• User Newbie

    Cud per i collaboratori a prestazioni coordinate e continuative

    Buondì, gradirei sapere un paio di cose che ho trascurato ma che servono .
    E' da qualche anno che lavoro presso un'azienda con rinnovo annuale del contratto, in particolare iniziato a Gennaio 2005 e fatto firmare con data retroattiva 12 Ottobre 2004 senza indicata la scadenza, ovvero con scritto "...avrà scadenza immediata al 30° giorno di attività lavorativa svolta ovvero qualora prima del 30° giorno il compenso complessivamente maturato raggiunga la soglia di ? 5.000,00."
    Ho avuto sempre le ricevute e alla fine dell'anno lavorativo ma non ho avuto il cud, bensì una ricevuta di poche righe relativa all'anno 2005 dove sono indicati:

    • il compenso sotto la voce "Imp. sogg. a ritenuta xxx ?,
    • aliq. 20.00 ,
    • ritenuta operata xxx ?.
      Ho continuato a lavorare così per tutto il 2006 e per tutto il 2007 senza firmare nessun nuovo contratto e percependo, anche se modestissimi, i compensi con le relative ricevute dove però mancanvano i timbri dell'inail.
      Il nuovo contratto firmato porta la data 2-01-2008 che determina il rapporto di lavoro fino al 30-06-2008; di nuovo ho continuato a lavorare percependo i compensi (sempre senza nessun timbro sulle ricevute).
      Il nuovo contratto parte da 1-01-2009 e si concluderà il 31-12-2009.
      A giugno ho firmato in parallelo un contratto con azienda diversa e sono stato all'ufficio collocamento per controllare la mia situazione e c'era una incongruenza ovvero non spuntava la mia assunzione nonostante risulti all'inps (gestione seprata firmata nel momento dal 1°contratto) dovendo firmare e dichiarare tramite modulo predisposto, che ho lavorato presso questa azienda dal 12-10-2004 al 31-12-2007.
      Ora, premesso ciò gradirei sapere:
    1. come mai non ho ricevuto il cud nel mio 1° anno di lavoro ma una ricevuta relativo all'anno di lavoro?;
    2. come mai nelle ricevute dei compensi mensili non risultano timbri da parte dell'azienda stessa e/o dell'inail mentre in quelle di quest'anno sì?
      mi hanno detto che devono essere necessarie per la validità della busta paga, è vero?;
    3. è normale che mi inseriscono 276 gg di lavoro per il 2008, 335 gg per il 2007 e 275 gg per il 2006 anche quando nel contratto (con la prima azienda) è espressamente scritto che non vi sono vincoli di subordinazione ovvero posso lavorare in piena autonomia?
    4. nella parte fiscale B, relativa ai dati fiscali, non vi sono ritenute irpef; poichè sono anche uno studente universitario, nella parte della dichiarazione dei redditi c'è scritto:
      "a. Reddito
      Il reddito da considerare ai fini del calcolo delle tasse e dei contributi è il reddito percepito da tutti i componenti il nucleo familiare nell'anno solare precedente a quello di presentazione della domanda di immatricolazione o di iscrizione; da tale reddito va sottratto il valore dell'imposta netta pagata."
      che nel mio caso li trovo sul "Modello CUD 2009:
      sottrarre dall'importo del rigo 1 della parte "B" (redditi da lavoro dipendente e assimilati) gli importi delle ritenute".
      dunque non devo detrarre niente? ed i valori da dichiarare (a parte quelli dei parenti facenti parte del mio nucleo familiare) sono quelli dove c'è scritto " redditi per i quali è possibile fruire..., opp. è compensi corrisposti al collaboratore?
    5. come mai non figuravo all'ufficio collocamento?
      Vi sarei molto grato per questo aiuto anche perchè non riesco sempre a comprendere le versioni dei commercialisti che sono troppo impegnati opp. gradiscono consulenze previo appuntamento etc...

  • Bannato User

    E un po' difficile a seguire se non vedo i documenti ma ti posso dire con certezza che se hai un contratto co.co.co devono comunicare l'assunzione con almeno un giorno prima dell'inizio lavoro. Di conseguenza non puoi firmare un contratto retrodatato. Forse ti hanno fatto dichiarazioni di lavoro occasionale per un importo di massimo 5000? /anno e massimo 30 giorni all'anno ma a te mostravano che sei collaboratore con co.co.co. Se ti hanno pagato con dichiarazione di lavoro occasionale non si fa nessun CUD perhè non devi fare la dichiarazione e non devono scomunicare nulla. L'importo si calcola cosi:
    xxx - importo che tu prendi
    20%- ritenuta d'acconto che devono versare loro
    yyy - importo totale della dichiarazione


  • User Attivo

    Non mi sembra che il primo rapporto di lavoro sia stato inquadrato correttamente. Il tuo caso rientrerebbe tra le prestazioni occasionali coordinate (mini-co.co.co.)
    Ti consiglio di leggere la sintesi sulle collaborazioni occasionali nel Top relativo.
    Ti riporto un passo:

    "La prestazione occasionale coordinata di cui in oggetto rientra nei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente come disciplinati dall?art.50 del D.P.R. 917/86 ed è esclusa dal campo di applicazione dell?IVA ai sensi dell?art. 5 del D.P.R. 633/72 (carenza del presupposto soggettivo).
    Il contratto sarà datato e sottoscritto dalle parti."

    e ancora:

    "Non sarà necessaria una ricevuta, poiché il collaboratore riceverà una vera e propria busta paga."

    E' quindi necessario effettuare la comunicazione unica per l'assunzione e, essendo reddito assimilato al lavoro dipendente è necessaria anche la busta paga e, di conseguenza, il cud.
    Ciao.:ciauz:


  • Bannato User

    [...] Che contratto? Che comunicazione per l'assunzione... che busta paga? Si parla del lavoro occasionale?:?

    Per enzotnt:
    guarda qui su: [...]
    Freelance e fisco: le prestazioni occasionali

    E' molto, molto chiaro.


  • User Attivo

    Scude accettate, ma conosciamo bene la differenza tra lavoro occasionale e prestazioni occasionali coordinate?
    Aspettiamo altri contributi.
    Ciao:ciauz:


  • Bannato User

    Sono partito dall'idea che NON ha ricevuto buste paga.. ho escluso mini co.co.co. Ho ragionato SOLO sulla possibilità di prestazione occasionala ( NON coordinate) Ha parlato di un contratto In questo caso,opportuna, ma non obbligatoria, la redazione di quella che si potrebbe chiamare una ?lettera di incarico? (in realtà un mini contratto). Nella situazione di una prestazione occasionale coordinate e l?inserimento funzionale nell?organizzazione aziendale e l?assenza dell?obbligo ad un contratto scritto e come hai già scritto -essendo disciplinati quali redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente - il collaboratore riceverà una vera e propria busta e il CUD.
    Secondo me è esclusa la possibilità di aver fatto lavoro occasionale coordinato ma lavoro occasionale. Non capisco invece di che ricevuta parla. Correttamente ? il collaboratore rilascia una ricevuta al committente all?atto della erogazione del compenso e non al contrario.


  • User Attivo

    Penso che si riferisse alla dichiarazione delle ritenute subite che il committente rilascia ai fini della dichiarazione dei redditi.
    Per quanto riguarda il tipo di rapporto intercorso fra le parti, a me sembra che si tratti di mini-co.co.co. (nel contratto viene previsto che il rapporto finisce con il 30° giorno di attività lavorativa o anche prima quando il compenso raggiunge euro 5.000). Infatti, solo per tali rapporti sono previsti i due limiti di 30 giorni nell'anno con lo stesso committente e di 5.000 di compenso, superati i quali il rapporto si trasforma in altro tipo (progetto, ecc...).
    Il fatto è (secondo il mio modesto parere) che molti si confondono fra le due figure - prestazione occasionale vera e propria e prestazione occasionale coordinata, applicando qualche regola dell'una e qualcuna dell'altra. Ad esempio, ho visto non applicare il contributo per i mini-co.co.co., applicando la regola che vale, invece, per le prestazioni meramente occasionali allorquando si superano euro 5.000.

    Ciao.:ciauz:


  • Bannato User

    A me inveve sembra di essere una prestazione occasionale in quanto non hanno fatto le buste paga - obligatorie per "coordinato" e cerno neanche il CUD Le due condizioni : massimo 5000 ? /anno/ comitente e massimo 30 giorni lavorativi /anno/commitente valgono per utte le due.

    Non sono un esperto di settore ma mi sono informato su questa cosa.


  • User Attivo

    Bene.
    Allora dovresti assolutamente informare di questo i responsabili del sito per fare correggere il Top di sezione.

    Ciao.:ciauz:


  • Bannato User

    Non capisco a cosa ti riferisci ... [...]
    L'art 61 del decretto lege 276/2003 esclude dal contratto a progetto le prestazioni occasionali e le definisce cosi:
    "dalla disposizione di cui al comma 1 sono escluse le prestazioni occasionali,intendendosi per tali i rapporti di durata complessiva non superiore a trenta giorni nel corso dell'anno solare con lo stesso commitente, salvo che il compenso complessivamente percepito nel medesimo anno solare sia superiore a 5 milla euro, nel qual caso trovano applicazione le disposizioni contenute nel presente capo"
    Poi, la circolare del M. di lavoro n.1, interpretando art /, co 2, sopra riportato , ha distinto due diverse tipologie di lavoro occasionale:

    • le collaborazioni coordinative e continuative occasionali- hanno una durata complessiva non superiore a 30 giorni e prevedono un compenso complessivo non superiore a 5 mila
    • il lavoro autonomo occasionale- i lavoratori occasionali, che hanno un reddito annuo superiore a 5000 euro sono obbligati a iscriversi e versare contributi previdenziali

  • Bannato User

    x lorenzo-74
    *Ultima modifica di lorenzo-74 : 21-09-09 18:13. Motivo: Flame; **scrivere in italiano corretto. ***
    Anche se hai scritto un motivo offensivo , senza renderti conto mi hai fatto un grande complimento... perché mi hai tratatto come una persona di lingua madre italiano. Pensavo che si è capito che sono straniero ed anche da pocco tempo in Italia...
    Grazie


  • User Attivo

    Nel post n. 8 scrivi che i due limiti valgono per le due tipologie di prestazioni (mini e meramente occasionali), poi nell'ultimo post, rifacendoti alla circolare e smentendo quanto da te asserito, leggo che per le prestazioni occasionali non c'è alcun limite, se non l'obbligo di iscriversi alla gestione separata oltrepassato il reddito di euro 5.000.
    E prorpio questo intendevo, ossia che per le prestazioni meramente occasionali non vi sono limiti come per il mini-co.co.co. (nè 30 giorni, nè 5.000 di compenso).

    La si può pensare diversamente sul tipo di rapporto che effettivamente e praticamente ha stipulato enzotnt, ma voglio, comunque, sottolineare che non pretendo che ciò che scrivo debba essere giusto al 100%.
    Ognuno esprime la propria opinione e le proprie esperienze.
    Sarà l'utente interessato a prenderle in considerazione o meno e ad approfondire, se vuole, la questione (documentandosi, chiedendo consulenza ad esperti del settore, ecc..).
    Ciao.:ciauz:


  • Super User

    Ciao trantor,

    siamo lieti che ti senti di madre lingua italiana, però il flame non è concesso e tollerato sul Forum GT come ben espresso dal regolamento:

    4.0. Rispettate sempre gli altri utenti e le loro idee, il forum ed i moderatori.
    Le discussioni sul forum devono offrire un cordiale e tollerante comportamento.Inoltre:

    2.4. Spiegazioni sull'operato dei moderatori sono possibili tramite email o PVT e non sul forum con argomenti di contestazione in chiave polemica.Ti invito a rileggere il regolamento prima di postare ancora.

    Grazie.


  • Bannato User

    *Nel post n. 8 scrivi che i due limiti valgono per le due tipologie di prestazioni (mini e meramente occasionali), poi nell'ultimo post, rifacendoti alla circolare e smentendo quanto da te asserito, leggo che per le prestazioni occasionali non c'è alcun limite, se non l'obbligo di iscriversi alla gestione separata oltrepassato il reddito di euro 5.000.
    E prorpio questo intendevo, ossia che per le prestazioni meramente occasionali non vi sono limiti come per il mini-co.co.co. (nè 30 giorni, nè 5.000 di compenso). *

    Penso che tutti , compreso te , hanno capito a che limite mi riferivo. :fumato:

    *La si può pensare diversamente sul tipo di rapporto che effettivamente e praticamente ha stipulato enzotnt, ma voglio, comunque, sottolineare che non pretendo che ciò che scrivo debba essere giusto al 100%.
    *
    La titulatura di "esperto" a cosa si riferisce? :mmm:

    :lipssealed:


  • Bannato User

    *>
    Ciao trantor,

    siamo lieti che ti senti di madre lingua italiana, però il flame non è concesso e tollerato sul Forum GT come ben espresso dal regolamento:
    *

    Hai cambiato il senso delle mie parole .....

    Quote:
    *4.0. Rispettate sempre gli altri utenti e le loro idee, il forum ed i moderatori. *
    Le discussioni sul forum devono offrire un cordiale e tollerante comportamento.

    Appunto ! Sono stato offeso da uno dello staff.


  • User Attivo

    Per Trantor.

    Non penso di aver scritto qualcosa di offensivo, ma se così fosse stato interpretato chiedo, comunque, scusa.
    Mi dispiace che questa discussione, probabilmente utile per qualcuno, sia un po' .... caduta di stile.
    Non sono un membro dello staff e l'appellativo di "esperto" viene attribuito a chi (tratto dalle regole del forum, che è d'obbligo leggere e rispettare):

    "è l?utente preparato in uno o più settori tecnici che collabora con GT godendone la fiducia; è bene che chi legge sappia quando un commento proviene da uno smanettone esuberante ma approssimativo o da un tecnico preparato."

    Nel caso dovessi scrivere ripetutamente cose insesatte, sicuramente lo staff GT prenderebbe provvedimenti e mi toglierebbe l'appellativo in questione.
    Ritengo, comunque, di essere un esperto nel settore dei tributi, ma sono consapevole che anche gli esperti possono sbagliare e/o non conoscere tutto l'universo del proprio settore di competenza.
    Cerco di apportare qualche contributo nella speranza che possa essere utile a qualcuno del forum e, nel contempo, cerco di imparare dai contributi degli altri, esperti e non.

    Vedo che sei stato bannato e me ne dispiace.
    Ciao.:ciauz:


  • User Newbie

    Grazie a tutti veramente per la consulenza.
    Appena finisco l'esame in corso cercherò di fare un pò di chiarezza sulla mia posizione e cercherò di "farmi valere" a livello fiscale (almeno come cultura) anche se alcune volte, come potete ben capire i contratti di questo tipo sono unilaterali, per adesione o cmq nel senso "prendere o lasciare" , e per uno come me, in queste circostanze c'è poco da trattare, soprattutto perchè l'azienda con cui ho stipulato il 1° contratto ha sede a Roma, ed il mio "tutore" fa orecchio da mercante, e non so se lo fanno apposta...e soprattutto se ha disposizioni dall'alto e ancora loro dietro hanno uno staff legale che va ben oltre le mie possibilità.
    A dicembre mi scade il contratto e sicuramente me lo rinnovano per un altro anno dato che sono il responsabile di informazioni tecniche per un intero "reparto" se così lo posso definire...
    grazie e a presto