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- Io uso queste strategie Seo, e tu?
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anche io sono sbalordito dal consiglio dato da mondowordpress . Proverò a testarlo su un sito secondario
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Sui miei siti quelli che hanno bisogno di maggiore "spinta" sta funzionando.
Se si tratta di parole chiave abbastanza "facili" naturalmente è meglio non sponsorizzare un diretto concorrente.
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Quindi riassumendo metti 4,5 o 15,20 link?
In testa o nel piede della home?
Grazie davvero per il consiglio, faccio dei test poi posto i risultati.
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Finora massimo che ne ho messi 3 link sulla home dei primi siti.
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Di nuovo grazie, appena ottengo dei risultati li pubblico
Il sito cavia sarà il mio personale in una sottopagina:
maxicross.it/nuovo-sito/HHO-fatto-in-casa.html
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Concordo con MondoWordpress. Ho già testato che linkare risorse di qualità ti fa guadagnare trustunk. Ovviamente il discorso è valido anche nelle singole pagine!
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Ora ci ripenso...... ma con o senza il nofollow?
Senza vero, un link davvero buono!
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@fabio19tdi said:
Ora ci ripenso...... ma con o senza il nofollow?
Senza vero, un link davvero buono!Naturalmente senza
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Grazie ancora per il consiglio!
Allora ho deciso di provarci piu seriamente, ho due nuovi domini che devo posizionare e uno storico da migliorare.
Nel primo che tratta assistenza per computer
( assistenza-immediata.it ), ho messo 4 linkNel secondo che parla di un bed & breakfast di pisa
( bed-and-breakfast-pisa.it), ho messo 3 linkNell'ultimo che è un sito già abbastanza importante, tratta di ville di lusso in toscana ( coselli.it ), se me lo permettono ne vorrei mettere 5 e si vede un po cosa succede.
Di nuovo grazie, spero fra poco di confermare i vostri risultati!
Ciao
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Ciao Fabio19tdi,
bene che fai anche tu questo esperimento, però ti anticipo che se sono nuovi domini, i risultati non li vedrai nell'immediato.
Solo questa premessa per non far impazzire gli utenti come se avessi scoperto l'acqua.Grazie
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Siate generosi con i vostri utenti: e Google sarà generoso con voi. E' una massima che dovrebbe essere scolpita, accanto al vostro monitor.
Linkate, ad esempio, le parole difficili con spiegazione dettagliate fornite da Wikipedia, linkate risorse valide, in tema e davvero utili (le stesse che vorreste trovare voi se foste dei semplici utenti), non nascondete i link per uscire dal sito, non infastidite con troppa pubblicità... ma soprattutto: non fate ciò che non vorreste fatto a voi durante la visita di un sito.
Come dice giustamente MondoWordpress, la strada è lunga, non crediate di stravolgere le vostre posizioni in serp con queste semplici regolette, ma alla lunga incidono e parecchio.
Soprattutto perchè la maggior parte dei siti non le rispettano... e puntano subito al guadagno facile...
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Come volevasi dimostrare quando ho detto ai miei clienti migliori che avrei fatto dei test linkando i loro concorrenti mi anno bloccato.
Ho fatto le prove solo su siti con meno di una settimana per ora, ma spero di riuscire a convincere qualcuno dei "vecchi" clienti
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La cosa che nessuno capisce è che il SEO è un fattore che fa parte del nostro lavoro,
ma spesso a causa di un eccessiva ostinazione si fa la frittata.Quello che per molti accade è che con il tempo diventa uno strumento
fine a sè. Diventa "Lo scopo""Scavalcare le classifiche per ottenere sempre piu fama e traffico"
Tutti sono preoccupati a posizionarsi, ma nessuno ha come
priorità di base quello di offrire l'eccellenza di prodotti e servizi
e sopratutto di non vedere i competitori come degli avversari da annientare
ma come validi partner, con cui instaurare alleanze reciproche, in modo
intelligente, e non sto parlando del semplice link...
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Giusto Valerius, ma se in Italia cerchi una collaborazione con un sito anziano ed autorevole, il loro staff si metterà a ridere. Negli States invece basta una semplice mail per ottenere guest post anche su siti stra importanti.
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Se parliamo di medi neetwork in verità la cosa è abbastanza semplice
è sufficiente che dimostrui loro le tue competenze
e avrai accesso a un vasto pubblico...Con i grossi neetwork e grandi siti è più complesso
Lì Non è la collaborazione con lo staff che devi cercare
basta sapere cosa conta per la maggior parte delle aziendeCosa?
I lead, lead su lead
diventa bravo su questo e controlli il traffico su internet e
qualsiasi altra cosa onlineTutti i grossi siti hanno una buona newsletter
hanno utenti iscritti che seguono via emailQuello che cercano questi siti è incrementare sempre piu
il rapporto tra visite e utenti affezionati iscritti ai feed e alle liste(molti settori, non parlo
di settori come quello di geekissimo, che guadagna solo
con l'advertising)Cosa vuol dire?
Che il SEO va bene, ma va integrato con adwords e
capacità di direct marketingAltrimenti saremo sempre limitati
e se impariamo anche questi elementi non c'è sito a cui
non puoi fare una proposta di scambio lead e vedi come ti accettaIn che senso?
beh se io mi sono costruito un database di email di 10.000 persone su un certo
settore (un numero tutto sommato piccolo) e che riguarda anche il tuo sito autority,
posso farti una proposta molto semplice: mando un messaggio alla mia lista in cui
raccomando di visitare il tuo sito e in un lampo hai almeno 5000 viste uniche ultra targettizate
che si iscriveranno ai tuoi feed, alcuni compreranno tuoi prodotti o servizi, altri ancora
clicckeranno selle tue pubblicità
Le strategie di lead generation sono solo la punta dell'iceberg
perche ci sono decine di altri modi per stringere partnership strategiche
e tutte comunque richiedono il possesso di tanta passione e competenze
che ovviamente solo pochi hanno la costanza di coltivareun saluto
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Siate buoni e non me ne vogliate se esprimo un giudizio contrario al Vostro.
Da piccola azienda certo che bloccherei l'inclusione di link a siti di aziende concorrenti, questo non perché sono vecchio o bigotto o perché non capisco l'importanza dei link tra siti (se non fossi sensibile a queste tematiche non sarei qui), ma perché l'immagine e la reputazione di un'azienda non è solo quella che si costruisce sul web ma è qualcosa che si è messo su con enormi sacrifici e per piccoli passi alla volta sia nel mondo off-line sia on-line.
Senza contare l'effetto che un simile link potrebbe scatenare nei clienti, non tutti i clienti vivono nel web 2.5 e un'informazione male pubblicata potrebbe far loro, i clienti, pensare a possibili fusioni, cessioni o altro e farlgi guardare intorno.
Per quanto riguarda le aziende concorrenti, penso che, tranne rare eccezioni nessuno voglia annientare nessuno, commercialmente parlando, ma siamo aziende in concorrenza, leale, ma non siamo partner.
Le partnership si stringono con aziende complementari tra di loro oppure quando si vuole un business-merge.
Buona Pasqua a Tutti
Valerio Notarfrancesco
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Pienamente d'accordo con vnotarfrancesco.
Linkare siti con Trustrank può migliorare la nostra posizione,
quindi se ad esempio ho un e-commerce, non linkerei mai un mio concorrente diretto ma anzi forum e portali di settore, wikipedia, etc.
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Se parliamo di ecomerce è logico. Ma anche li dipende dai casi
parliamo di ecomerce generici? oppure di siti specilizzati?** E' molto diverso**
Se parliamo ad esempio di siti informativi, blog di nicchia,
membership business, forum, social e di servizi complementari
allora non sono assolutamente daccordo col vostro approccio che
reputo improduttivoPer quanto riguarda le partnership ovviamente sto parlando
di accordi tali che sia tu che il tuo concorrente uscite avvantaggiati
non vedo dove sta l'aspetto negativo. piuttosto la verità è che tutti in italia
hanno paura che gli altri gli freghino i clientiMa se hai questa paura, vuol dire che non sei cosi sicuro della tua attività
la metti sul piano "come spillare piu soldi ai miei clienti" "non vorrei che
qualcun altro lo faccia al posto mio"Il grande dilemma che nessuno vuole ammettere è che ci
circondiamo di una mentalità di scarsitàIn USA accordi strategici sono all'ordine del giorno, qui invece
abbiamo ancora la tendenza a tenerci strette conoscenze
e facciamo la guerra dei prezzi
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Salve :),
inanzitutto Buona Pasqua a tutti!
Volevo dire la mia sulle strategie e le tecniche usate da Final Player: le condivido e gli faccio i complimenti.
Credo però che bisogna aggiungere e non sottovalutare i Social Network come strumento forse, non strettamente SEO, ma per i molteplici benefici indiretti che posso derivare dallo sfruttamento di questo canale che, a mio avviso oggi ed in futuro, avrà sempre più grande impatto sul nostro lavoro.
Posso dire che ad esempio, con la creazione di una semplice pagina fan per un portale turistico, ho ricevuto indirettamente anche buoni link da risorse, che mi avevano scoperto grazie all'affermarsi del mio brand.
Sicuramente non parliamo di numeri grandissimi ma comunque non sono da sottovalutare, sopratutto in ottica futura.
In merito al discorso di lincare i concorrenti, dipende molto dal settore nel quale si opera.
Per un blog informativo lincare risorse esterne di approfondimento è quasi doveroso. Ma per gli altri settori dove si tratta di "vendere" e non "informare" beh, ci andrei un pochino cauto.Ancora auguri a tutti
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Credo però che bisogna aggiungere e non sottovalutare i Social Network [...] a mio avviso oggi ed in futuro, avrà sempre più grande impatto sul nostro lavoro.
Sono d'accordo, è nel più bello e puro spirito di marketing, cioè seguire i clienti dove vanno, essere affini al loro modo di pensare, condividere le stesse passioni.
Forse si potrebbe chiamare Social Seo.
Anche se oggi non vedo e immagino proprio i miei clienti passare del tempo sui social, (sono officine meccaniche, fabbriche, ditte commerciali) Io sono sicuro che tra qualche anno quando i figli dei proprietari subentreranno ai padri allora la presenza sui social avrà l'importanza che oggi ha Google mentre i classici search engine avranno un ruolo molto più marginale (o forse acquisteranno i dati dai social engine proprio per non dover chiudere).
Proprio la scorsa settimana mi è capitato per la prima volta che mi chiedessero di rimuovere il blocco sul router che impediva di visitare Facebook, perché la figlia del titolare inizierà a fare lo stage in azienda.
Buona Pasqua a Tutti
Valerio Notarfrancesco