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Comproprietà
Salve, Vorrei chiedervi alcuni pareri su una situazione spiacevole che si è creata. Circa due anni fa insieme ad altre due persone ho acquistato una console (quelle per i video giochi) pagando la mia quota di un terzo dell'intero importo (110?). Uno degli altri due proprietari si è preso, a nostra insaputa, la libertà di comprare accessori e parti nuove. Ora ha con se il bene e richiede il pagamento dei due terzi della spesa che lui ha effettuato a nostra insaputa. Può impedirmi di usare tale bene anche se per 1/3 è di mia proprità? La parte che dovrei pagare io è di circa 65?, posso richiede di avere i miei 110? iniziali in cambio alla rinuncia del mio terzo di proprietà o mi devo accontentare di 110-65=45?? Grazie in anticipo per il tempo dedicatomi..
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La comproprietà di una consolle è quanto di più bizzarro mi sia mai capitato di sentire...
A prescindere da ciò, come in ogni proprietà appartenente a più soggetti, l'intero spetta a chi decide di acquistare la quota degli altri partecipanti.
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Buongiorno TheRude,
benvenuto sul forum GT.
Direi che l'innovazione (ammodernamento) di un bene comune richiede l'approvazione della maggioranza dei possessori. Non avendo detto/chiesto nulla chi ha speso i soldi non può pretendere nulla.
Ovviamente non può neanche impedire l'uso della cosa da parte degli altri comproprietari.
Purtroppo il valore dell'eventuale "restituzione" va valutato su accordo vostro.
Ovvero il valore della consolle attuale non è più quello dell'acquisto iniziale.
Ipotizziamo sia una PS2, oggi varrebbe sui 60 euro (controllate il valore su ebay), quindi per diventar proprietario l'amico dovrebbe pagare a ognuno 20 euro (sempre se siete d'accordo).
Se voi insistete a volere 110 euro e l'amico a non farvi usare la consolle, direi che siete fregati.
Convincente l'amico a farvi continuare a usare la consolle che fate prima.
