• ModSenior

    Anche secondo me ogni importo/lavoro va rapportato al progetto e ai suoi obiettivi e non può essere valutato in modo assoluto quindi 4.000 oppure 5.000 euro possono essere tanti o pochi ma un giudizio assoluto non è possibile.

    Senza contare poi un altro fattore, disgiunto questo dagli obiettivi del progetto: il tempo, l'impegno e i costi che il professionista ha dovuto impiegare per poter poi fare il lavoro.
    Faccio un esempio, anche un lavoro da 5 minuti può valere tanto se per avere le conoscenze per poter fare quel lavoro il professionista ha dovuto studiare e sperimentare per mesi, investire dei soldi sia in formazione sia in software. E' la versione moderna della storiella che gira fin dal 1800 del tecnico che con una sola martellata, ma nel punto giusto, fa ripartire la tessitrice bloccata da settimane.

    Valerio Notarfrancesco


  • Moderatore

    @vnotarfrancesco said:

    del tecnico che con una sola martellata, ma nel punto giusto, fa ripartire la tessitrice bloccata da settimane.
    Settimane che hanno un costo; quindi si ritorna dritti agli obiettivi: si vuole dar lavoro (mangiare) a n persone? Non si potrà utilizzare un hosting da due lire ma uno con tecnici dalla martellata facile 😉


  • Super User

    Per mia esperienza personale fossi in te per prima cosa verificherei quanto sei concorrenziale come prezzi. Guardado sul forum trovo infatti molti ecommerce che fra le altre cose hanno il problema di avere prezzi che non sono fra i più bassi.


  • User

    si perchè il sito di ecommerce prevede di avere una partita IVA


  • Super User

    Secondo me di base occorre distinguere fra creare un ecommerce come sito e basta e creare un ecommerce come spese di p.iva e di marketing.

    Provo a fare una stima dei costi e di come fare a realizzare un sito del tipo (o almeno come sto tentando di fare essendo in questa fase personalmente)

    Fase

    1. Individuare il tipo di prodotto da vendere.
      Occorre capire cosa siamo in grado di vendere a livello concorrenziale. Se decido di vendere Portatili ad esempio, allora dovrò avere un fornitore con condizioni tali da potere avere dei buoni prezzi. Nella fase 1 rientra quindi il problema di trovare un buon fornitore.

    2)Ehi amico io vendo e sono qui
    Individuato cosa vendere e dove comprarlo, e anche come visto che potremmo avere valutato il dropshipping per la gestione del magaziono, dobbiamo capire come fare a far sapere alla gente che vendiamo quel prodotto. Ne risulta che il migliore modo per avere visibilità consiste in un insieme di fattori primi fra cui il posizionamentto medesimo del sito su google e gli altri motori di ricerca e essere in cima ai comparatori di prezzi free e non (trovaprezzi(io utilizzerò questo perchè italiano) e kelkoo che forse funziona anche meglio, twenga, trovaofferte etc etc)

    3)Il sito
    Visto che ancora, ai meno esperti, potrebbe sembrare che non ne abbiamo ancora parlato arriviamo al problema ecommerce. In realtà ora sappiamo come deve essere il nostro sito. Deve essere ottimizzato per i motori di ricerca (e posizionato) avere la possibilità di creare automaticamente i feed txt e xml per i comparatori e dobbiamo studiare con quali chiavi posizionare il sito sui motori di ricerca. Di base un sito per iniziare a comparire sulla prima pagina di google con chiavi un minimo impegnative richiederà almeno 7-8 mesi, ma posso assicurarv che ad un certo punto vi troverete dei colossi come concorrenti, fra cui gli stessi comparatori di prezzi. Per tale motivo sarebbe il caso di considerare anche adwords come strategia di posizionamento alternata ai comparatori di prezzi.
    Il sito deve ovviamente essere di aspetto gradevole e navigabile e quindi i contenuti fruibili in pochi click(vedi le 10 regole di jacob nielsen)

    4)L'assistenza.
    Vendere pantaloni è un conto, vendere pc è un paio di maniche diverse. Dobbiamo fornire un minimo di assistenza ai clienti e quindi o siamo in grado o paghiamo qualcuno per farlo. Io cedo una % del fatturato utile (altissima) ad una apposito studio informatico con dei tecnici di mia fiducia. Diversamente rischaimo di venire insultati a destra e manca.

    5)E le tasse?
    Mediamente spenderemo di tasse e commercialista sui 300 euro al mese per contributi e tasse sul commercio (anche se fatturiamo 0) + una % del 40% circa sul fatturato (qui non vorrei avere sbagliato di qualcosina quindi chiedete ad un buon commercialista)

    Quindi quanto costa un ecommerce?
    Spese di realizzazione e gestione per i primi 8 mesi (inclusi 200 prodotti caricati correttamente)4000-5000 euro almeno e + iva secondo me.
    Pubblicità mensile dai 300 ai 500 euro almeno secondo ilo tipo di prodotto, la disponibilità economica e del prodotto stesso
    Tasse e spese commercialista 300 eeuro al mese + una % alta del fatturato.

    Risultato, conviene se hai i prezzi veramente buoni e non avere fretta.


  • User

    si perchè ci sono da aggiungere i costi per il commercialista e di tenuta della partita iva e della contabilità e delle dichiarazioni dei redditi.
    Direi che sono circa 600 euro annui


  • Super User

    Se fai un ecommerce sei soggetto alle tasse del commercio e hai 2600 euro di inps circa annui fissi. NON 600


  • User

    @bino1979 said:

    Se fai un ecommerce sei soggetto alle tasse del commercio e hai 2600 euro di inps circa annui fissi. NON 600

    si daccordo inps commercianti e la contabilità.
    ma poi non c'è qualche altra richiesta di autorizzazione per il commercio al minuto ? o simili ?


  • Super User

    Si, devi fare apposita richiesta presso il tuo comune indicando il luogo dove svolgi il lavoro. In 30 giorni , con il silenzio assenso ti danno l'autorizzazione.


  • User

    @bino1979 said:

    Si, devi fare apposita richiesta presso il tuo comune indicando il luogo dove svolgi il lavoro. In 30 giorni , con il silenzio assenso ti danno l'autorizzazione.

    ok grazie mille


  • Super User

    Figurati, ma il merito va al mio commercialista che mi ha spiegato tutto in meniera semplice.

    Ps io alla fine, visto anche il problema del dare assistenza, ho optato per una soluzione diversa e meno costosa inizialmente.

    Infatti cedo il 50% del ricavato di ogni vendita al negozio di un mio amico che ha un negozio di pc e che fornisce anche assistenza pre e post vendita. Ovviamente risponde anche al tel e alle email.

    Di base quindi io mi occupo solo della gestione del sito e del marketing (che è a mie spese). Se opto quindi per una pubblicità su trovaprezzi o adwords questa la pago io di tasca mia.

    Sempre di base dovrebbe(ma nel mio caso non lo è) essere a carico del negozio del mio amico un budget in migliaia di euro per l'acquisto dei primi prodotti in dropshipping, ti ricordo che il 60% delle vendite avviene in contrassegno e quindi ricevi i soldi in accredito dopo 10 giorni da quando hai pagatoi prodotti, ma nella realtà dovrai risolvere anche questo problema.

    Ti spiego meglio.

    Antonio Rossi compra sul tuo sito un pc a 400 euro in contrassegno.
    Presupponendo che tu acquisti il pc a 280 euro in dropshipping devi:

    1. Acquistare il pc pagandolo prima
      2)Anticipare i soldi per la spedizione (ricordati di fare un accordo con un corriere internazionale)
      3)Il Cliente riceve il pacco e il corriere prende i soldi.

    Risultato:
    -hai anticipato 280 euro (tralasciamo per semplicità di calcoli le spese di spedizione) e ne hai ricevuti 400 dopo 10 giorni. Un affare. Devi solo calcolare che ogni 100 ordini in contrassegno qualcuno non ritirerà il pacco che sarà riportato presso la tua sede. Starà a te decidere se rispedirglielo o meno e quindi tentare al vendita ad altra persona. Noi abbiamo optato per la rispedizione ma con le poste. Con le poste infatti il cliente in caso di mancata consegna può ritirare il pacco presso l'ufficio postale più vicino. Scegli tu se fare pagare un supplemento o meno per il contrassegno in genere, una penale per la seconda spedizione di euro 10 o niente.

    -quindi, se in 10 giorni vendo 10 pc e su uno ho pure dei problemi nella consegna , dovrò anticipare 2.800 euro per aquistare i pc e averne alla fine 4000. 1200 nel mio caso vanno via di assistenza e 1200 restano come premio a me. Dai 1200 magari devo toglienne 150 di spese pubblicitarie e poi il classico 42% di imposte varie, circa quasi ma non mi ricordo di preciso,. Risultato avrò in tasca 650 euro circa tendenti ai 700 in dipendenza di come sia andata a finire con il pc su cui ho avuto dei problemi con la consegna

    (

    a)ho venduto ad una persona diversa (terza persona nel caso c)il prodotto??
    b) ho spedito con le poste o con lo stesso corriere???
    c)ho rispedito e poi mi è tornato ancora indietro ed ho rivenduto ad una terza persona???

    )


  • Super User

    Di base io però non ho ancora capito cosa vorresti vendere.....

    Se ce lo fai sapere magari possiamo indirizzarti meglio.

    Ricordati sempre però di chiedere il parere di un commercialista esperto e di considerare sempre, almeno me, come uno che ne ha sentito parlare al bar....magari era lo studio del mio commercialista


  • User

    @bino1979 said:

    Di base io però non ho ancora capito cosa vorresti vendere.....

    Se ce lo fai sapere magari possiamo indirizzarti meglio.

    Ricordati sempre però di chiedere il parere di un commercialista esperto e di considerare sempre, almeno me, come uno che ne ha sentito parlare al bar....magari era lo studio del mio commercialista

    ho come l'impressione che ti fai da solo le domande e ti rispondi ? ipotizzo perchè vedo lo stesso account.
    comunque mi pare come quel problema della vasca semisferica di 100 cl che scarica 5 cl all'ora e dal rubinetto ne scendono 6 cl all'ra e la domanda è come si chiama l'idraulico.?
    sto' scherzando naturalmente


  • User

    scusa ma per me è troppo complesso preferisco cose piu semplici come ... la contabilità semplificata.
    Che ne pensi.?

    @bino1979 said:

    Figurati, ma il merito va al mio commercialista che mi ha spiegato tutto in meniera semplice.

    Ps io alla fine, visto anche il problema del dare assistenza, ho optato per una soluzione diversa e meno costosa inizialmente.

    Infatti cedo il 50% del ricavato di ogni vendita al negozio di un mio amico che ha un negozio di pc e che fornisce anche assistenza pre e post vendita. Ovviamente risponde anche al tel e alle email.

    Di base quindi io mi occupo solo della gestione del sito e del marketing (che è a mie spese). Se opto quindi per una pubblicità su trovaprezzi o adwords questa la pago io di tasca mia.

    Sempre di base dovrebbe(ma nel mio caso non lo è) essere a carico del negozio del mio amico un budget in migliaia di euro per l'acquisto dei primi prodotti in dropshipping, ti ricordo che il 60% delle vendite avviene in contrassegno e quindi ricevi i soldi in accredito dopo 10 giorni da quando hai pagatoi prodotti, ma nella realtà dovrai risolvere anche questo problema.

    Ti spiego meglio.

    Antonio Rossi compra sul tuo sito un pc a 400 euro in contrassegno.
    Presupponendo che tu acquisti il pc a 280 euro in dropshipping devi:

    1. Acquistare il pc pagandolo prima
      2)Anticipare i soldi per la spedizione (ricordati di fare un accordo con un corriere internazionale)
      3)Il Cliente riceve il pacco e il corriere prende i soldi.

    Risultato:
    -hai anticipato 280 euro (tralasciamo per semplicità di calcoli le spese di spedizione) e ne hai ricevuti 400 dopo 10 giorni. Un affare. Devi solo calcolare che ogni 100 ordini in contrassegno qualcuno non ritirerà il pacco che sarà riportato presso la tua sede. Starà a te decidere se rispedirglielo o meno e quindi tentare al vendita ad altra persona. Noi abbiamo optato per la rispedizione ma con le poste. Con le poste infatti il cliente in caso di mancata consegna può ritirare il pacco presso l'ufficio postale più vicino. Scegli tu se fare pagare un supplemento o meno per il contrassegno in genere, una penale per la seconda spedizione di euro 10 o niente.

    -quindi, se in 10 giorni vendo 10 pc e su uno ho pure dei problemi nella consegna , dovrò anticipare 2.800 euro per aquistare i pc e averne alla fine 4000. 1200 nel mio caso vanno via di assistenza e 1200 restano come premio a me. Dai 1200 magari devo toglienne 150 di spese pubblicitarie e poi il classico 42% di imposte varie, circa quasi ma non mi ricordo di preciso,. Risultato avrò in tasca 650 euro circa tendenti ai 700 in dipendenza di come sia andata a finire con il pc su cui ho avuto dei problemi con la consegna

    (

    a)ho venduto ad una persona diversa (terza persona nel caso c)il prodotto??
    b) ho spedito con le poste o con lo stesso corriere???
    c)ho rispedito e poi mi è tornato ancora indietro ed ho rivenduto ad una terza persona???

    )


  • Super User

    Che non so nemmeno di cosa stiamo parlando. Io quel giorno in pratica ero al bar con il cervello.


  • Super User

    Ma tu cosa vuoi vendere? Elettronica?? Vestiti??? Giocattoli?


  • User

    io vorrei avere consigli per il mio negozio virtuale e-commerce di servizi contabili.
    Ad esempio sulla home page è meglio elencare tutti i servizi prodotti tipo catalogo.? oppure inserirli a gruppi omogenei sul menu.?


  • Super User

    A meno che io non abbia capito cosa intendi con servizi contabili immagino che questi siano simili ai servizi di un qualsiasi consulente tipo ingegnere o avvocato. Nel caso ti assicuro che sei fuori strada visto che non riuscirai mai a vendere una consulenza a distanza.


  • User Newbie

    [...]**
    **


  • Super User

    Auto-promozione???? bho sarà compito dei moderatori valutare....

    Fare un ecommerce non vuole dire comprare un programma o un template e farlo girare online. Per quello ti regalo gratis il mio template e do a chi vuoi tu la consulenza per utilizzarlo.

    Fare un ecommerce significa intraprendere una politica di marketing che ponga al visibilità al primo posto.

    Se apri un negozio oltre a farlo figo ti preoccupi del fatto che la gente ci viene o meno??? Magari scopri che tu hai un negozio da 1000000000 di euro e io uno da 10.000 euro e la gente viene nel mio perchè sa che esiste..