50
    30 Contributi c/o soggetto 0,00
    31 Inail c/o soggetto -36,15
    32 Imponibile fiscale 31.845,35
    33 Irpef lorda -8.421,23
    34 Detrazioni lavoro 774,43
    35 Detrazioni familiari 0,00
    36 Addizionale regionale -445,83
    37 Addizionale comunale -159,23
    38 Elemento netto 0,00
    39 NETTO 23.593,49


  • User Newbie

    Si' ma non e' mica facile saper compilare tutti quei campi...


  • User Newbie

    Buona sera a tutti.
    Scusate ma sono un pò confuso. Ho una piccola attività con diversi collaboratori. Il commercialista (che è in ferie - per questo mi appello umilmente a Voi ) mi ha detto ( ho il dubbio di aver capito male ) che fino a Eu 7.500,00 annuo, non si deve fare la rittenuta d'acconto ma sì sul eccedente..... Ho sempre creduto che si versava su qualsiasi importo il 20 % di ritenuta.... Adesso ho cercato di capire su diversi topici di questo forum ma mi sono confuso.... Mi potete per corteisa darmi un chiarimento? Ringrazio molto Enèas