- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI
- Rettifica IVA nel passaggio da RFA a Minimi
-
Rettifica IVA nel passaggio da RFA a Minimi
Buongiorno a tutti, vorrei capire ***come ***effettuare il passaggio per comportamento concludente dal REGIME PER LE NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE (ex art.13 L388/2000 o FORFETTINO) al REGIME DEI MINIMI: supponendo di aver aperto P.IVA nel corso del 2009 e supponendo di aver sostenuto principalmente costi di telefonia mobile per ?1.435,00 (di cui IVA DETRAIBILE ?90,80) e costi per carburanti per ?3.700,00 (di cui IVA DETRAIBILE per ?246,05), come si opera correttamente la rettifica IVA ?!
Nella Dichiarazione IVA 2010 si deve compilare il Rigo VA14 (in particolare, va barrata la casella 1 per comunicare che si tratta dell?ultima dichiarazione annuale Iva precedente all?applicazione del regime) ?!Vorrei passare dall'RFA ai minimi ma ho un sacco di dubbi su come comportarmi con l'IVA e con la comunicazione all'ADE della mia scelta...
-
Siccome sono in una situazione simile alla tua, se ha beni ammortizzabili di valore unitario inferiori ad ?516 (ovvero gli hai detratti in un unico colpo) allora non devi rettificare nulla.
In caso tu hai beni ammortizzabili che ancora noi hai interamente detratto allora è diverso devi riversare l'iva, ma qui non so darti aiuto perchè non avevo questo problema.
Saluti
-
Credo di aver capito...credo...quindi grazie.
Altra domanda: se nel corso del 2010 volessi passare dall'RFA al Regime dei Minimi ma ho già emesso fattura assoggettandola ad IVA del 20%, come posso fare ?! Di annullare quella fattura, purtroppo, non se ne parla poichè il cliente ha già detratto l'IVA esposta in fattura...mi attacco ?!
-
Fino a che puoi stai nel regime agevolato visto che paghi il 10% contro il 20%, poi alla fine del triennio se rientri nei paramentri vai nei minimi in automatico e dal 1 gennaio fai fatture senza iva
Saluti
-
Grazie della risposta claclaf, l'unico problema è che il contribuente in RFA non effettua praticamente acquisti durante il corso del periodo di imposta, per cui è cronicamente a debito: quest'anno, al 16/03/2010, dovrà versare circa €2.000,00 di IVA all'Erario!
Quindi, tornando alla mia domanda, dovendo/volendo passare dall'RFA al Regime dei Minimi prima della conclusione del triennio avendo già emesso nel corso del 2010 fatture assoggettate ad IVA...come posso fare ?!
-
Nel caso in esame non saprei risponderti. mi sa che solo una gita alla ADE puo teoricamente fugare il tuo dubbio (o crearti maggiori dubbi) penso che oramai sta in RFA fino al 31/12.
Per il discorso IVA personalmente non concordo con il termine "pagare" nel caso delle nuove iniziative l' iva viene raccolta dal professionista e versata il 16/03 dell'anno successivo lo ritengo interessante poichè per un notevole periodo o io dei soldi dello stat (che normalmente è il contrario).
Molto spesso la gente pensa che l'incasso della fattura e tutto guadagno scordandosi dell'iVA, che poi vede erroneamente come una tassa ma non lo è.
L'iva e dello stato e tu sui un sostituto d'imposta.
Possibile poi che nemmeno il 50% di una bolletta riesca a scaricare?Saluti
-
Sappiamo bene che l'IVA è da considerarsi una mera partita di giro ed il fatto che i contribuenti in RFA la paghino solamente una volta all'anno (il 16/03/2010 appunto) è una gran comodità: rimane il fatto che, nel caso in oggetto, il contribuente ha maturato un debito IVA di circa ?2.000,00 al netto delle detrazioni IVA consentite in percentuale.
Cercherò di domandare all'AdE, sperando che cmq qualcuno qui sappia indicarmi la retta via...