• User

    Perchè non percepisci 15600 in corso d'anno ma 15600 meno la ritenuta d'acconto, che pertanto ti viene tolta in corso d'anno e restituita in sede di dichiarazione (per qui è neutra e nel conteggio non è considerata). Se vuoi considerarla il conteggio diventerebbe:
    28 LORDO 15.600,00
    28b Ritenuta d'acconto -3744
    31 Inps c/o soggetto -4.168,32
    34 Imponibile fiscale 11.431,68
    35 Irpef lorda -2.629,29
    36 Detrazioni lavoro 958,05
    37 Detrazioni familiari 0,00
    38 Addizionale regionale -102,89
    39 Addizionale comunale -22,86
    39b Acconti IRPEF (r.a.) 3744
    41 NETTO 9.634,69


  • User Attivo

    Mi sa che mi sono spiegato male...
    Questa è la fattura per un mese "tipo":
    Onorari e competenze 1500,00
    4% rivalsa INPS 60,00
    1560,00
    IVA 20% 312,00
    Esente art.lo 15
    **Totale fattura ****1872,00
    **A dedurre ritenuta d'acconto 20% su 1560,00 312,00
    Totale Ns. Avere 1560,00


  • User

    Infatti mi era venuto il dubbio che non l'accordo era al lordo della ritenuta d'acconto, mentre ora vedo che viene inclusa.
    Il tuo dubbio nasce dal fatto che percepisci 1560 al mese COMPRENSIVI DI IVA (che ogni mese o trimestre versi poi all'erario).
    L'effettivo mensile è pertanto 1248.


  • User Attivo

    Quindi? :mmm:
    I 3744 all'anno di ritenuta d'accontoli detraggo dall'IRPEF, addizionali effettivamente dovute e dall'inps?
    Il netto quanto sarebbe?
    Credo sia una miseria... :arrabbiato:


  • User

    Confermo che la R.A. viene detratta da quanto effettivamente dovuto.
    Per il netto ho rifatto il conteggio sempre sul sito di prima, cedolo.com, considerando un lordo di 18720 annuali (prima avevo considerato 15600 annuali). Tutte le altre ipotesi invariate.
    Di seguito il risultato:
    28 LORDO 18.720,00
    31 Inps c/o soggetto -5.001,98
    34 Imponibile fiscale 13.718,02
    35 Irpef lorda -3.155,14
    36 Detrazioni lavoro 907,82
    38 Addizionale regionale -123,46
    39 Addizionale comunale -27,44
    41 NETTO 11.319,80


  • User Attivo

    Il lordo non sarebbe piu' giusto calcolarlo di 18720 - il 20% di iva?
    E poi dall'irpef e inps detrarre i 3744 di ritenuta che mi versa il datore di lavoro?

    P.S. Mi sai aiutare per il problema con la scheda carburante nella sezione deduzioni e detrazioni?


  • User

    No, l'iva è neutra e non è un costo/ricavo: la incassi per conto dello Stato e poi la versi con F24, pertanto non ti abbassa l'imponibile.
    Per quanto riguarda la ritenuta è un acconto: se nel conteggio la vuoi evidenziare come indicato nel post del 16/08 devi prima abbassare il valore del percepito (pur non modificando l'imponibile fiscale) e poi considerala nel pagamento delle imposte. Il conteggio diventerebbe:

    28 LORDO 18.720,00
    28b Ritenuta d'acconto subita - 3744
    31 Inps c/o soggetto -5.001,98
    34 Imponibile fiscale 13.718,02
    35 Irpef lorda -3.155,14
    36 Detrazioni lavoro 907,82
    38 Addizionale regionale -123,46
    39 Addizionale comunale -27,44
    39b Ritenuta d'acconto versata 3744
    41 NETTO 11.319,80

    Mi spiace ma per le schede carburanti non posso esserti di aiuto (non sono un fiscalista/commercialista) :bho:


  • User Attivo

    Mi sfugge qualcosa... :mmm:
    Se incasso 1560 e tolgo l'iva che é neutra, arrivo a 1248 mensili cioé a 14976 annui.
    Le tasse, ecc... non le devo pagare su questa cifra? :arrabbiato:
    E poi i 3744 di ritenuta, pagati in anticipo dal mio capo, non si usano per abbassare la somma di irpef, inps, ecc... ottenuta? :bho:


  • User

    Vediamo se riesco ad essere più chiaro.
    Ignora l'iva che è neutra.
    Ignora la RA che è neutra, nel senso che ti viene trattenuta su ogni fattura e poi la consideri in dichiarazione.
    Quindi incassi 1560 su cui calcoli le tasse.

    Elaboriamo un pò: incassi 1560 e togli la RA (non l'IVA) che ti viene versata su ogni fattura. Incassi 18720 meno la RA 14976. A questo punto la RA viene utilizzata per abbassare la somma di IRPEF, INPS ecc ...

    Per quanto riguarda l'IVA è vero che la versi allo stato, ma è anche vero che deduci l'iva che paghi sulle fatture ricevute.


  • User Attivo

    Ok. Quindi siamo a 14976 annui.
    Le tasse, l'inps, ecc.. le calcolo sui 14976 non sui 18720 giusto?
    Perché cedolo l'inps li detrae dal lordo di 18720... :bho:


  • User

    No, l'imponibile contributivo e l'imponibile fiscale sono diversi (in quanto i contributi che paghi all'inps sono deducibili fiscalmente).
    Il fatto che anticipi un pò di tasse con la RA non significa che questo ti abbassi l'imponibile fiscale (altrimenti le tasse sarebbe deducibili) 🙂
    Pertanto considerando la RA il percepito è 14976, l'imponibile contributivo è 18720, l'imponibile fiscale è 13.718,02. Ti consiglio se vuoi comprendere il meccanismo di trascurare la RA (che ripeto è neutra, la paghi ogni mese e la detrai in dichiarazione).


  • User Attivo

    Quindi l'inps la calcolo sui 18720.
    E' la ritenuta d'acconto che non mi torna... :bho::?:x
    Nei 2 esempi che hai fatto prima...
    1
    28 LORDO 18.720,00
    31 Inps c/o soggetto -5.001,98
    34 Imponibile fiscale 13.718,02
    35 Irpef lorda -3.155,14
    36 Detrazioni lavoro 907,82
    38 Addizionale regionale -123,46
    39 Addizionale comunale -27,44
    41 NETTO 11.319,80

    2
    28 LORDO 18.720,00
    28b Ritenuta d'acconto subita - 3744
    31 Inps c/o soggetto -5.001,98
    34 Imponibile fiscale 13.718,02
    35 Irpef lorda -3.155,14
    36 Detrazioni lavoro 907,82
    38 Addizionale regionale -123,46
    39 Addizionale comunale -27,44
    39b Ritenuta d'acconto versata 3744
    41 NETTO 11.319,80

    Come fa il netto a essere lo stesso? Se la detraggo in dichiarazione non dovrebbe portare a 0 l'irpef lorda e togliere qualcosa anche dall'inps?
    Scusa, ma il fisco è peggio della fisica quantistica! :arrabbiato:


  • User

    Il netto è lo stesso perchè la ritenuta è neutra, è un acconto che paghi in corso d'anno e "restituita" (o meglio riconsiderata) in sede di dichiarazione.
    L'irpef effettivamente dovuta è di euro 3.155,14 , se in corso d'anno vengono pagati in acconto più soldi verrà semplicemente restituito il di più.


  • User Attivo

    Quindi seguendo il tuo discorso se verso più ritenuta rispetto all'irpef dovuta i soldi versati in più mi vengono restituiti; nel mio caso 3744-3155,14.
    La differenza può essere usata per pagare l'inps?
    Se il discorso è corretto, a fine anno considerato tutto mi restano in tasca 11319,80+3744?


  • User

    Mi dispiace, possiamo continuare a scriversi all'infinito ma il netto complessivo rimarrà sempre 11.319,80. :bho:

    Mi scrivi che se ti viene trattenuto 3744 mentre il dovuto è 3155.14 la differenza viene restituita (o compensata), poi però aggiungi al netto non solo la differenza ma tutta la ritenuta.:?

    Se vuoi il conteggio con la RA, ossia il secondo, vedi che la RA viene prima trattenuta e poi recuperata, pertanto è neutra.

    Il conteggio ha una base di partenza di euro 18720 che serve per il calcolo dell'INPS e dell'IRPEF ma non è quanto effettivamente prendi: 18720 : 12 = 1560 che è quello che prendi COMPRENSIVO DI IVA, che poi versi mensilmente o trimestralmente.

    Comunque basta fare la somma dei valori esposti nel conteggio tratto da cedolo.com (senza l'imponibile fiscale):
    28 LORDO 18.720,00
    28b Ritenuta d'acconto subita - 3744
    31 Inps c/o soggetto -5.001,98
    35 Irpef lorda -3.155,14
    36 Detrazioni lavoro 907,82
    38 Addizionale regionale -123,46
    39 Addizionale comunale -27,44
    39b Ritenuta d'acconto versata 3744
    41 NETTO 11.319,80

    Nel conteggio come vedi nella penultima riga la restituzione della RA è già considerata. 🙂

    Ciao


  • User Attivo

    Quindi io pago praticamente il 40% tra tasse e inps? :mmm:⭕gtsad::crying:
    E non ho nessuna garanzia...
    E' una follia!
    Per curiosità potresti farmi il conto con 2080 di stipendio? 🙂


  • User

    Si, circa il 40% è tantissimo, e considerati ancora fortunato. Se tolgono le detrazioni diventa un 26,72 di inps + 23% di IRPEF => circa il 50% 😞

    Se ti consola come COCOCO sarebbe identico, mentre come dipendente addirittura più alto (l'INPS complessivo è circa il 38%, solo che la maggior parte la paga l'azienda).

    2080 lordi per 12 sono 24960 annuali corrispondenti con inps al 26,72, addizionale Lombardia, comunale dello 0,2% ad euro 14.485,08 netti 🙂

    ciao


  • User Attivo

    Grazie 1000, anche se le notizie non sono proprio positive... 😢❌():


  • User Newbie

    Buonasera, sono nuova e ho trovato le vostre risposte sempre illuminanti, spero quindi possiate dare una mano anche a me :smile3:.

    Mi hanno proposto un contratto a progetto per due mesi con un lordo di 3840 euro. è possibile capire a cosa corrisponderebbe effettivamente il netto? Vi ringrazio.


  • User Newbie

    Buongiorno,
    mi sono appena iscritta, ho trovato il vostro sito molto utile e ho pensato che forse voi riuscite a chiarirmi le idee.
    Da novembre 2010 vengo pagata dall'università con un co.co.co. di importo ? 7.106,53 lordi per 6 mesi. I primi 6 mesi di stipendio mi sono stati liquidati mensilmente, con una imposta IRPEF del 23% e un totale di stipendio netto, per i 6 mesi, di 5764,74 ?. Con il secondo contratto, l'università ha sbagliato le tempistiche di liquidazione dello stipendio e me l'ha accorpato pagandomi il totale in 2 mensilità, nel senso che come stipendio mensile mi hanno dato la somma di 3 mesi di lavoro. Così facendo il compenso lordo mensile è diventato di 1184,82x3=3554,46 e il compenso netto è di 5001,95, cioè circa 760 euro in meno rispetto al primo contratto?
    Il mio dubbio è se questa diminuzione dello stipendio non sia stata causata dal fatto di avermi accorpato lo stipendio; io non me ne intendo, ma così facendo il calcolo dell'IRPEF non viene fatto come se io ogni mese prendessi lo stipendio "triplicato"?
    Questo è quello che mi ha risposto l'amministrazione dell'università: "Quello che vedete sul cedolino quando parla di 38% è solamente una proiezione che fa Super.
    Se provate a fare i calcoli vedrete che non è quella l'aliquota applicata.
    Ad ogni modo è il programma che applica l'irpef in base a quanto percepito annualmente facendo cumulo con gli altri compensi da co.co.co .
    Può essere che inizialmente le detrazioni fiscali abbattessero la quota irpef e che quindi ora, avendole esaurite la collaboratrice si ritrovi con un netto inferiore a prima."
    Spero di riuscire a chiarire questa cosa perché trovarsi con quasi 800 euro in meno per un errore dell'università mi darebbe davvero fastidio.
    Se necessario vi trascrivo le singole voci che ci sono sui cedolini.
    Ringrazio anticipatamente che potrà darmi una risposta.
    Ciao