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- Dubbi sull'operato del mio avvocato.
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Vi illustro il seguito della faccenda così potete darmi un parere.
Sono riuscita ad avere copia dei fascicoli da parte dell'avvocato... in sostanza mi ha presentato delle note spese dettagliate per totali ? 2500 circa, ma queste note spese non sono intestate nè firmate insomma sono su carta bianca senza che possano essere ricondotte a lui.
Poi mi ha presentato delle fatture per totali ? 1300, dove non c'è il dettaglio degli importi ma è tutto fatturato come onorari.
Ora mi chiedo:
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se volessi chiedere la verifica delle parcelle all'ordine degli avvocati, che me ne faccio di questi documenti. Le fatture sono generiche e le note spese sono anonime. Ho diritto a chiedergli delle fatture dettagliate?
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Se l'attività dell'avvocato ammonta a ? 2500 (di cui 1300 anticipati da me e 1200 liquidati dal giudice) perchè l'avvocato non mi fattura l'intero importo? Lui mi ha detto che non è tenuto in quanto i 1200 liquidati dal giudice non li ha ancora incassati e che li fatturerà quando li incassa... è giusto così?
Grazie a chi potrà aiutarmi.
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Ciao Marble,
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hai diritto a chiedere le note spese dettagliate!
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E' giusto così: l'avvocato segue "la cassa", non "la competenza", e quindi deve emettere fattura quando incassa.
Ciao ciao
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@marble said:
Ora mi chiedo:
- ...............Ho diritto a chiedergli delle fatture dettagliate?
La fattura di solito non viene emessa con la specifica degli importi. La parcella (prenotula si).
- Se l'attività dell'avvocato ammonta a ? 2500 (di cui 1300 anticipati da me e 1200 liquidati dal giudice) perchè l'avvocato non mi fattura l'intero importo? Lui mi ha detto che non è tenuto in quanto i 1200 liquidati dal giudice non li ha ancora incassati e che li fatturerà quando li incassa... è giusto così?Ed ha ragione: quando avrà incassato la somma (non prima) dovrà fatturare a te l'importo indipendentemente dal fatto che sia stata la compagnia telefonica a pagare.
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Concordo con Marco: per Tua tranquillità e puntuale conoscenza, chiederei copia del fascicolo di parte. In quello vedrai la nota spese depositata dal gentile collega con la sua quantificazione.
Su un passaggio mi inoltrerei in una critica al tuo odierno legale: non capsico come possa aver chiesto la distrazione delle spese non avendole anticipate. Mi spiego meglio: la distrazione si può chiedere solo quando l'avvocato ha anticipato le spese di causa e non mi sembra il tuo caso.Insomma, chiedi copia del fascicolo di causa con nota spese, atti e vrbali. Dopo, vedrai che tutto sarà più chiaro.
Ciao.
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Ringrazio innanzitutto tutti voi per l'aiuto che mi state dando e mi soffermo un momento sulla risposta di shapur, in quanto mi pare abbia centrato il punto della questione.
Gentile Shapur, ho copia del fascicolo di parte ed in questo è contenuta la nota spese che l'avvocato ha consegnato al giudice.
Ebbene questa ammonta a ? 1200, oltre Iva, rimborso forfetario 12,5% e CPA.Ora se la nota spese ammonta a ? 1200 oltre Iva, rimborso forfetario 12,5% e CPA, se il giudice ha condannato la controparte a liquidare ? 1200 oltre Iva, rimborso forfetario 12,5% e CPA e io ne ho già versati all'avvocato ? 1300, non ti pare che ci sia qualcosa che non torna sia nella richiesta di distrazione avanzata dal mio legale che nella sua continua pretesa che il rimborso versato dalla controparte non spetti a me ma a lui?
Tu come mi suggeriresti di procedere in questo caso? Mi rivolgo ad un altro legale, ad un'associazione consumatori, all'ordine degli avvocati?
Ti ringrazio in anticipo per l'aiuto.
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Mi pare che ti sei risposta da sola. Senti un mio collega e fagli scrivere chiedendo la restituzione delle somme indebitamente incassate.
In bocca al lupo.
A.
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Cari membri, scusate se riapro una discussione vecchia. Volevo sottoporvi la mia questione: ho preso dei verbali ztl per un errore anagrafico (non risultavo più residente e mi hanno annullato il permesso senza avviso). Mi sono rivolto ad un avvocato di un'associazione di consumatori e ha presentato ricorso per i circa 20 verbali identici. Nell'arco di un paio di mesi sono riuscito a parlare con dei funzionari del Comune e spiegata loro la situazione, sono riuscito ad ottenere un annullamento in autotutela con tanto di scuse di tutti i verbali contestati. Il punto è che la causa davanti al gdp per i verbali già era stata inoltrata. L'avvocato mi chiese 350 euro (in nero) senza emettere fattura e mi ha detto che c'erano buone possibilità di ottenere un risarcimento in caso di vittoria. Vittoria che ovviamente, dopo la lettera del comune, c'è stata. Ora il problema è che i 350 euro da me versati non li rivedrò più. L'avvocato mi ha detto che le spese liquidate dal giudice sono tutte per lui perché si è dichiarato antistitario quando tutto ciò non mi era stato detto. Così mi ha presentato un prospetto di parcella assurdo di più di 1000 euro quando ho minacciato di scrivere all'ordine. Questa procedura è corretta? Premetto che l'avvocato stesso in una mail ha ammesso di aver ricevuto i soldi cash. Ora ho ritirato tutti i fascicoli e notato che nelle copie esecutive risulto io come titolare del credito, evidentemente per un errore del giudice mai corretto. Cosa posso fare? Sinceramente non vorrei rimettere 350 per un errore del comune e dell'anagrafe che tra l'altro è stato risolto grazie ad un mio intervento che ha portato in primis all'annullamento dei verbali in autotutela.
Grazie a tutti coloro che vorranno rispondere...
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Preleva i soldi, visto che sei il legittimo titolare, il giudice non ha sbagliato, casomai l'avvocato ci ha provato.
Secondo, spedisci diffida all'avvocato e richiedi la fattura entro 15 giorni per le spese arretrate che hai parzialmente saldato ricordando che hai "documentazione idonea", inoltre vai a vedere la procura ed il prezzo della lite concordato, se manca la procura credo dovrai spendere qualcosina per saldare il conto.
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Ciao grazie della risposta. Volevo specificare che nessuna parcella era stata concordata per iscritto in quanto mi era stato detto che per via dell'Adoc dovevo solo versare quell'anticipo di 350. Poi ho scoperto che lei si è dichiarata antistataria nonostante i soldi versati a saldo e non in acconto e il C.U. versati sempre da me... Ho scritto all'ordine degli avvocati ma non ho ricevuto riscontri...
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MMMM la cosa è diversa allora.
Bisogna essere più precisi.
Il rapporto con l'avvocato è personale, non esiste avvocato tramite.L'ordine non considererà minimamente questa lamentela.
Inoltre il "contratto" è un vizio essenziale. Ci saranno problemi, con questa storia.
Potresti negale il mandato, a limite, visto che non esiste cartaceo ed** il mandato DEVE essere conferito per Legge**, previa accettazione, pena nullità della rappresentanza. Avresti perso i ricorsi se sapevano del vizio di procura/mandato.
Cerca di risolverlo con le buone, l'avvocato deve essere parecchio incapace
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Scusami il mandato certo che c'è altrimenti il ricorso sarebbe stato nullo! Quello che manca è una pattuizione scritta della parcella che è stata concordata in 350euro per via della convenzione ADOC. La cosa scorretta segnalata all'ordine è che non ci si può dichiarare antistatari e prendere invece dei soldi! Soprattutto se questo non è stato spiegato e se il ricorso è stato vinto grazie al sottoscritto e non al legale...
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Non funziona così!
Il Mandato lo sai per forza se c'è lo DEVI aver firmato!
Guarda come deve essere composto; in assenza IN ITALIA si procede ugualmente però in caso di contestazione la mancanza di rappresentanza fa finire un processo senza appello.
(facsimile accordo col cliente)
CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE
Con la presente il sig. ........................ nato a ....................... il .............. , cod. fisc. ...................... , residente in ........................... , via..................................... , n. ....... in proprio (oppure) quale legale rappresentante di ............................................................. , con sede in ............................................. , partita IVA ..................................... , (oppure) quale rappresentante di .............................................................. (persona fisica), identificato dall'Avv. .............................. a mezzo (documento) ........................................., rilasciato da ..................................................
in data ........................ di cui si allega copia (?Cliente?), ricevuta l'informativa e prestato il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi di legge,CONFERISCE
all'Avv. ................................................... (?Professionista?, o ?Avvocato? o ?Legale?) l'incarico di assistenza, rappresentanza, consulenza e difesa nella vertenza contro ....................... avente ad oggetto........................................................... ed avente valore ............................ ePATTUISCE
con il predetto Professionista, che accetta, quanto segue.- Compenso e spese generali di organizzazione e gestione dello studio Il compenso per le prestazioni professionali di cui sopra è così convenuto:
a) euro ................. per l'assistenza stragiudiziale tendente alla definizione della controversia, compresa
l'eventuale fase della procedura di mediazione obbligatoria introdotta col D. Lgs. 28/2010;
b) euro ..................... per la fase di studio della controversia, così come meglio specificata all?art. 11 del Decreto ministeriale 20 luglio 2012, n. 140;
c) euro ..................... per la fase introduttiva del procedimento, così come meglio specificata all?art. 11 del Decreto ministeriale 20 luglio 2012, n. 140;
d) euro ..................... per la fase istruttoria, così come meglio specificata all?art. 11 del Decreto ministeriale 20 luglio 2012, n. 140;
e) euro ..................... per la fase decisoria, così come meglio specificata all?art. 11 del Decreto ministeriale 20 luglio 2012, n. 140;
e così complessivamente euro ................., oltre al contributo per la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
In caso di conciliazione della controversia il Cliente verserà quanto pattuito per le fasi svolte aumentato del
25 per cento, oltre al contributo alla Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
Sarà in ogni caso corrisposto dal Cliente il 12,5%
sul compenso dovuto per spese generali di organizzazione e gestione dello studio.
2) Spese
Nei compensi di cui all?art. 1 non sono comprese le spese da rimborsare secondo qualsiasi modalità, né oneri
e contributi dovuti a qualsiasi titolo, nonché i costi degli ausiliari (a titolo esemplificativo: contributo
unificato di cui al DPR 115/2002, spese di consulenza tecnica d'ufficio o di consulenza tecnica di parte,
imposta di registro ecc.). Ogni spesa e costo a carico del Cliente saranno dallo stesso corrisposti direttamente
o, se anticipati dal Professionista, rifusi a semplice richiesta di quest?ultimo.
3) Informazione circa la complessità dell?incarico
e gli oneri ipotizzabili Il Cliente dichiara di essere consapevole e informato del grado di complessità dell'incarico e di aver
ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili.
(eventuali indicazioni più specifiche)- Pagamenti - clausola risolutiva espressa Il Cliente s?impegna a pagare all'Avvocato i preavvisi di parcella che questi emetterà in acconto o a
saldo, in conformità a quanto pattuito.
(possibilità di prevedere una scaletta di pagamenti)
Il mancato pagamento
degli acconti richiesti o la mancata rifusione delle spese anticipate dal professionista costituiscono causa di risoluzione del presente contratto ed autorizzano
il Professionista all'immediata rinuncia al mandato conferitogli con esonero da ogni responsabilità, salvo gli oneri di comunicazione previsti dal codice di
procedura civile sino alla nomina di altro difensore. - Rilevanza della liquidazione giudiziale - compensazione
Il Cliente è tenuto a corrispondere all'Avvocato gli importi di cui al presente contratto indipendentemente
dalla liquidazione giudiziale e dall'onere di rifusione posto a carico di controparte. Qualora l'importo
liquidato giudizialmente fosse superiore a quanto pattuito, la differenza sarà riconosciuta a favore del Legale.
L'Avvocato è autorizzato dal Cliente a farsi versare direttamente dalla controparte le spese legali poste a carico di quest'ultima ed a trattenere a titolo di
compensazione eventuali somme ricevute dalla controparte sino a soddisfazione del proprio credito. - Polizza assicurativa
Il professionista indica di seguito i dati della propria polizza assicurativa ................
**Firma Cliente ..................... Firma Avvocato ..................
**
Per approvazione espressa delle clausole di cui agli artt. 3 (Informazione circa la complessità dell?incarico e gli oneri ipotizzabili), 4 (Pagamenti - clausola risolutiva espressa) e 5 (Rilevanza della liquidazione
giudiziale ? compensazione)Firma cliente ......................
- Compenso e spese generali di organizzazione e gestione dello studio Il compenso per le prestazioni professionali di cui sopra è così convenuto: