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peggioramenti
Buonasera a tutti.
Da giugno di quest'anno mi occupo di marketing e di varie altre cose in un hotel 4 stelle.
In questi mesi ho cercato di concentrarmi soprattutto nel settore del marketing online.
Tengo sotto controllo (quasi quotidiano :?) i vari portali e siti di prenotazione online, ho cercato di migliorare il nostro sito rendendolo multilingua e con più contenuti, ho fatto inserire un sistema di prenotazione diretta anche nel nostro sito, metto spesso online nuovi pacchetti e offerte speciali e cerco di stare attenta alle keywords.
A fine estate potevamo ritenerci abbastanza soddisfatti del posizionamento (su Google per HOTEL + città in cui ci troviamo, siamo passati dalla 13° pagina alla 2°) e delle prenotazioni ricevute sui portali (almeno una al giorno) e di quelle ricevute dal sito ma, con l'arrivo dell'autunno, la situazione sta peggiorando nettamente (4° pagina su google e prenotazioni un po' ferme).
Ci troviamo in una località per definizione estiva, quindi ritengo che sia abbastanza normale ma volevo chiedervi un consiglio: cosa fareste voi in questo caso per far risollevare la visibilità e le prenotazioni?
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Più che un problema di posizionamento, credo sia una questione di diversificazione dell'offerta.
Se d'estate è infatti praticamente scontato che si scelga quella località per una vacanza, in inverno bisogna creare nuove motivazioni.
Io cercherei accordi con gli organizzatori di eventi nella zona.
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Ciao LeliBlack e benvenuta in questo forum.
Lavoro spesso con località prettamente stagionali, e credo che il vostro sia un disagio purtroppo comune a molti: gestisco portali su località su cui è difficile trovare qualcosa da scrivere, ed ho clienti che a fine ottobre chiudono per riaprire a Pasqua.
E non è solo questione di iniziativa da parte dei gestori, ma in generale degli organismi istutizionali che non fanno molto affinché ci sia qualcosa da fare.
Quello di Karapoto è un consiglio importante, ma si può andare oltre: riunirsi in associazioni, che comprendano i vostri diretti competitor (se la vostra struttura non lavora, avranno problemi anche gli altri ;)), gestori di pub, cinema, discoteche, centri benessere, APT (anche se a volte è dura smoverli) e quant'altro possa creare un'attrazione, un traino per i turisti.
Mi prendo la briga di spostare il thread in Turismo e Marketing, sarei felice di sviluppare più approfonditamente questa discussione.
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Ciao Leli
dobbiamo distinguere due cose.con l'arrivo dell'autunno, la situazione sta peggiorando nettamente (4° pagina su google e prenotazioni un po' ferme).
da questa
Ci troviamo in una località per definizione estiva, quindi ritengo che sia abbastanza normale ma volevo chiedervi un consiglio: cosa fareste voi in questo caso per far risollevare la visibilità e le prenotazioni?
Il fatto che in un dato periodo ci siano meno accessi su un sito esula completamente da quella del posizionamento.
Ho siti per la Sardegna, località importantissima nei mesi estivi pessima nei mesi invernali, ma questo non comporta nessuna modifica in serp.
Quindi per il primo quote controlla se non sei caduto in penalizzazione.
Per il secondo quote devi prima di tutto capire se gli hotel presenti sono aperti durante questo periodo.Riprendendo Gianluca > ho clienti che a fine ottobre chiudono per riaprire a Pasqua.
In questo caso ti devi solo preparare per l'anno successivo.
In caso contrario ci sono ottime chiavi per portare traffico indipendentemente dalla località.
Fammi sapere.
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Ciao Leli
dobbiamo distinguere due cose.con l'arrivo dell'autunno, la situazione sta peggiorando nettamente (4° pagina su google e prenotazioni un po' ferme).
da questa
Ci troviamo in una località per definizione estiva, quindi ritengo che sia abbastanza normale ma volevo chiedervi un consiglio: cosa fareste voi in questo caso per far risollevare la visibilità e le prenotazioni?
Il fatto che in un dato periodo ci siano meno accessi su un sito esula completamente da quella del posizionamento.
Ho siti per la Sardegna, località importantissima nei mesi estivi pessima nei mesi invernali, ma questo non comporta nessuna modifica in serp.
Quindi per il primo quote controlla se non sei caduto in penalizzazione.
Per il secondo quote devi prima di tutto capire se gli hotel presenti sono aperti durante questo periodo.Riprendendo Gianluca > ho clienti che a fine ottobre chiudono per riaprire a Pasqua.
In questo caso ti devi solo preparare per l'anno successivo.
In caso contrario ci sono ottime chiavi per portare traffico indipendentemente dalla località.
Fammi sapere.
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Ma quanti accessi avevi dalla seconda pagina? Dubito che ci riempi un albergo. Dalle statistiche cosa è cambiato? Da quali canali sono diminuiti gli accessi? Da tutti indistintamente? Solo dai risultati organici di google? Dai portali? Da un determinato portale?
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Buonasera e grazie a tutti per le risposte.
Condivido a pieno le idee di Karapoto e di Gianlucamat: fare sistema conviene a tutti e associarsi per promuovere il territorio e i propri servizi è senza dubbio efficacissimo. E noi, personalmente, potremmo fare di più per questo...
Ma, come diceva gianlucamat, gli organismi istituzionali non fanno quasi niente per aiutarci e intorno all'hotel i servizi non sono tanti (pochi ristoranti, nessun negozio, pub, cinema, discoteca o altro purtroppo...).
Con la macchina però, in 20 minuti, si raggiunge la città e per questo offriamo quasi sempre pacchetti con auto inclusa!Grazie Deborahdc per i suggerimenti: ci troviamo anche noi in Sardegna, e hai perfettamente ragione, la stagionalità turistica non dovrebbe comportare modifiche in serp. Ora mi rimane da capire cosa sia successo. Perdona la mia ignoranza ma come posso controllare se sono caduta in penalizzazione?
Il nostro è un hotel aperto tutto l'anno: con tristi risultati a Novembre e Dicembre e deprimenti in Gennaio e Febbraio! Ci sono altri hotel nella zona, alcuni aperti tutto l'anno e altri stagionali. Ognuno fa quel che può tra revenue management e altre strategie di marketing di vario genere!
Dici bene comunque: ci sono ottime chiavi per portare traffico indipendentemente dalla località. Ed è un'ottima sfida per il futuro!Grazie anche ad EcoBB: gli accessi erano maggiori quando era in seconda pagina ma sicuramente l'hotel non lo riempivamo solo con quello! Dalle statistiche si vedono differenze come diminuzione di visite nuove e aumento di frequenza di rimbalzo ma scriverle tutte sarebbe troppo credo Gli accessi sono diminuiti dal sito come da alcuni portali ma, come dicevamo, in Sardegna bisogna anche fare il conto con le stagioni.
é stato un piacere sentire i vostri pareri e i vostri consigli. sono molto felice di aver trovato un forum con gente preparata e disponibile come voi.
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Ciao,
diversificare l'offerta per un albergo stagionale credo sia necessario.
Insieme ad un calo delle tariffe bisognerebbe andare a cercare anche una nuova tipologia di clienti ... tipo i business. Vedi se ci sono eventi particolari, se ci sono aziende vicine grandi o piccole e contattale, crea una banca dati di indirizzi email di aziende italiane e locali e invia offerte per convenzioni.
Vedi se stanno facendo dalle tue parti qualche particolare lavoro pubblico.Per esempio, vicino al nostro hotel, hanno appena costruito un centro commerciale .... abbiamo avuto l'hotel pieno per mesi e mesi perchè venivano aziende da tutta Italia per la costruzione del supermercato.
Comunque vedi anche la concorrenza cosa fa e come va.
Se proprio non ci sono possibilità ... chiudete nei mesi morti .... evitate altre spese.
Ciao.
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Non sono attiva nel marketing turistico, ma collaboro con operatori tursitici e vivo in una località ad alta densità di turisti.
Da ciò che vedo, la diversificazione "originale" è una buona risposta per riempire l'hotel nei periodi morti.
Conosco un albergatore che riempie tutte le stanze perchè in bassa stagione, ad esempio organizza le settimane ... gay, oppure quello che organizza le settimane per chi soffre di particolari allergie alimentari e pianifica la cucina con raffinatissime ricette per gli intolleranti al lattosio o alla farina.
E' abbastanza incredibile, ma questi alberghi sono entrati in network di vere e proprie communities, nelle tribù, e la voce si è sparsa a tal modo che addirittura ospitano persone in esercizi adiacenti ...
Piccoli modelli di successo, che vale la pena studiarsi