• User

    ricariche cellulare

    Sono libero professionista con partita iva e regime minimi.
    Per comodità ricarico sempre la mia sim al tabacchino che mi rilascia la ricevuta della ricarica elettronica in cui sono indicati anche il numero di telefono e l'importo.
    È possibile scaricare queste ricariche (al 50%) come costi? Serve per forza la fattura?


  • User Attivo

    E' dubbia la deducibilità dei contratti family e prepagate.
    E' consigliabile però non scaricare le spese relative alle ricariche e attendere che la giurisprudenza chiarisca la fattispecie.
    Nel frattempo suggerirei di servirsi di contratti "business" con abbonamento: in tal caso è assodata la possibilità di deduzione fiscale (nel suo caso, comunque, limitata al 50%).

    saluti


  • User Attivo

    Suggerirei di leggere la circolare 47 del 2008, al punto 3.4, dove non si fa neanche più cenno alla tassa di concessione governativa.
    Ciao.


  • User Newbie

    @serdep said:

    Suggerirei di leggere la circolare 47 del 2008, al punto 3.4, dove non si fa neanche più cenno alla tassa di concessione governativa.
    Ciao.

    stavo cercando info riguardo alla possibilità di dedurre come spese al 50% le ricariche del cellulare, l'attività è quella di un medico veterinario, regime minimi, che effettivamente usa il cell maggiormente solo per chiamare i clienti.

    Ora considerato che non ha un abbonamento ma usa ricariche telefoniche e dalla lettura della circolare quotata risulta che

    3.4 Ricariche cellulari - deducibilità
    D. Le spese per l'acquisito di ricariche telefoniche o schede prepagate connesse all'uso dei telefoni cellulari utilizzati nello svolgimento dell'attività professionale sono deducibili nel limite dell'80% dal reddito del professionista?
    R. Stante il tenore della norma, devono essere ricondotte nell'ambito delle spese deducibili anche quelle sostenute per l'acquisto delle ricariche telefoniche ovvero delle schede prepagate trattandosi di costi relativi all'impiego dei servizi telefonici. Resta inteso che, ai fini del riconoscimento della deducibilità dal reddito di lavoro autonomo, i predetti costi siano connotati dei requisiti della inerenza (all'attività professionale o artistica svolta) **e della tracciabilità della spesa (che sia stata effettivamente sostenuta dal contribuente e che siano note le modalità di pagamento utilizzate)**la domanda è come si realizza questa tracciabilità, non vorrà mica dire che il pagamento della ricaricabile deve avvenire con riferimento al conto corrente?
    In tal caso una ricarica effettuata tramite servizi bancari dovrebbe possedere tale requisito, giusto? .. grazie 🙂


  • Super User

    Non vorrei dire una sciocchezza, ma penso si facesse riferimento alle norme sulla tracciabilità delle spese dei professionisti che in seguito sono state abrogate.