• User Newbie

    Amministratore srl e co.co.co

    Saluto tutti per questo bellissimo forum, sono a sottoporvi un quesito che mi sta assillando in questi giorni.
    Sono socio di una Srl ( 10% ) di cui ho la rappresentanza legale e sono il Presidente del C.d.a.
    Il consulente del lavoro mi ha iscritto sia alla gestione separata che alla gestione commercianti visto che opero attivamente non solo in qualità di amministratore.
    Ora lui mi dice che avrò un compenso mensile che verrà assoggettato all'aliquota del 17% ( 2/3 in seno alla società e 1/3 al lavoratore) in quanto iscritto sia alla gestione separata che alla gestione commercianti.
    Invece per pagare il 20,09 % della gestione commercianti pagherò come persona fisica trimestralmente in base al minimale e poi a saldo in base al reddito percepito.
    Ho un dubbio ora su quello che uscirà in busta paga. Faccio un esempio sul mio ragionamento sperando di non sembrare troppo contorto.
    In generale il mio compenso dovrebbe essere questo

    Lordo 2500 euro mese ( 30000 euro annui )
    Inps commercianti (20,09%) ? 502,25
    Inps Gestione Separata (17%) ? 425,00
    Imponibile fiscale ? 1.572,75
    Imponibile fiscale annuo ? 18.873,00
    Irpef ? 4.495,44
    Detrazioni ? 1.208,45
    Irpef da pagare ? 3.286,99
    Netto annuo ? 15.586,01
    Netto mese ( 12 Mesi ) ? 1.298,83

    Ora il mio dubbio sorge sulle modalità e sul programma del consulente del lavoro che genera la busta paga, infatti uscirebbe

    Lordo 2500 euro mese ( 30000 euro annui )
    Inps Gestione Separata (17%) ? 425,00
    Imponibile fiscale ? 2075,00
    Imponibile fiscale annuo ? 24900,00
    Irpef ? 6122,73
    Detrazioni ? 1.006,84
    Irpef da pagare ? 5115,885
    Netto annuo ? 19784,11
    Netto mese ( 12 Mesi ) ? 1.648,67

    Però avrei da pagare separatamente l'inps commercianti per 6027 euro annui
    e quindi effettivamente il netto annuo sarebbe di 13757,11.
    Questo deriverebbe che nel secondo caso il programma nel calcolo dell'imponibile fiscale non tiene conto della parte contributiva dell'inps commercianti.
    Il mio ragionamento è giusto? Come si può ovviare a tutto questo?


  • User Attivo

    Il reddito da amministratore NON è soggetto alla cassa commercianti.

    Però, in quanto socio amministratore, sei obbligato a pagare comunque il minimale della cassa commercianti (circa 3000 euro annui); questo anche nell'ipotesi che tu non intascassi un centesimo di compensi...

    Nell'ipotesi che tu abbia redditi da commerciante superiori a quelli riferiti al minimale, è su questi (e solo su questi) che dovresti integrare il versamento annuo alla cassa commercianti.


  • User Newbie

    salve. il ragionamento è corretto, nel senso che nel secondo esempio non si tiene conto dell'imponibile fiscale effettivo e quindi anche il calcolo delle detrazioni spettanti è provvisorio.
    Si può ovviare naturalmente in sede di dichiarazione del redditi oppure dovrebbe intervenire il tuo cons.del lavoro: infatti il suo programma di paghe al 99% prevede la possibilità di impostazione di un reddito imponibile presunto (che gli comunichi tu) sul quale calcolare l'i.r.p.e.f.: se questo non viene impostato il software fa da se...