Chi dovremo votare alle prossime Europee.

zeitgeist.gt

Chi dovremo votare alle prossime Europee.

Di Andrez "Ma mai rifiutarsi di vedere ed accettare errori o mancanze dei propri leaders politici.
Coprirli e scusarli, non voler vedere le loro mancanze ed errori palesi ed accettare per disciplina di partito qualsiasi nefandezza compiano sarebbe il più grosso errore che ogni cittadino potrebbe commettere.
E divenire di fatto loro complici".A proposito dei nostri governanti che presentano e si presenteranno alle prossime Europee e che dovremo votare, vi esorto a guardare attentamente il filmato, fare dei paragoni e trarre considerazioni e convincimenti dettati più dalla ragione che dalla emotività, prima di mettere la croce sulla scheda.

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andrez

Ciao Zeitgeist_gt.

Personalmente ho apprezzato il filmato da te pubblicato ma come Forum gt ci siamo impegnati a non dare spazio a messaggi, proclami, filmati ecc. di carattere propagandistico, e quello era un filmato dell'Italia dei Valori.

Specialmente in occasione di tornate elettorali è bene rispettare scrupolosamente le nostre Regole Specifiche dell'area Società ed Impegno Civile.

2.3. Il Forum GT non ha una posizione politica specifica ma rispetta le soggettive idee del suo staff e dei suoi utenti, considerandole con pari dignità e rispettabilità.

2.4. Nell'Area Società Civile è concesso discutere anche aspetti politici, ma ricordando l'eterogeneità degli utenti e senza mai mancare ad essi di rispetto.

3.2. Qui si riportano i fatti documentandoli e se quelli non piacciono si possono contestare con altri fatti, dati e riscontri, non con favole e slogan propagandistici.
Qui non dobbiamo convincere nessuno, le opinioni di tutti vanno rispettate e le differenze di pensiero considerate con pari dignità.

zeitgeist.gt

Da: il Venerdì di Repubblica.

Di Curzio Maltese:

Molti lettori dicono che non voteranno più Pd alle elezioni Europee per dare una lezione ai capi e mandarli a casa una volta per tutte. Alcuni voteranno Di Pietro, altri sinistra radicale,una quota consistente non andrà proprio al seggio. Altri ancora averbbero continuato a votare Pd, favorevolmente sorpresi dal piglio dimostrato da Dario Franceschini in queste settimane, ma poi ci hanno ripensato all'uscita delle liste dei candidati per Strsburgo.
Immagino che rimangano milioni di elettori del Pd, ma nessuno di loro scrive. Sparare sulla Croce rossa in Italia è il secondo sport nazionale, dopo il calcio. Quindi non sarebbe il caso di partecipare. Eppure c'è un aspetto troppo interessante nel suicidio dell'opposizione per non porsi qualche domanda. E' come se fossero da anni impegnati in un esperimento di laboratorio: riuscire a demotivare al massimo i propri elettori e vedere quanti, nonostante tutto, rmangono fedeli.
**La questione nasce probabilmente **da lontano. I gruppi dirigenti del centrosinistra erano votati alla sconfitta fin dal principio. Per la lentezza nel capire il fenomeno Berlusconi e prendere le contromisure, per l'incapacità di ascoltare la società italiana e quindi anche di offrirne una visione diversa, elaborando un progetto originale di riformismo, che non fosse la scimiottatura frettolosa di questa o quella esperienza straniera suggerita dalla moda del momento. Questa debolezza strutturale del riformismo italiano è stata nascosta affidandosi nelle due uniche occasioni vincenti a un leader esterno, Romano Prodi.
Vissuto come un ostacolo allo sviluppo di una vera sinistra di governo, Prodi ne è risultato al contrario il grande salvatore. In ogni caso, ha permesso a un gruppo dirigente di sopravvivere per quindici anni. Con il suo tramonto era fatale che tutti i nodi venissero al pettine.
E tuttavia l'idea che una batosta elettorale possa portare a chissà quale rigenerazione del Pd appare assai ingenua. La sinistra radicale, che pochi mesi fa è franata dall'11 al 3 per cento, oggi ripropone serenamente le stesse facce. Una catastrofe elettorale dei riformisti servirebbe soltanto, com'è ovvio, a rafforzare ancora di più Berlusconi. E finchè regna il monarca, l'opposizione di sua maestà non ce la toglie nessuno.

Belle considerazioni che ci portano inevitabilmente a pensare, pensare e a ripensare cosa voteremo quando andremo dentro a quella cabina elettorale.:o

Io personalmente, senza voler influenzare nessuno, so molto bene per chi non votare a destra, ma mi rimane, dopo 35 anni circa di certezze, qualche piccolo dubbio, per chi votare a sinistra.

Ma ce la faremo, ne sono certo!

giorgiotave

@Zeitgeist_gt said:

Io personalmente, senza voler influenzare nessuno, so molto bene per chi non votare a destra, ma mi rimane, dopo 35 anni circa di certezze, qualche piccolo dubbio, per chi votare a sinistra.

zeitgeist.gt

Ciao caro Giorgio, mi ha fatto piacere vedere il video di Funari che smaschera anche a sinistra.

Non ho mica dubbi che anche a sinistra ci possano essere stati e essere inciuci e ruberie, ma vedi, finita l'era dei veri Comunisti Italiani, e ci tengo a dire "Comunisti Italiani", dell'era Berlinguer dove veramente si militava col cuore e i valori in campo erano alti e importanti, iniziò l'era della decadenza anche a sinistra e dico anche perchè quella di destra lo è sempre stata.

Quindi dicevo, iniziata l'era della decadenza di sinistra, noi militanti convinti ce ne siamo accorti e piano piano, anche se non avevamo più grande fiducia nei nostri Capi, ritenevamo che comunque la sinistra era meno peggio della destra, pertanto il voto era comunque assicurato.

Oggi, anche se non ho dubbi su chi votare a livello locale, e in questo caso nel mio paese, S. Giovanni in Persiceto che conta 25.000 abitanti, o per la Provincia, (Bologna), o la Regione, (Emilia Romagna), il mio voto è chiaramente al Pd perchè ancora in questa Regione, in questa Provincia e in questo Paese, a mio avviso, la sinistra governa ancora bene e il ragionamento del meno peggio, è più che valido e attuale.

E' a livello Europeo e Nazionale che iniziano i problemi proprio anche perchè, nonostante che per 5 anni siamo stati al governo, non conto gli ultimi due per mille motivi, non abbiamo dato quei segnali di cambiamento importanti a favore della classe operaia, ai più deboli, alla mafia, alla giustizia, alla sanità, alla scuola, e non per ultimi, la lotta all'evasione fiscale e alla spesa pubblica e dei partiti.

Bene, visto che noi di sinistra siamo esigenti verso i nostri Capi e quando sbagliano ci ribelliamo e ci facciamo sentire con la ragione e i fatti, non con l'emotività dell'elettore di destra, e visto il nostro alto senso civico, serietà e mancanza totale di qualunquismo, per quanto mi riguarda, andrò a votare comunque alle Europee e alle future Nazionali spostando il mio voto verso qualcuno es. Di Pietro, che dice quello che pensa, che cerca di essere coerente, che è stufo e che denuncia i sopprusi e le nefandezze della destra.

Sia ben chiaro, con questo non credo che Di Pietro sia un grande uomo politico ed eccelso statista, ma è sicuramente un'incazzato e uno che ha avuto il coraggio, da Magistrato, di mandare all'aria la prima repubblica e i furbetti del quartire, poi se la seconda repubblica è finita come è finita, non è certo colpa sua.

Bene, io oggi sono incazzato per come stanno andando le cose a livello Nazionale e da incazzato voterò, anche rischiando di stare all'opposizione per altri 40 anni, che ce la posso anche fare anagraficamente.

Che son sempre belle cose.........

andrez

Sembra evidente che aspetti importanti dei programmi di sinistra che coinvolgevano Berlusconi, come:

confiltto di interessi
legge elettorale
frequenze TV e legge Mammì
sono stati deliberatamente ignorati dai leader di sinistra nei loro 7 anni di governo come scambio di favori.

Zeitgeist_gt:
... iniziò l'era della decadenza anche a sinistra e dico anche perchè quella di destra lo è sempre stata.Comprendo che da sinistra possa essere vista così.

Tuttavia a destra vi sono stati (e vi sono tutt'ora) uomini politici validissimi, esperti e capaci, e noto con piacere che tu stesso omaggi alcuni di loro sul Forum gt.
Le politiche che hanno portato avanti possono certo non essere condivise, specialmente a sinistra, ma questo non inficia la loro assoluta rispettabilità e la positività del loro operato.

Purtroppo sarei per attribuire il decadentismo proprio a sinistra, che è riuscita a governare due volte solo grazie ad un Leader di centro, per giunta abbattuto entrambe le volte proprio dai leader di sinistra.

Non dimentichiamo inoltre che l'emotività dell'elettore vale sia a sinistra che a destra (altro discorso è chi oggi ha in mano il controllo di questa emotività) e che anche gli elettori di destra, quelli seri, hanno lasciato che per due volte Berlusconi perdesse, consegnando così l'Italia a Prodi, evidentemente non convinti dell'affidabilità del loro Leader, proprio come è avvenuto recentemente agli elettori di sinistra che si sono rifiutati di votare candidati inquisiti nelle ultime Regionali.
Temo infine che sarà facile per gli amici di destra riportare casi qui di clamoroso qualunquismo di sinistra.
Che ve ne sono eccome.

                              **Chi dovremo votare alle prossime Europee dunque?

Aldilà delle parti, sarei per votare innanzitutto qualcuno onesto e che si batta per la legalità**.
Potrei poi aggiungere** qualcuno giovane**, che è loro il futuro, e perchè i vecchi hanno depauperato e devastato questo nostro Paese ben più di quanto avrebbero dovuto, che è terribile il peso dell'indebitamento e della spogliazione, dell'inquinamento e della devastazione morale che consegnamo ai nostri figli.

Poi certo, dovremo cercare di comprendere anche se saprà rappresentare degnamente i nostri ideali e le speranze che aspiriamo per questo nostro povero Paese.

atomix

Dichiaro apertamente il mio voto... Italia dei valori e precisamente De Magistris, Sonia Alfano e Leoluca Orlando...

Anche se anche Di Pietro a volte sbaglia lo rintengo il meno peggio e anzi l'unico che dice le cose come stanno.

Qui in Sicilia a destra è portato bene Nino Strano, colui che quando è caduto il governo Prodi sbraitava contro uno dell'Udeur e che ha mangiato la mortadella. Per favore.. portiamo un po di serietà in Europa e non personaggi come Strano per citarne uno.

andrez

Grazie per le vostre dichiarazioni di voto espresse in modo civile e tollerante.

Auspico ora che anche amici del Forum gt con orientamenti conservatori o di destra facciano lo stesso.