• User

    Tracking su newsletter

    Avendo impostato in modo improvvisato una campagna email con destinazione un sito dove ho installato google analytics con una pagina definita obbiettivo ed avendo messo in tutti i link della mail un codice di tracking ?c=xxxxxx posso velocemente verificare gli obbiettivi raggiunti?

    So che forse avrei dovuto utilizzare un sistema di tracking piu' efficace ma stavolta è andata così.

    Senza agire manualemente come posso estrapolare i dati da google analytics

    Grazie a tutti


  • User Attivo

    Ciao Kuna,
    l'unica cosa che puoi fare è mettere un filtro di questo tipo "?c=" quando guardi l'elenco delle pagine più viste.

    Purtroppo non potrai fare analisi sulle visite relative poichè per fare questo la prossima volta al posto di usare un generico "c=" dovrai usare le variabili utm_ che google mette a disposizione:
    www google.com/support/googleanalytics/bin/answer.py?hlrm=en&answer=55578


  • User

    Grazie mille, in effetti è stata una campagna improvvisata.
    Per la prossima proverò ad usare le tue indicazioni.


  • User

    A proposito di campagne mail marketing e newsletter, nessuno di vuoi ha adottato un sistema per il monitoraggio delle email "lette"?
    C'è la possibilità di integrare nelle email qualche sistema esterno con una immagine tipo spypig per essere certi di quanti email sono state lette?
    O la cosa non è fattibile?
    Qualche altro sistema javascript o simile alternativo?

    Grazie


  • User Attivo

    Per monitorare l'apertura si usa una immagine con appositi parametri che possano ricondurre la richiesta al destinatario del messaggio.

    Viene usata in maniera "integrata" da qualunque servizio di invio newsletter.

    Se vuoi un sistema "esterno" allora l'unico che conosco è Litmus Email Analytics

    Però ti consiglio un servizio di invio newsletter che faccia tutto "nativamente" (invio e tracciamento) perchè Litmus ti da solamente degli indicatori quantitativi mentre qualunque servizio di invio newsletter online ti dice chi ha aperto e quando, chi ha cliccato e cosa.


  • User Attivo

    Aggiungo che tramite localizzazione dell'IP si può anche sapere dove si trova chi ha aperto (con l'ovvia approssimazione del caso).

    Evita sistemi diversi basati su javascript o Css, perchè non funzionano su tutti i client di posta e ti troveresti con dati incompleti e quindi inutili.


  • User

    Grazie Bago, con un'iconcina nella newsletter il monitoraggio va che è una meraviglia!

    Interessante come discussione. Ho recentemente sviluppato un sistema di invio newsletter per alcuni clienti. E con quanto sto leggendo sul forum sto migliorando notevolmente la piattaforma di invio.

    E successivamente ho scoperto che con i server SMTP tradizionali non è possibile inviare un certo numero di email optin autorizzate di utenti che si sono registrati... il provider mi risponde che i piccoli provider italiani non hanno potere... inviando in pratica email da sistema CDO con autorizzazione (è come inviare email da Outlook) arrivano circa 500 email su 2500. Gran parte degli utenti registrati sono italiani con provider come tiscali, libero, alice, ecc... e questi sembra che dopo un certo numero di email ti bloccano le porte.

    Secondo voi se acquisto servizi SMTP whitelist da americani o aziende che certificano che arriva almeno il 99% delle email spedite, la cosa funziona? Potrei farmi pagare dai clienti in base al numero delle email... anche se avrei preferito fornire un servizio senza limiti.

    Si intende che non stiamo parlando di spam, ma di utenti che usano solo liste double opt in di utenti che registrano su siti web o e-commerce.


  • User Attivo

    Cosa intendi con "servizi SMTP whitelist" ?

    Quelli che conosco io ti certificano solamente se hai un tuo SMTP o per lo meno se tutta la tua posta esce da un determinato IP che il provider dice essere tuo. Il costo della certificazione è piuttosto alto: a quel punto ti conviene comunque rivolgerti a chi vende servizi di email marketing e tra i servizi fornisce anche l'invio "certificato" (normalmente tramite return path).

    Non ho idea di cosa sia il "sistema CDO con autorizzazione": se arrivano 500 email su 2500 significa che spedisci spam e se non è spam significa che il server smtp che usi per spedire è usato anche da gente che fa spam: un drop rate dell'80% è riservato solo agli spammer più spudorati.

    Se invece l'IP dal quale partono le email è solo il tuo allora controlla di aver configurato bene il server smtp.

    Non esiste servizio al mondo che offra un servizio di invio "monitorato" e "garantito" e "senza limiti" semplicemente perchè è un modello di business che non funzionerebbe: quando comincierai ad inviare tante email per i tuoi clienti potrai renderti conto di quello che costa la gestione ordinaria di server di posta, il monitoring delle blacklist, il monitoring dei tuoi utenti (che non facciano spam), la gestione dei problemi di consegna. Altrimenti spiega meglio cosa intendi per "senza limiti": pensi di far spendere la stessa cifra sia a chi deve spedire 10 email una tantum che a chi deve spedirne 1 milione una tantum che a chi deve spedirne 100 mila tutti i giorni dell'anno?

    I modelli attualmente esistenti per la vendita di questi servizi sono:

    1. Numero di contatti (la stragrande maggioranza)
    2. Numero di email spedite (i rimanenti)
    3. Banda utilizzabile per l'invio (conosco solo Mailup che usa questo sistema)

    Insomma, da una parte o dall'altra un limite lo devi mettere, altrimenti è impossibile creare un listino. Puoi anche fare un mix di queste cose e poi ovviamente possono esserci altre variabili in gioco, come le "funzionalità opzionali" oppure "servizi a valore aggiunto".

    Termino dicendo che non mi risulta che tiscali, libero e alice blocchino le porte dopo poche centinaia di email (visto che parli di 500 su 2500). Tutti e tre accettano parecchie migliaia di email all'ora anche senza bisogno di inviare email da IP certificati: verifica che non stai violando eventuali regole SPF dei domini che usi come mittenti, che il tuo server sia configurato bene ("helo" corrispondente al reverse dell'IP), che rispetti le regole del protocollo SMTP, che gestisci bene il greylisting.