• User Newbie

    Sviluppare applicazioni per l'iPhone ed essere in regola col fisco italiano

    Buongiorno a tutti,
    un amico ed io vorremmo sviluppare applicazioni per l'iPhone e metterle a disposizione sull'App Store perchè gli utenti possano scaricarle.
    Ogni volta che un utente scaricherà l'applicazione, la Apple tratterrà il 30% del suo costo (che l'amico ed io potremo decidere), mentre il restante 70% ci sarà corrisposto.

    La Apple dovrebbe poi versarci periodicamente gli importi calcolati sul totale dei download effettuati.
    Al momento non so se la cifra sarà corrisposta su conto corrente, con assegno e/o in altre forme.
    Non so se importante al fine dei quesiti che porrò, ma la provenienza dell'importo dovuto non so se ariverà dagli USA (la Apple ha sede in California) o dal Lussemburgo (in alcuni siti ho letto che l'invio avviene da questo Stato).

    Il nostro grande dilemma è il come fare per essere in regola col fisco Italiano.
    Ci conviene ed è necessario costituire una società (SNC o SAS)?
    Conviene ed è necessario anche aprire un conto corrente cointestato?
    Abbiamo letto che il solo fatto di aprire la partita IVA potrebbe costare fino a 5000 ?/anno (tra tasse e commercialista) anche senza un centesimo di introito.
    Siccome siamo entrambi ingegneri che lavorano come dipendenti, i 2500 euro a testa da rimetterci se le cose andranno male costituiscono una cifra che non possiamo permetterci.
    Esistono forme transitorie per iniziare questa avventura che non obblighino ad aprire la partita IVA?
    Ho letto su qualche blog che sotto i 5000 ?/anno di guadagno si potrebbe pensare ad una "prestazione continuativa", ma trattasi di forma che non avevo mai sentito prima.

    Grazie anticipatamente a chiunque risponderà.
    Un saluto a tutti.


  • Super User

    5000€ per il commercialista mi sembrano un po' tantini. Io spendo sui 1000€ comprese le dichiarazione dei reditti.

    Informatevi meglio. Ed in special modo se vi serve realmente aprire una società. Non è meglio partire prima con una semplice Partita iva e passare alla società in un secondo momento ?

    M.


  • Super User

    Se volete che l'attività sia cointestata è necessario costituire una società.
    Una soluzione più economica pùo essere aprire partita iva ed intestare il tutto solo ad uno di voi. I costi in tal caso sono molto ridotti:
    -circa 130 per la prima iscrizione alla camera di commercio (poi circa 90 euro annui dal secondo anno);

    • essendo lavoratori dipendenti non dovrete pagare ulteriori contributi INPS;
    • Il costo del commercialista varia anche in base al regime fiscale che scieglierete di utilizzare (scelta che farete assieme al commercialista) diciamo che potete stare tra i 500 ed 1000 euro all'anno.

    Fabrizio


  • User Newbie

    @fab75 e ziobudda: grazie per le risposte.
    Effettivamente il commercialista ha consigliato di aprire due partite IVA individuali, indicando termini e costi così come riportati da fab75.

    Tuttavia il commercialista stesso ha chiesto di conoscere da dove la Apple effettuerà il pagamento.
    California (è la sede della Apple)?
    Lussemburgo (l'ho letto su un forum)?
    Altro Paese?

    A questo proposito, c'è nessuno che conosca la risposta?
    Saluti