• User

    Iva acquisti in regime di Partita iva

    Ciao a tutti, ho un grande dilemma e vorrei evitare GUAI fiscali che la situazione è gia triste!
    Sono iscritto alla agenzia entrate e cam comm con il regime agevolato, sono agente di commercio ma a fine anno ho aggiunto una seconda attività di vendita prodotti informatici fin qui tutto normale, il problema adesso è:

    1. Devo acquistare e rivendere con Iva? Se si mi chiedo, se acquisto dal distributore un telefono a 150+iva e lo rivendo a 180? come faccio con il fatto che il regime agevolato dei minimi non prevede scarico di iva?
      Cosa faccio ci rimetto tasse e soldi?
      Il mio commercialista mi ha risposto che dovrei acquistare dal distributore senza iva e rivendere senza iva visto che non è una partita di giro per me e quindi non si ritroverebbe anche con quella del distributore se la pagassi.
      Chiedo lumi a voi, cosa devo fare?
      Ho gia acquisti in corso e non vorrei ritrovarmi a fare qualcosa di errato e pagarne le conseguenzem dato che come accennato la situazione è gia triste.
      Per favore consigliatemi o ditemi a chi rivolgermi perchè ho urgente bisogno dato che ho investito dei soldi in pubblicità e sto commisionando la realizzazione di un sito.
      GRAZIE a tutti coloro che mi risponderanno!

  • Moderatore

    Se sei un contribuente minimo, non sei soggetto iva per cui non puoi detrarre l'iva in acquisto.
    Se compri a 150+iva, per te il costo è di 180 euro e se vendi a 180 euro non guadagni nulla.
    Comprare dal distributore senza iva è evasione: l'iva deve applicarla e tu devi pagarla.


  • Super User

    Ciao,
    faccio una considerazione che sia di aiuto anche altri:
    spesso il regime dei minimi viene scelto con troppa leggerezza credendo che sia in assoluto ed in ogni circostanza il regime fiscale più vantaggioso. In realtà va valutato in base al fatturato, al tipo di attività svolta, ed alla tipologia di clientela cui ci si rivolge.

    Detto questo confermo quanto detto da michelini, prova a valutare se possibile il cambio di regime fiscale dal 2010.

    Fabrizio


  • User

    Non so a chi chiedere anche perchè il commercialista pare abbia detto una cosa diversa, anche se è stato solo un colloquio telefonico.
    In ogni caso è una stronz... perchè così ci rimette solo il contribuente, inoltre la cosa è alquanto ambigua perchè se io rivendo a 180+iva pur avendo acquistato a 150 l'iva in più a chi la verso (me la trattengo come guadagno?) visto che non ho obblighi iva?
    Quando ricevo fattura di pagamento dall'agenzia, la fattura è senza iva e la cosa è regolarissima...


  • Super User

    Cerco di fare un po' di chiarezza perché la cosa non è affatto ambigua.

    Nel regime dei minimi si paga l'IVA sugli acquisti e questa diventa un costo in quanto non è possibile portarla in detrazione dall'IVA sulle vendite (che non viene applicata) e non è possibile chiederla a rimborso.
    Se acquisti per 150 + IVA paghi 180 e se vuoi guadagnare devi vendere da 181 in su. Ipotizziamo che vendi a 190 il tuo guadagno lordo è 10.

    Nel regime ordinario l'IVA la paghi ugualmente al fornitore, però la applichi sulle vendite e la differenza tra quanto pagato e quanto incassato lo versi allo stato o lo chiedi a rimborso. L'IVA è in sostanza neutra.
    Per cui ragioniamo senza IVA per vedere il guadagno. Se acquisti a 150 + IVA per avere un guadagno di 10 (come nell'esempio sopra) devi vendere a 160 + IVA.

    Qual'è la differenza? Nel primo caso il cliente paga 190 nel secondo paga 192 (160 + IVA). La conclusione è che se il tuo cliente è un consumatore finale è incentivato ad acquistare da un contribuente in regime dei minimi, se è un azienda preferisce il regime ordinario (l'IVA la scarica per cui il suo costo è in effetti solo 160).


  • User

    Fammi capire una cosa io che acquisto (e sono in regime dei minimi quindi senza iva da scaricare o versare) quando acquisto da un'azienda, acquisto ad esempio a 150+iva o posso far presente che sono nei regimi dei minimi e acquistare a 150?
    Nel caso acquistassi a 150+iva e poi rivendo al pubblico, utente finale non professionista, dovendoci guadagnare dovrei rivendere a 160 170 180 (a seconda di quanto voglia guadagnarci) + iva, quindi l'iva in più che intasco che faccio se non ho obblighi di versarla? Ci guadagno su?
    La cosa è ambigua per questo... forse per questa ragione il commercialista mi ha detto che dovrei acquistare alla fonte senza iva.


  • Super User

    Non puoi mai acquistare alla fonte senza IVA. Qquando tu acquisti a 150 + IVA paghi 180 e quello è il tuo costo.
    Quando vendi non applichi mai IVA perché sei nel regime dei minimi per cui devi vendere ad esempio a 190 e così il tuo guadagno è 10.


  • User

    OK adesso è chiaro acquisto a 150+iva quindi 180 e se voglio guadagnare 20? vendo a 200?
    Inoltre un amico mi ha parlato di p.iva Intracomunitaria che puoi ottenere dalla stessa agenzia entrate e ti consente di non pagare iva.
    Ne sai qualcosa?
    Non esiste modo per acquistare e rivendere senza iva?


  • Attento Mikymose!
    Non esiste la partita IVA Intracomunitaria, tutte le partite IVA sono Intracomunitarie già all'origine sia pure con nomi diversi nei vari paesi (VAT per esempio).
    L'acquisto o vendita senza IVA di cui ti hanno accennato si riferisce alle movimentazioni appunto "Intracomunitarie" e non riguardano il tuo caso.

    Quanto alla tua domanda:
    "Non esiste modo per acquistare e rivendere senza iva?"

    La rispota è:
    "Lavorare in nero"

    Ma naturalmente questo comporta illegalità ed evasione fiscale.


  • Super User

    Se non vuoi pagare l'IVA sui fornitori, le alternative sono poche: o cerchi fornitori che aderiscono tutti a loro volta al regime dei minimi oppure acquisti da privati cittadini.


  • User

    Grazie ragazzi tutto chiaro, non mi resta che acquistare con iva e rivendere senza, giusto?

    Una curiosità per acquisti da San Marino dove non è prevista iva, non avrò ne iva ne in acquisto ne in vendita?

    Ora dovrò fare una richiesta alla cam di comm visto che per adesso ho fatto solo un'aggiunta di attività all'ufficio iva alias agenzia entrate, sapete la procedura? (premetto che gia sono iscritto alla cc come agente)


  • Mi permetta di consigliarle una visita da un esperto del ramo, ad esempio un appartenente alla tanto vituperata categoria dei fiscalisti o dei commercialisti, cui porre le tante domande e trovare il regime più adatto per lei.
    Questo è un forum abbastanza autorevole e frequentato da utenti competenti ed affidabili ma è pur sempre un semplice forum e nel suo caso mi pare necessario qualche cosa di più di semplici "dritte" quì ricevute e non è per niente adatto a "sostituire" una delle figure precedentemente indicate.
    Le dico questo senza alcuna intenzione di offendere o di prendere in giro mi creda.


  • Super User

    Credo che il regime dei contribuenti minimi sia assolutamente incompatibile con cessioni verso San Marino... Se non erro, sarebbe una causa di decadenza dal regime. Il che, detto fra parentesi, non è per forza un male, bisogna vedere cosa conviene davvero fare.

    Per variare la partita IVA occorre il modello AA9, che puoi reperire sul sito dell'Agenzia delle Entrate, e presso la stessa Agenzia va presentato in duplice copia (oppure, per chi ha l'abilitazione telematica, si spedisce via Fisconline o Entratel).

    Comunque, concordo con Criceto, nel senso che il fai-da-te è meglio riservarselo se si ha una buona conoscenza della materia, altrimenti si rischia di fare pasticci.
    Però mi è parso di capire che il nostro amico abbia già un commercialista... in tal caso, suggerisco di porre a lui tutte queste domande, è pagato per questo. Mi pare assurdo che l'assistito debba cavarsela da sè per variare la partita IVA!


  • Moderatore

    Esattamente, San Marino dovrebbe proprio essere intesa come esportazione extra UE e quindi impossibile per un "minimo".
    E concordo come sempre con OEJ, soprattutto sull'ultimo periodo del suo scritto.


  • User

    Condivido la parte inerente al commercialista, anche se preciso per quanto mi riguarda di avere un rapporto sporadico in virtù della poca attività, essendo agente di commercio e quindi senza particolari problematiche, e sia perchè distante da dove vivo.
    In ogni caso credo sia giusto per tutti avere delle informazioni abbastanza puntuali per poter orientarsi da se (anche perchè il famoso commercialista potrebbe consigliare ciò che più rende a lui).
    Infine preciso che non devo vendere ma acquistare da San Marino...


  • Moderatore

    Gli acquisti da S. Marino si possono fare in due modi: con applicazione dell'iva da parte del Sanmarinese oppure senza applicazione del Sanmarinese ma con applicazione da parte del soggetto italiano.
    Rivolgiti al tuo commercialista per avere maggiori delucidazioni su come muoverti.


  • User

    Ho gia contattato un fornitore che venda senza iva e io essendo nel regime dei minini non la applico sulla vendita, giusto?


  • Moderatore

    Sì ma devi applicarla sull'acquisto visto che hai comprato senza iva dal fornitore Sanmarinese.


  • User

    Scusa ma non avete detto che avendo regime dei minimi non dovrei applicare iva?


  • User Attivo

    Devi applicare il reverse charge, ovvero emissione di autofattura a fronte di una fattura di acquisto senza esposizione di IVA. Non è per tirare acqua al mulino della categoria... ma affidarsi ad un commercialista serve in primis ai tuoi interessi!
    LE TASSE CHE PAGHI, NON LE INCASSA IL COMMERCIALISTA!!!