• Moderatore

    Bisogna vedere se viene svolta in via continuativa/abituale oppure no.
    Nel primo caso io propendo per l'apertura della p.iva.


  • User Attivo

    Gentile Michelini,

    [...]

    Grazie


  • Consiglio Direttivo

    Ciao ST Consulenze.
    Il regolamento del forum non prevede nulla in merito alle "futili ridondanze"; prevede invece:

    4.0. Rispettate sempre gli altri utenti e le loro idee, il forum ed i moderatori.
    Le discussioni sul forum devono offrire un cordiale e tollerante comportamento.> 4.6. La cordialità è alla base del Forum gt.
    Flame o attacchi personali non sono mai nè accettati nè tollerati.
    Chiunque usi un linguaggio inappropriato, inizi attacchi personali o si esprima con astio o eccessivo sarcasmo, verrà immediatamente escluso dal forum.Ed inoltre:
    2.2. Si è invitati a segnalare ai moderatori sospette irregolarità nei post evitando di intervenire direttamente.... anche se in questo caso non è ravvisabile alcuna irregolarità da parte di Michelini, visto che ha la facoltà di scrivere nel forum.
    Mi raccomando quindi una più attenta lettura del regolamento del forum.


  • Consiglio Direttivo

    Mi permetto di aggiungere che non esiste una cifra oltre la quale convenga o meno aprire una partita IVA: è noto che le prestazioni occasionali vengono spesso utilizzate per evitarsi tanti costi e problemi, ma questo non significa che sia un comportamento corretto.

    L'organizzazione, la frequenza e l'intento con cui l'attività viene svolta possono incidere sulla scelta, non certo l'importo riscosso, soprattutto quando questo coincide con la cifra oltre la quale scatta l'iscrizione INPS per le collaborazioni occasionali.

    Questo a conferma che quanto scriveva michelini non fosse da sottovalutare.


  • User Attivo

    Permettetemi brevemente di replicare alle sempre gradite critiche sollevate: ritengo assolutamente condivisibile lo sforzo di spiegare al meglio i temi affrontati, ma ciò non deve limitarsi alla semplicistica ripetizione di pareri elaborati poco prima. Ben vengano, invece, interventi più approfonditi al fine di eliminare qualunque dubbio interpretativo. 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Comprendo quanto scrivi e lo trovo ragionevole; mettendosi però nell'ottica di chi ha un dubbio, a volte aiuta anche sentire una conferma di quanto detto poco prima, anche quando espresso senza approfondire: tempo, disponibilità e possibilità di argomentazione cambiano da persona a persona e sono soggetti a variazioni a seconda della giornata lavorativa.

    In ogni caso non ritengo opportuno sottolineare negativamente i commenti altrui: in caso di necessità basta segnalare. image

    Ti ringrazio di aver compreso e invito tutti a tornare sul tema della discussione.


  • User Newbie

    Se aprissi partita iva in questo momento, che spese dovrei sostenere per l'anno 2009 ponendo di non emettere nessuna fattura?


  • Moderatore

    Avresti solo il costo del commercialista per la pratica di avvio attività e attribuzione partita iva, oltre all'iscrizione alla CCIAA per la quale dovresti pagare anche 35,50 euro di diritti e bolli più 88 euro (salvo maggiorazione della tua CCIAA) come diritto annuale 2009. Considera poi il costo per la dichiarazione dei redditi dell'anno 2009 che comunque penso possa essere modesto.


  • Bannato User Attivo

    Se non sbaglio l'attività di mediatore creditizio non può mai essere svolta in maniera occasionale ma devi essere sempre iscritto alla cciaa.
    Puoi fare attività occasionale se segnali potenziali clienti a professionista (mediatore, promotore,...) che sia già operante, sarai quindi un segnalatore e non un mediatore e ti sarà più facile dimostrare l'occasionalità delle operazioni.


  • User Newbie

    Mi sono iscritto all'albo e sto per aprire partita iva con tutte le conseguenti registrazioni. Con "occasionale" mi riferivo ad un' attività non a tempo pieno.