• ModSenior

    Si, è importante che non diventi una cosa noiosa e lunga (vale anche nel lavoro, non solo per gli hobby). Magari fallo solo per qualche giorno, puoi sempre approfondirlo in qualunque momento.

    Per il tuo sito alcune cose le ho dette prima, aggiungo che secondo me il problema è l'approccio troppo generalista, il voler parlare di tutto e un po' che non riesce a catturare l'attenzione del pubblico e questo non rende giustizia all'immenso lavoro svolto. Da qui i miei suggerimenti; altri però potrebbero avere delle idee diverse.

    Fermo restando gli obiettivi, divulgare informazioni sul Giappone, puoi trovare e scegliere una tua nicchia o un tuo modo particolare di espressione per attirare il pubblico e poi fidelizzarlo, e poi fornirgli lo stesso tutte le informazioni che hai già raccolto.

    Ad esempio, Tricia Gosingtian, quando era studentessa ventenne appassionata del Giappone, ha iniziato a fotografare se stessa e i suoi amici in un modo creativo reinterpretando lo stile giapponese. Ha messo una raccolta di queste foto su un sito di condivisione di foto attirando gente e commenti.
    In seguito, ha sfruttato l'dea in diversi modi, quindi ha aperto il blog di moda casual in stile giapponese (sempre le stesse foto), un sito con foto di architettura in stile giapponese (sempre le stesse foto), una pagina su Fb per organizzare feste ed eventi in stile giapponese (sempre le stesse foto).

    Quindi la nicchia, può essere sia un argomento, ma può essere anche un modo diverso di raccontare le stesse cose, o i mezzi utilizzati (video al posto del testo e delle immagini), oppure può essere lo stile usato (l'ironia ad esempio del blog di Claudia De Lillo che racconta la sua vita di giornalista, di mamma e di moglie; oltre al blog ha pubblicato anche un libro).
    Può anche essere la soluzione ad un problema che non c'entra niente con il proprio sito (prodotto o servizio); ad esempio la brava Cristina Parodi non ha una rubrica di cucina, ma da consigli su come togliersi d'impaccio quando si ha poco tempo e si deve cucinare. Un'altra rubrica di cucina sarebbe stata noiosa e sprofondata nel mare di migliaia di rubriche simili. Dando i suoi consigli, porta pubblico alla rubrica di cucina e al suo libro.
    Ho creato solo confusione?

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    No anzi se non ho capito male lo scopo di creare una nicchia è trovare un qualcosa che rende i sito originale rispetto agli altri che parlano del medesimo argomento sia a livello tematico che stilistisco. Il problema è che con tanti siti che affrontano questo argomento non è semplice trovare un metodo per distinguersi. Inoltre io vorrei cercare di dare una paronamica a 360° di quella cultura perciò forse piuttosto che sviluppare un argomento specifico magari conviene cercare di trovare un metodo originale con cui proporre un'ampia gamma di argomenti o almeno credo.

    Magari si potrebbe proporre un documentario - anche in inglese - per ciascuno degli argomenti trattati il problema è che i link a tali video forse sono illegali.


  • ModSenior

    @Nippy said:

    No anzi se non ho capito male lo scopo di creare una nicchia è trovare un qualcosa che rende i sito originale rispetto agli altri
    :vai:
    @Nippy said:
    Inoltre io vorrei cercare di dare una paronamica a 360° di quella cultura
    Certo, è un punto fondamentale, il tuo core business (lo so che è un hobby ma non ho altri termini).
    Solo che la tua comunicazione e la tua strategia metterà in evidenza solo un aspetto, quello che ti rende differente, migliore e unica.
    Mulino Bianco non vende biscotti come migliaia e migliaia di biscottifici industriali ma l'idea di ritornare alle buone cose di una volta.
    Red Bull non vende una bevanda gasata alla coca ma un energy drink.
    @Nippy said:
    non è semplice trovare un metodo per distinguersi. [...] perciò forse piuttosto che sviluppare un argomento specifico magari conviene cercare di trovare un metodo originale con cui proporre un'ampia gamma di argomenti o almeno credo.
    Non limitare la tua fantasia, gira un po' il web e vedi cosa ne viene fuori.
    Se vuoi, vieni qui a raccontare le tue impressioni e le tue idee (non citiamo però i siti dei concorrenti, sarebbe una caduta di stile).
    Ieri cercando cose sul Giappone mi sono imbattuto nella storia di Tricia Gosingtian, quindi le idee e gli spunti si trovano. Non sto dicendo di copiare brutalmente un format altrui, di fare il Cotto e Mangiato del Sushi (o forse si ?), ma di prendere spunto e derivarne un'idea.

    Poi dopo aver trovato alcune idee e averle elaborate si passa a scegliere e definire su quali possono essere le migliori strategie di comunicazione per quella idea.
    @Nippy said:

    Magari si potrebbe proporre un documentario - anche in inglese - per ciascuno degli argomenti trattati il problema è che i link a tali video forse sono illegali.
    Io starei sul semplice, sia per i problemi legali che hai evidenziato, sia perché la cultura media (e anche superiore) in Italia non permette di apprezzare bene i video in lingua inglese; principio K.I.S.S.

    C'è una cosa fondamentale che vorrei aggiungere; non devi riporre tutta la fiducia in una sola idea ma nelle tue capacità e nel metodo. Prova una strada, misura i risultati, se non sono soddisfacenti passi all'idea successiva e così via.

    Valerio Notarfracesco


  • User Attivo

    In effetti limitarsi all'italiano rende tutto più accessibile solo è difficile trovare un numero di risorse pari a quelle che si trovano inglese.

    Oltre a trovare un buono spunto bisognerebbe lavorarci con calma e cercare di svilupparlo, ma intanto se mi viene in mente qualche abbozzo di idea provo a postarlo critiche e pareri fanno sempre bene.

    Per adesso ho pensato che si potrebbe creare qualcosa del tipo l'angolo dell'approfondimento inserendo dei riferimenti bibliografici specifici per quel tema. Magari si può creare una sezione download per gli utenti registrati in modo che si sentano "riapagati" per la fedeltà al sito.

    Poi per cambiare la strategia di comunicazione generale dovrò guardarmi con calma anche gli altri siti.


  • ModSenior

    @Nippy said:

    [Magari si può creare una sezione download per gli utenti registrati in modo che si sentano "riapagati" per la fedeltà al sito.
    E' un'idea grandiosa!
    Gestirlo come se fosse la vendita di un servizio e in cambio di un indirizzo e-mail (che poi userai in qualche modo) offrire un qualcosa, magari l'e-book del sito che a te non costa niente (il materiale è già sul sito), ma potrebbe essere comodo per chi preferisce approfondire la conoscenza sul Giappone senza stare attaccato ad internet.
    @Nippy said:
    In effetti limitarsi all'italiano rende tutto più accessibile solo è difficile trovare un numero di risorse pari a quelle che si trovano inglese.
    La loro traduzione potrebbe essere una strada sai, proprio per il fatto che noi italiani, per cultura e per pigrizia, non apprezziamo materiale in lingua straniera (se ammessa dall'autore originale). Certo che fatica però.
    @Nippy said:

    Per adesso ho pensato che si potrebbe creare qualcosa del tipo l'angolo dell'approfondimento inserendo dei riferimenti bibliografici specifici per quel tema.
    E' una buona idea, immagino che avrai trovato ispirazione in ciò che ti senti più portata. Cosa intendi per "quel tema"? Tutto il Giappone o qualche argomento in particolare? Secondo me sarebbe meglio qualcosa di particolare.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Sull'ebook ci lavorerò subito è un'ottima idea e come hai detto tu non mi costa niente.

    Il fatto è che sono in grado di tradurre materiale scritto in inglese ma non di tradurre materiale solo audio ad esempio i dialoghi di un film o un documentario in modo da inserire dei sottotitoli.

    Pensavo di inserire una sorta di riquadro - magari con l'icona di un libro nell'agolo destro - alla fine di ogni pagina del sito e quindi inserirci la bibliografia utile magari con link a un sito che vende quel tipo di libri. Ad esempio non so nella pagina della grammatica giapponese inserire una cosa del tipo:
    Grammatica Giapponese M.Mastrangelo N.Ozokawa M.Saito Hoepli Editore Acquista su (link al sito che la vende).
    Oppure in quella sull'ikebana libri dedicati all'ikebana e così via per ognuna delle pagine del sito.


  • User Attivo

    Ho fatto una prova qui http:/sulgiappone.altervista.org/arte-giapponese
    tanto per avere un'idea di cosa intendevo.


  • ModSenior

    @Nippy said:

    Sull'ebook ci lavorerò subito è un'ottima idea e come hai detto tu non mi costa niente.
    Mi permetto, se posso, alcuni suggerimenti. Molto probabilmente il formato finale sarà il pdf, quindi ecco alcuni consigli:

    • usa un'impaginazione semplice, non occorre un layout barocco e sii coerente con gli stili tipografici che usi (non usare decine di font diversi, dimensioni diverse, ecc. ecc)
    • a fondo di ogni pagina, nel piede, inserisci il link attivo al tuo sito
    • per la prima pagina usa una copertina come se fosse un libro
    • una pagina, all'inizio, prima del contenuto, dedicala per riportare eventuali note di licenza sia per il tuo contenuto sia per quello degli altri (che permettono ovviamente le opere derivate e la ridistribuzione)
    • metti pure un indice tanto è automatico e non ci perdi tempo quando aggiungi o rimuovi le pagine
    • un'introduzione, breve e leggera, sul perché del libro, eventuali note sull'uso e sull'organizzazione
    • alla fine, una pagina in cui ringrazi per l'attenzione, metti poi i tuoi contatti, sito internet, e-mail, twitter, Fb, insomma tutti i posti in cui possono trovarti in rete e, eventualmente, altri titoli (tuoi) che potrebbero interessare al lettore oppure altri titoli che stai per preparare (stay tuned)

    Quando poi generi il pdf, nelle proprietà, inserisci il tuo nome e l'indirizzo del tuo sito e, anche se serve a poco, imposta il blocco per fare copia e incolla.
    Oltre al pdf, dallo stesso file, puoi generare anche uno dei formati e-book per tutti quegli strumenti che ne permettono la lettura, Kindle, Ipad, e compagnia; ti costa poco ma ampli la platea che potrebbe essere interessata al tuo lavoro perché leggere un pdf normale sui lettori di libri, gli e-reader, è una tortura.

    Dopo dovrai poi trovare un modulo (si chiamano così?) per Drupal per raccogliere nome e indirizzo e-mail e permettere il download dell'e-book.
    Attenzione di inserire nel modulo di raccolta dati l'informativa per la privacy e richiedere con un checkbox il consenso al trattamento dei dati.

    Non so se permettere il download solo a chi ha fornito i dati oppure permettere anche di eludere il controllo e far prendere il file a tutti. E' da valutare pro e contro...

    Fatto il prodotto, ti servirà una strategia per far conoscere il tuo lavoro sulla rete perché sicuramente tu farai il miglior e-book sul Giappone ma se non lo facciamo sapere in giro la fatica sarà stata sprecata.
    Ricorda poi che l'e-book è solo un mezzo che potrebbe non aver successo, ma non significa che l'intero progetto non vale.
    @Nippy said:

    Pensavo di inserire una sorta di riquadro - magari con l'icona di un libro nell'agolo destro - alla fine di ogni pagina del sito e quindi inserirci la bibliografia utile magari con link a un sito che vende quel tipo di libri.
    Non è male l'idea di mettere al termine di ogni sezione una scheda con ulteriori approfondimenti, ma per i link ai negozi che vendono libri potresti mettere un link all'interno di un programma di affiliazione, almeno vedi di guadagnarci qualcosa (Ho visto l'esempio, mi sembra ben fatto, anche graficamente).
    @Nippy said:
    Oppure in quella sull'ikebana libri dedicati all'ikebana e così via per ognuna delle pagine del sito.
    Questo tema potrebbe suscitare più interesse, forse di più rispetto alla grammatica giapponese, di questo ne sono quasi sicuro.
    Magari anziché limitarsi solo alla segnalazione del libro, potresti fare una mini recensione, con consigli per la lettura e fornendo anche il tuo punto di vista.

    Se l'argomento è poi di tuo interesse particolare, potresti svilupparlo facendolo diventare quel fattore di unicità che accennavo nei giorni scorsi.
    Non proporre più il sito come un generalista sulla culturale giapponese, ma il Sito Specializzato nell'arte di disporre i fiori, arredare la casa in armonia, e preparare un ambiente confortevole (argomenti che già in qualche ci sono nel sito ma che non sono in evidenza).
    Su questi concetti, potresti trovare più pubblico interessato (non necessariamente al Giappone e questo amplia il mercato) ma che poi tu li porti sul tuo sito, li fidelizzi alle tue newsletter o ai tuoi aggiornamenti.
    Ecco la specificità che intendevo, costruire un brand (per hobby ma sempre brand è) su qualcosa di mirato. Tuttavia è una cosa per la quale bisogna avere la passione (non per il Giappone) e non vorrei aver mal interpretato quello che sono i tuoi interessi.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Grazie mille per i consigli sull'ebook è la prima volta che ne preparo uno quindi mi saranno utili per ora ho fatto la prima pagina (http:/sulgiappone.altervista.org/download/sulgiappone-ebook.pdf) non so se può andar bene.
    Volevo anche chiedere quali sono le licenze che consentono una maggiore diffusione degli ebook credo che bisognerebbe in primo luogo consentire la libera distribuzione poi non so.

    Per Drupal penso che il modulo per gestire i download non sia difficile da trovare poi controllerò.

    Non so se Altrvista - il servizio hosting gratuito che utilizzo - consente l'adesione a questi programmi di affiliazione proverò a chiedere nel forum dedicato.

    Per quanto riguarda l'argomento di nicchia visto che mi interessano tantissimi aspetti della cultura giapponese e non saprei cosa scegliere sul piano delle preferenze personali, magari potrei fare delle ricerche per trovare i termini che danno meno risultati sui motori di ricerca o che sono poco approfonditi in italiano e concentrarmi su quelli. In poche parole scegliere il settore meno saturo.

    Ho anche tentato di modificare la home inserendo blocchi che rimandano a blog e forum.


  • ModSenior

    @Nippy said:

    per ora ho fatto la prima pagina (http:/sulgiappone.altervista.org/download/sulgiappone-ebook.pdf) non so se può andar bene.
    Si va bene, magari rendi il link a fondo pagina attivo come quello grande, così in ogni pagina hai un link verso il tuo sito (un po' di link popularity).
    @Nippy said:
    Volevo anche chiedere quali sono le licenze che consentono una maggiore diffusione degli ebook credo che bisognerebbe in primo luogo consentire la libera distribuzione poi non so.
    Bisogna prima vedere se usi materiale che ha già una sua licenza. Ad esempio, per non essere troppo teorico, se hai usato un testo che è sotto una Creative Commons (che permetta comunque la distribuzione e la derivazione), se quell'autore ha messo il suo lavoro anche con la clausola SA (Share Alike), allora anche il tuo lavoro deve avere la stessa licenza (il tuo lavoro sarà un derivato).
    @Nippy said:

    Per quanto riguarda l'argomento di nicchia visto che mi interessano tantissimi aspetti della cultura giapponese e non saprei cosa scegliere sul piano delle preferenze personali, magari potrei fare delle ricerche per trovare i termini che danno meno risultati sui motori di ricerca o che sono poco approfonditi in italiano e concentrarmi su quelli. In poche parole scegliere il settore meno saturo.
    Hmm...
    Piuttosto occorre trovare ricerche che siano molto, tanto eseguite nel mese e per le quali ci sono poche pagine.
    Sia che tu stia lanciando un'idea, o un prodotto fisico, è molto più facile lanciare sul mercato un prodotto dove c'è molta concorrenza che uno innovativo (perché altrimenti ti devi costruire anche la domanda).
    Conosci già gli strumenti per valutare le ricerche su Google?
    @Nippy said:
    Ho anche tentato di modificare la home inserendo blocchi che rimandano a blog e forum.
    Ho visto, bene, la rende più completa di informazioni. E se mettessi anche uno slideshow di immagini? (molto lento e anziché usare l'effetto entrata come si vede in giro, usare un effetto dissolvenza)

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Uso gli strumenti per webmaster di google poi penso possa servire google trend se non ricordo male.

    Volevo anche chiedere come si può pruomuovere sito usando una pagina di facebook, essendosi ormai diffuso a macchia d'olio forse è il caso di sfruttarlo per migliorare la visibilità di un sito.


  • ModSenior

    Per avere i dati numerici usa Google Keyword Tool (Strumento per le parole chiave) facendo molta attenzione ad impostare la corrispondenza come esatta altrimenti ti dà risultati fuorvianti.

    Ti fornisce anche suggerimenti su altre parole o combinazioni di parole. Questi suggerimenti non sono proprio completi, altri suggerimenti li puoi avere usando Google Suggest, cioè quei suggerimenti che Google da man mano che scrivi nella casellina di ricerca, che poi tu prenderai e inserirai in GKT.

    Per Facebook (cosa è?) ci sono pareri molto discordanti sul suo rendimento e su come utilizzarlo. Ti consiglio di leggere le discussioni nella sezione Facebook per vedere se le esperienze degli altri ti possono dare un aiuto.
    Senza esprimere giudizi né positivi né negativi, ma bisogna sempre tenere a mente il motivo per cui la gente va su Facebook e se questo è compatibile con quello che vogliamo promuovere.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Non ho avuto molto tempo per lavorare al sito ultimamente ma ho aggiunto alcuni dei moduli per l'integrazione con facebook non so se avranno un effetto positivo, per adesso si tratta solo di un tentativo.


  • ModSenior

    Bene, hai scelto una strategia, quella su Facebook. Concentrati per un po' su questa per trovare il giusto modo per promuovere il tuo sito. Io di Fb non so proprio nulla, ma so che ti occorre una strategia.

    Ad esempio potresti indicare sul tuo sito qual'è la tua "Pagina Ufficiale" e potresti chiedere ai lettori attuali di cliccare sul "Mi piace" in modo da innescare un circolo lettori-sito->fb->sito (E' un concetto di Alessandro Sportelli non mio).

    Un suggerimento: sulla pagina Fb accenna come fai ad articoli e notizie, ma poi rimanda al tuo sito per approfondire lo stesso articolo e non al sito originale. Poi sul tuo sito, alla fine del tuo articolo metti il link originale (FB--->tuo sito--->link originale)

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    A proposito dell'integrazione dei plugin sociali di facebook mi sono accorta di recente che talvolta compaiono dei banner pubblicitari accanto ai pulsanti "mi piace" e "condividi" o nel like box e non so come risolvere.


  • ModSenior

    Ciao Nippy, penso che per avere più opportunità di ricevere consigli su come risolvere il tuo problema sarebbe meglio che tu aprissi una discussione nuova nella sezione Drupal, magari spiegando il nome dei moduli (spero che si chiamino così) che hai utilizzato.
    In effetti è una cosa fastidiosa, spero che tu possa trovare una soluzione.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Grazie del consiglio ho provato ad aprire anche una discussione sul forum di altervista (il mio srvizio di hosting) perchè probabilmente c'è un'interferenza coi loro banner pubblicitari. Attendo risposta e spero di risolvere altrimenti penso sia opportuno eliminare i plugin di facebook.


  • User Attivo

    Ciao,

    riapro questa discussione dopo tanto tempo perchè credo di essere finalmente riuscita a creare un'area download visibile a tutti ma da cui possono scaricare solo gli utenti registrati. Cosa sembra? Appena ho un po' di tempo inserisco anche l'ebook che mi avevi suggerito di creare.


  • ModSenior

    Davvero un risultato grazioso e compiuto.
    Bella la piccola barra dei menu con effetto in rilievo curvo, ma anche tutto l'insieme si vede che è coordinato.
    Buona idea quella della sezione Download visibile a tutti.
    Non penso di averlo mai notato ma mi sono accorto che digitando il nome del tuo dominio si viene reindirizzati su un terzo livello di Altervista. E' sempre stato così ed è una caratteristica di Altervista?

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    In realtà si potrebbe mascherare usando il cloak il dominio di terzo livello ma ci sono un sacco di problemi. Pensavo infatti di acquistare un dominio nuovo e passare a un servizio hosting a pagamento magari non troppo costoso.

    I miglioramenti grafici sono riuscita a farli grazie ai consigli dellaa sezione vi presento un sito davvero molto utile.