• User

    @merovingi0 said:

    rispetto agli 11000 e non rispetto ai 10000 (con i costi gia detratti)
    Errore mio. Esatto il 20% va calcolato ovviamente sugli 11000, perché le spese non le metti in fattura al cliente. Significa che con la ritenuta il cliente ti versa ancora più soldi in tasse. Secondo me è buona questa cosa, perché è come pagare a rate un po' alla volta, invece di trovarsi una mega tassa alla fine. L'unico inconveniente è assicurarsi di ricevere dal cliente tutte le certificazioni di versamento, che deve spedirci entro il 28 febbraio dell'anno successivo.

    dal 2012 vuol dire che funziona gia
    No, credo sia più complicato, non è ancora chiaro, meglio aspettare settembre, quando probabilmente un comunicato dell'AdE farà chiarezza. Comunque se devi ancora aprire partita iva e hai più di 29 anni ti conviene aspettare gennaio 2012, altrimenti potresti bruciarti un anno dei 5 concessi. Almeno aspetta di avere notizie più chiare dalla recente finanziaria.

    questo 4% fa parte dei 26.72%
    Sì, è così.


  • User Attivo

    ho 27 anni e ho aperto la p.iva nei minimi a febbraio di quest'anno

    quindi andando avanti con i calcoli che non ho ancora tutto ben chiaro

    11000 (guadagno) - 1000 (spese) = 10000

    20% di 11000 = 2200
    il 26.72% è sugli 11000 o sui 10000??


  • User

    @merovingi0 said:

    il 26.72% è sugli 11000 o sui 10000??
    Quella percentuale, come anche il 5% di imposta sostitutiva, la paghi l'anno dopo con le tasse e si applica al tuo reddito al netto delle spese, quindi in questo caso se nel 2012 fatturi 11000, fai spese per 1000, nel 2013 paghi le tasse su 10000. Il 20% di ritenuta i tuoi clienti te lo versano nel 2012 nel momento in cui ti gli presenti la fattura di 11000 (in fattura non è che puoi sottrarre le tue spese).


  • User Attivo

    ok, quindi

    11000 (guadagno) - 1000 (spese) = 10000

    20% di 11000 = 2200
    il 26.72% di 10000 = 2672

    Il totale delle mie tasse da pagare sono quindi 4672€?

    il 5% di imposta sostitutiva dove salta fuori?? dove la metto nei calcoli qui sopra?


  • User

    Dovresti leggere con più attenzione i post precedenti, comuqnue il tuo conteggio sarebbe giusto se le tasse da pagare fossero del 20% (imposta sostitutiva irpef) + inps. Ed effettivamente è così ora, ma ancora per poco, dal 1° gennaio 2012 diventa del 5%. Io ragionavo già con il nuovo sistema, l'ho specificato.

    Dal 2012 la ritenuta d'acconto che metterai in fattura al cliente sarà sempre del 20%, mentre la tassa che pagherai a maggio dell'anno dopo sarà del 5%. Fino a quest'anno l'imposta e la ritenuta hanno coinciso solo casualmente.


  • User

    A beneficio di tutti, vorrei segnalare questo articolo: w w w.web-magazine.it/2011/01/lo-stipendio-del-freelance-1-simulazione-di-dichiarazione-dei-redditi-in-regime-dei-minimi/
    Parla in maniera molto chiara e con esempi del funzionamento del regime dei minimi, per capire quali sono le spese e cosa resta in tasca.
    Nella seconda parte dell'articolo c'è anche un esempio di fattura scaricabile.
    L'imposta è considerata al 20%, non al 5% come sarà dal 2012 e non si tiene conto dell'anticipo sulle tasse dell'anno successivo, ma io l'ho trovato un ottimo articolo.


  • User Attivo

    cavoli forse sono ritardato io ho riletto...ma non capisco,

    11000 (guadagno) - 1000 (spese) = 10000

    20% di 11000 = 2200
    il 26.72% di 10000 = 2672

    quindi la ritenuta d'acconto gia la verso quando faccio le fatture, mi manca da pagare i 2672? di inps che li paghero quando nel giugno dell'anno successivo faccio l'unico giusto?

    ma oltre a questo cè anche quindi un altro 20%? che poi dal prossimo anno diventera 5%...è questo che non capisco

    edit: mentre postavo hai postato pure tu....ora mi leggo l'articolo che hai segnalato :smile5:


  • User

    Il problema è che confondi la ritenuta d'acconto con l'imposta.

    La ritenuta non è una tassa che paghi, ma (detta super semplice) dei soldi che il cliente versa al fisco a nome tuo come anticipo sulle tasse.

    L'imposta sono le tasse che tu paghi al fisco l'anno dopo.

    Fino ad oggi la ritenuta è del 20%, l'imposta è del 20% pure. Da gennaio l'imposta sarà del 5% mentre la ritenuta resta uguale. Ne deriva che il cliente continuerà a versare il 20% per te, ma tu avrai da pagare solo il 5% con la dichiarazione dei redditi. Il cliente verserà molto più del necessario, così sarà coperto quel 5% e anche una parte dell'inps.

    P.S. Occhio, che quell'articolo considera l'imposta al 20% ma sarà così ancora per poco, inoltre non fa accenno all'anticipo che si deve pagare sulle tasse dell'anno successivo, cioè nel 2012 dovrai pagare anche l'80% o il 90%, non ricordo bene, delle tasse del 2013.


  • User Attivo

    ok, mi son letto l'articolo due volte 🙂
    quindi nel nostro caso, tanto per capire i soldi che rimangono sul conto, presumiamo che io inizio l'attivita il 1° gennaio 2011 con 0€ sul conto 🙂

    a fine dicembre 2011 ho questo dati:

    11.000 (guadagno) - 1.000 (spese) = 10.000
    11.000 - 20% (Ritenuta d'acconto) = 2.200

    Arrivo a giugno 2012 (prima di fare l'unico) che sul conto mi trovo con
    10.000 - 2.200 = 7.800€

    Faccio l'unico a giugno 2012 e mi vengono fuori sti calcoli:

    INPS: 10.000 * 26.72% = 2.672 €

    quindi pago l'inps e sul conto avro:

    7.800 - 2.672 = 5.128€

    Calcolo l'imposta sostitutiva: 10.000 * 20% = 2.000
    i miei clienti mi hanno gia pagato 2.200€, io devo pagarne 2.000 di imposta sostitutiva quindi ho un credito di 200€ che non ho capito quando viene scalato, viene scalato dai 2.672 di inps che pago per il 2011 o mi viene scalato dall'anticipo che do all'inps per l'anno successivo?

    quindi secondo i miei calcoli, dopo aver fatto l'unico (a giugno 2012) e aver pagato le tasse avrò 5.128€ in banca e 200 € di credito (che non ho ben chiaro quando da dove posso scalarlo)

    A giugno del 2012


  • User

    Bravo, mi sembra tutto corretto, ha centrato il punto.

    A dire il vero, quel credito non so bene nemmeno io quando viene utilizzato. Credo sia possibile usarlo subito per pagare l'inps, dato che già in sé è un anticipo. Ma su questa cosa farebbe più chiarezza un esperto.

    Ad ogni modo, quel credito, che lo usi subito o per l'anticipo dell'anno dopo, nel giro di pochi mesi lo consumi per forza. Se invece hai un'aliquota inps molto più bassa di quel 26,70% e un credito altissimo (specialmente dopo che avranno introdotto il 5% di imposta), l'unica cosa che puoi fare è farti risarcire, ma ci vorranno anni prima di vedere un centesimo...


  • User Attivo

    ma l'aliquota piu bassa in che senso? come faccio a sapere che aliquota ho?


  • User Attivo

    cavolo sto cercando di modificare il mio excel della contabilita mettendo i calcoli giusti esposti sopra...ma è praticamente impossibile capire di mese in mese quanto è il guadagno vero e proprio, se poi cè l'imposta governativa a giugno e il credito da usare per l'inps.:x
    qualcuno cè riuscito?


  • User Attivo

    rileggendo ancora l'articolo che hai postato sto cercando di capire come avere un file di contabilita che mi permetta di capire il netto mensile, in modo da capire i propri guadagni. Sto preparando un file excel ma vorrei ancora chiedere se i calcoli sono giusti anche in questo caso:

    Ogni mese dovrei fare una formula cosi:

    Guadagno mensile 1000 €
    Spese mensili 200 €

    Calcolo del netto (facendo gia i calcoli con i costi, ritenuta d'acconto, Inps e imposta sostitutiva)

    (Fattura - Costi) - [(Imposta sostitutiva) + (Inps)]
    quindi:
    Imponibile - [46,72%]

    (1000-200) - [(80020%) + (80026,72%)]
    (800) - [ (160) + (213,76) ] = 426,24

    quindi il mio guadagno mensile sara 426.24€ + 40€ di credito.
    i 40€ di credito vengono fuori dalle ritenute d'acconto (200€) - l'imposta sostitutiva (160€)

    Giusto? 😄

    cè qualche utente di buon cuore 😄 che ci da indicazioni su dove "infilare" questi 40€?

    Perchè se quando dichiaro l'unico li posso sottrarre gia all'inps dell'anno di cui sto facendo i conti, allora il mio netto mensile posso dire che è 466,24 no?
    qualcuno ha qualche idea migliore su come fare i calcoli?


  • User

    Anche io sto cercando di fare un file excel...sono nei redditi minimi e gestione separata INPS
    Da quello che ho capito io, sperando ti sia di aiuto, il calcolo dovrebbe essere:

    Io percepisco questo mese 1200 euro e ho spese di 200 euro
    imponibile 1000 euro
    1000 20/100= 200 euro è l'imposta da pagare
    1000
    26.72/100= 267,20 INPS

    Quindi detto in parole povere mi rimane in tasca 1000-200-267,20= 532,80

    L'unico dubbio che ho è il seguente
    esempio: se io spendo 100 euro di carburante lo porto in detrazione al 50%
    queste 50 euro dove le metto?
    le sommo alle 200 iniziali
    cioè faccio 1200-250 ...ecc

    oppure
    quando ho calcolato l'imposta da pagare 1000*20/100= 200
    qui sottraggo le 50 euro? e quindi pago 200-50 =150

    spero di essere stato chiaro


  • User Attivo

    @chemist said:

    Anche io sto cercando di fare un file excel...sono nei redditi minimi e gestione separata INPS
    Da quello che ho capito io, sperando ti sia di aiuto, il calcolo dovrebbe essere:

    Io percepisco questo mese 1200 euro e ho spese di 200 euro
    imponibile 1000 euro
    1000 20/100= 200 euro è l'imposta da pagare
    1000
    26.72/100= 267,20 INPS

    Quindi detto in parole povere mi rimane in tasca 1000-200-267,20= 532,80

    si, è un po piu complicato pero, perchè cè da tenere conto della ritenuta d'acconto del 20% che "già paghi" al momento della fattura (la paghi sui 1200 e non sui 1000) che è diversa dall'imposta sostitutiva che sopra chiami "imposta da pagare"

    @chemist said:

    L'unico dubbio che ho è il seguente
    esempio: se io spendo 100 euro di carburante lo porto in detrazione al 50%
    queste 50 euro dove le metto?
    le sommo alle 200 iniziali
    cioè faccio 1200-250 ...ecc

    oppure
    quando ho calcolato l'imposta da pagare 1000*20/100= 200
    qui sottraggo le 50 euro? e quindi pago 200-50 =150

    spero di essere stato chiaro

    i 100 euro di carburante sono da aggiungere ai costi, quindi fai 200 + 50 e ottieni i costi mensili di 250 euro che poi sottrai al tuo fatturato.
    quindi 1200-250
    tu come lo stai facendo il file excel?

    non sarebbe male magari rendere disponibile un file excel condiviso su google docs magari e ci si aiuta a vicenda su come farlo al meglio e poi lo si rende disponibile per il download a tutti.


  • User

    non credo di essere capace a condividerlo con excel...
    cmq appena ho un attimo lo metto in qualche parte da dove potete scaricarlo tutti e mi dite cosa ne pensate...

    io la ritenuta d'acconto non la considero proprio...ti faccio un esempio
    nella mia ultima fattura
    importo: 1442.31
    4%INPS: 57.69
    Totale prestazione: 1500
    Ritenuta d'acconto 20%: 300

    Totale che mi viene versato: 1200 euro
    da questo punto faccio il calcolo che ho esposto prima...
    perchè se non ho capito male vale il principio di cassa quindi io ho incassato 1200 a cui vado a sottrarre i costi esempio 200 euro

    quindi l'imponibile per calcolare l'imposta sostitutiva è 1000
    ..domani mi vedo come fare i documenti excel condivisi


  • User Attivo

    nono asp, secondo me stai sbagliando...se leggi poco sopra, l'utente Dexter800 mi ha spiegato come fare i calcoli e il ragionamento è questo:
    (anche se è un casino capire effettivamente il guadagno di ogni fattura, in quanto rimane da capire come usare il credito di quando si paga "l'unico")

    Fattura: 1500
    Costi: 200

    calcolo del netto:

    (1500-200)-20%= 260 Imposta sostitutiva
    (1500-200)-26,72%= 347,36 INPS

    260+347.36 sarebbero le "tasse" che devi pagare, solo che ad ogni fattura tu gia paghi la ritenuta d'acconto che è del 20% su 1500 (quindi 300) e non su 1300, quindi vai a credito con lo stato di 300-260=40€ che ti verranno poi scalati dal pagamento dell'inps (qui non ho capito se vengono scalati dal pagamento dell'inps dell'anno in corso o se dall'anticipo dell'anno futuro)

    Il ragionamento che mi ha spiegato Dexter800 è questo.


  • User

    a me sembra errato non ho letto da nessuna parte che se mi versano il 20% di ritenuta d'acconto lo sottraggo a quel che devo io di tasse ora il 20 poi sarà il 5...anche se leggi i post iniziali non è cosi...

    ecco il documento condiviso:
    h t t p s://spreadsheets.google.com/spreadsheet/ccc?key=0AnKer2lrVEn3dFVBbEprUXNqcmRVT0JWV3FOSUotMlE&hl=it
    (togliete gli spazi in h t t p s)

    foglio 1 dal nome merovingi0 fatto secondo il ragionamento che mi hai illustrato
    foglio 2 dal nome chemist con il ragionamento che pensavo fosse giusto

    spero insieme riusciamo a fare un lavoro carino


  • User Attivo

    Ciao, il tuo file condiviso non è modificabile, ne ho creato una copia sul mio account e l ho resa disponibile alla modifica da parte di chiunque.
    Ecco qua: (nei calcoli della mia pagina c'erano un po di errori e li ho corretti secondo il ragionamento che mi ha spiegato Dexter800)

    basiamoci sul mio cosi non facciamo confusione avendo piu fogli:

    h t t p s://spreadsheets.google.com/spreadsheet/ccc?key=0AikvZja-qY20dDZ3c1lhZ090LTUyN3VRU1B4ZkRXbnc&hl=it

    ***venghino siori e siore a darci una mano 😄

    chiunque abbia le idee piu chiare delle nostre crei pure un nuovo foglio di lavoro nel mio file excel condiviso in modo da poi averne uno "ufficiale" e ben fatto da poter rendere disponibile a tutti.***


  • User

    Per me è errato...perchè
    se verso sul conto corrente 1200
    dai tuoi calcoli non pago imposta anzi mi devono 20 euro...
    pago soltanto inps 374.08
    1200-374.08=825.92 invece dai tuoi calcoli dovrei avere sul conto 745.92
    mancano 80 euro...concordi?

    Guarda cosa ho trovato che conferma il fatto che le ritenute si scalano dall'imposta dovuto:
    (preso da w w w .altalex.com/index.php?idnot=40144)
    L'articolo 6 del decreto del 2 gennaio 2008 dispone che "Le ritenute subite dai contribuenti minimi si considerano effettuate a titolo d'acconto dell'imposta sostitutiva di cui al comma 105 della legge. L'eccedenza è utilizzabile in compensazione ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241".