- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Consigli su Penalizzazioni e Test SEO
- URL identiche sia in italiano che in inglese
-
URL identiche sia in italiano che in inglese
Buonasera,
vorrei una risposta riguardo un fatto che a me sembra strano, ma che al mio webmaster sembra normale.
Circa un anno mezzo fa mi sono fatto realizzare un sito, quello in firma. Già da subito abbiamo optato per le 2 lingue, italiano/inglese, però diciamo che non ho mai dato tanta importanza alla seconda lingua, tanto che a volte alcuni testi non venivano nemmeno tradotti. Da un paio di mesi abbiamo preso in considerazione seriamente questa cosa, infatti ci siamo messi a tradurre i testi e abbiam o quasi terminato.Proprio oggi però, mi sono accorto di una cosa: sia quando sto in italiano che quando cambio in inglese, le URL sono sempre uguali, cambiano solo i titoli delle varie sezioni. Ho fatto presente questa cosa al mio webmaster e mi ha risposto che è una cosa che dovevo dire all'inizio e che ora non ci può fare niente.
Ma scusate, questo fatto di avere 2 URL differenti, è una cosa che dovevo far presente io? non è una cosa "di routine"? non doveva pensare lui stesso a farle differenti? Anche perchè penso che sia un fatto altamente negativo per google, vedere 2 URL uguali, vero?
Per favore mi potete rispondere quanto prima, in modo da capire se ho ragione io o lui?
-
A quanto pare il tuo Web Master ha fatto l'import dei testi in inglese sulle pagine italiane, invece di fare una sezione (o una cartella) completamente dedicata alla seconda lingua.
Da un punto di vista professionale non mi sento di dire che "abbia torto", nel senso che l'operazione che ha fatto è diffusa e legittima.
Forse, sempre da un punto di vista professionale, io ti avrei chiesto cosa preferivi che io facessi PRIMA di farlo, anche mettendoti davanti costi differenti, magari.
Da un punto di vista SEO, è opinione diffusa che sia meglio avere pagine con indirizzi diversi per ogni lingua; tuttavia la tua situazione non penso sia penalizzante, diciamo che non è "ottimizzata" per i motori di ricerca.
Per concludere, non è vero che adesso non ci puoi fare più niente; bisognerebbe rimboccarsi le maniche, eliminare tutto l'import dei testi in inglese e creare una sezione dedicata solo a quella lingua.
-
Ciao Guter, grazie per la risposta. La soluzione non è semplice perchè la cosa si sta scaldando abbastanza. Di certo non mi farò prendere in giro visto che ho speso una barca di soldi dietro a quella piattaforma e visto che mi ha fatto perdere un sacco di tempo.
Dalle prime verifiche che ho fatto mi risulta che google non la consideri proprio la parte inglese, perchè lui non ha accesso diretto a quella sezione, vede solo delle url uguali e basta. D'altra parte, si capisce benissimo che non va bene avere un url del genere salentu.net/Vacanze_Salento/Appartamenti_Case_vacanza.aspx per una pagina scritta in inglese. Io non sono un esperto in materia, ma a primo impatto non credo sia il massimo avere url del genere in sezioni scritte in inglese. Non credi?
Chiedo gentilmente l'intervendo di un esperto in questa discussione.
Grazie
-
Il termine tecnico per l'operazione effettuata dal tuo Web Master è "include".
Tale operazione non è penalizzante per il tuo sito (nel senso che non subisce penalizzazioni dovute all'include) ma ha grossi svantaggi dal punto di vista SEO. Infatti il motore di ricerca conoscerà solo le tue pagine in italiano e di conseguenza non indicizzerà quelle in inglese.
Ribadisco che secondo me l'unico errore del tuo Web Master è stato di non comunicarti come avrebbe svolto il lavoro, e ora sta solo alla sua onestà professionale decidere se farsi pagare per mettere a posto le cose o farlo gratuitamente.
Per dare una valutazione migliore della tua situazione bisognerebbe anche conoscere i vostri accordi iniziali.
-
E' tutto un macello, credimi! mesi e mesi ad attendere che mi faccia le cose, pagando sempre fior di soldi. Poi le cose fatte sempre a modo suo, senza mai rispettare quelle che erano le idee del cliente, che in questo caso sarei io. La storia è lunga, ci sarebbe da scrivere fino a domani, e devo dire grazie a Giorgio se ora in qualche modo riesco a lavorare, perchè altrimenti quest'anno sarebbe stato un casino. Mi rivolsi a lui quando vidi che non ricevevo contatti, lui con gli altri tecnici fecero un'analisi del sito e mi dissero cosa fare per cercare di "tamponare" almeno le falle più evidenti.
Io non dico che non sia bravo, per carità, però ha un modo tutto suo di fare le cose, secondo me sbagliato. Perchè dopo tutti i soldi che ho tirato fuori, ancora mi ritrovo con un sito che non è come lo volevo io!!!
Guardo gli altri siti e penso: perchè non posso avere anch'io un "sito normale"?
-
Ciao fabryfilm,
il problema del tuo investimento riguarda te e il webmaster ed è giusto che la cosa rimanga privata e venga risolta privatamente tra di voi.
Qua possiamo soltanto darti pareri e consigli tecnici riguardo alle lingue straniere c'è una sezione apposita che ti invito a consultare partendo da questa discussione.
La soluzione ottimale consisterebbe nel tenere distinti due domini.
Esempio:
salentu.it > per l'italiano (non ho sbagliato a scrivere .it, è a livello di esempio)
salentu.com oppure, ancora meglio, salentu.co.uk > per il mercato inglese.
Etc etc.Se questo non è possibile in scala di preferenze si ricorre a:
- alias di terzo livello: en.salentu.net, it.salentu.net e simili.
- cartelle diverse salentu.net/en/, salentu.net/de/, etc etc.
-
E' vero, hai ragione, scusa il mio sfogo. Infatti quello che chiedevo era proprio un consiglio tecnico. Vedrò di risolvere in qualche modo, magari ne pubblico 2 uguali e alla lingua non interessata metto il NOFOLLOW, es: salentu.it=priorità all'italiano, con NOFOLLOW all'inglese. Al contrario invece per salentu.com. Dici che va bene fatto così?
-
Non ha molto senso secondo me cercare un escamotage.
In certi casi è meglio risolvere in modo definitivo il problema.
-
Nel senso che conviene fare la modifica direttamente sullo stesso sito? penso anch'io che sia meglio sistemare il tutto. Anche perchè in ogni caso le url sarebbero sempre in italiano. Purtroppo sarà dura risolvere la questione, perchè lui mi rinfaccia il fatto di non averglielo detto io che doveva essere fatto in quel modo. Io invece penso che lui "in automatico" avrebbe dovuto pensare che andava fatto in quel modo. Tu che ne pensi?
-
Che l'importante è farlo. I dettagli del chi-fa-cosa-come non sono rilevanti.