• Già, quelli di Google la vedono lunga.
    E' l'economia del futuro, così si aumentano i redditi complessivi; dovrebbero mettere in bilancio tra le attività anche quella: "fornitore non pagato" 🙂


  • Mi sorge un dubbio, ma loro riescono a scaricarla l'IVA delle nostre fatture? Perché se fanno così con migliaia di publisher, qui girano milioni di euro, non bruscoline.


  • User Attivo

    Una cosa è certa: io se non ricevo l'IVA che mi spetta sicuramente non ce la smeno!!!!!!!!

    Ho già pronta una bella nota di credito...macchecazzo dove siamo??? Tu non mi paghi e io ci rimetto l'IVA???

    per me** IVA non riscossa** => IVA non versata e che qualcuno venga a dirmi qualcosa...


  • Posso chiederti quanto ci rimetteresti? Io sono sui 600 euro circa.


  • User Attivo

    Più del doppio....


  • Aspetti un altro mese o procedi? Penso che sia inutile scrivergli direttamente... sarebbero anche capaci di dire che non le hanno ricevute.


  • User Attivo

    Aspetto ancora un mese, tanto il prox versamento IVA è ad agosto per me.
    Se all'inizio di luglio non vedo il rimborso IVA emetto una nota di credito con data fine giugno e chi s'è visto s'è visto.


  • User Attivo

    Sono nelle stesse condizioni pure io mi manca il rimborso IVA delle ultime 2 fatture emesse nel 2009... e ancora nessuna traccia...


  • User Attivo

    Penso di far notizia gradita informando che Adsense mi ha messo in pagamento il secondo semestre rimborso Iva delle fatture fino a dicembre 2008... probabilmente stanno ancora rimborsando gente come me che doveva incassare l'Iva del 2008... poi logicamente passeranno anche alle fatture 2009...

    Fatemi tirare un sospiro di sollievo personale... perchè era davvero una "cifraccia", completamente anticipata... e riveder tornare indietro i soldi mi solleva di molto...

    :ciauz:


  • Ma se loro non sono organizzati non è colpa nostra. Io ho ancora delle fatture del 2008 che aspettano (4 o 5 fatture, ora non ricordo).
    Immagino che loro la nostra IVA l'abbiano immediatamente scaricata però.


  • User Attivo

    Non è scritto da nessuna parte che debbano rimborsare l'Iva velocemente... lo fanno quando possono.

    Ribadisco il mio messaggio positivo: nel senso che stanno continuando a rimborsare l'IVA e che, quindi, probabilmente... la rimborseranno a tutti.

    Io l'ho anticipata in abbondanza, fatelo anche voi e sperate...


  • Guarda che teoricamente loro dovrebbero PAGARE dopo avere ricevuto la fattura, comprendendo anche l'IVA (ti ricordo che Google è dotato di regolare partita IVA extraUE, quindi non è come altri che non hanno posizione IVA o VAT)
    Non ho mai visto nessuno che si permette di rimborsare l'IVA successivamente, già questa è un'anomalia... non solo, ma Google scrive nero su bianco che il rimborso dell'IVA è a loro discrezione (a bontà loro).


  • User Attivo

    Hai detto bene: teoricamente. Prendersela con Google quando ci sono aziende che pagano a 360 gg mi sembra ridicolo... e non solo aziende private, anche lo Stato...

    Guarda... se tutte le ditte con cui ho avuto a che fare in questi trenta e passi anni con la mia azienda di famiglia si fossero comportate correttamente come Google sarei la persona più soddisfatta di questo Mondo...

    Lasciamo perdere queste cose... Google è l'azienda che mi paga il più velocemente possibile... non avventurarti su queste disquisizioni, si vede che hai avuto poco a che fare nel campo imprenditoriale...

    :ciauz:


  • A me sembra che tu ti stia avventurando su argomenti che nulla hanno a che vedere con chi opera nel settore di google.
    Sfido io a trovare un operatore che opera dell'advertising che paga oltre 30-60 giorni.
    In altri paesi europei, dato che in questo settore non si è provinciali come di solito lo sono gli italiani, pagare oltre i 60 giorni è un'anomalia intollerabile, quindi non prenderei a modello aziende pubbliche italiane.

    E poi non vedo che c'entri tutto questo con il fatto che Google non rimborsi l'IVA, quasi che sia un piacere che ci fanno quello di rimborsarla (quando la dovrebbero pagare e non rimborsare), e non una cosa dovuta.

    Sorvolo poi sulla tua ultima battuta di cattivo gusto.

    Aggiungo solo che tutto questo (come si comporta Google con i publisher) ci è ben noto, quindi sta a noi accettarlo o meno, anche se qualcuno potrebbe, se ci fossero gli spazi e la volontà, fare valere i propri diritti nelle sedi opportune.


  • User

    Ciao Archeoita, non sono un commercialista di professione, ma mi rifaccio a quello che mi è stato detto, quindi prendi le mie parole con le pinze 😉

    Google inc, è una società americana, e come tale non ha obbligo di rimborso IVA all'interno dei diversi stati europei. Google può dire: quello che ti verso è il totale, puoi fatturare IVA inclusa.

    Il rimborso IVA è in effetti qualcosa che come società extra-EU non è dovuta, in quanto tra l'altro Google non può richiedere il rimborso per l'IVA che ci restituisce, questa va a finire tra altri costi. (Chiedo scusa al mio commercialista se non ho interpretato esattamente quello che mi ha detto) :fumato:


  • Questo non è corretto, perché Google ha da sempre una posizione VAT Extra-UE, questo perché hanno attività all'interno dell'UE.
    Non stiamo parlando di Heyos, che pur essendo americana non ha una posizione VAT.
    Nel caso di Heyos il rimborso sarebbe un costo in più, ciò però non avviene per Google, che SCARICA quanto indicato in fattura.

    Quindi se a noi non rimborsano quando gli presentiamo la fattura, semplicemente ci stanno guadagnando sopra (non ci rimborsano l'IVA perché sono generosi e filantropi, ma perché loro possono scaricarla).
    Ma se loro rimborsano, perché allora non emettere il pagamento DOPO la ricezione della fattura in modo da pagare SUBITO l'IVA?

    Suvvia...

    Ovviamente è al publisher che deve andare bene questa cosa, uno lo sa e si regola di conseguenza


  • @Dobo said:

    Google inc, è una società americana, e come tale non ha obbligo di rimborso IVA all'interno dei diversi stati europei. Google può dire: quello che ti verso è il totale, puoi fatturare IVA inclusa.

    Non credo che potrebbe farlo, perché gli creerebbe dei problemi contabili, loro dovrebbero comunque scorporare l'IVA e dovrebbero dimostrare che c'è l'IVA, quindi devono avere una fattura (dovrebbero obbligare il publisher ad inviare loro la fattura, e immagino che in quel caso gli andrebbe bene anche riceverla per email :2:

    Ma anche se così fosse, e secondo me non è, rischierebbero poi di perdere molti publisher. Rimetterci un 20% credo che non faccia piacere a nessuno.


  • User Attivo

    @archeoita said:

    Ma anche se così fosse, e secondo me non è, rischierebbero poi di perdere molti publisher. Rimetterci un 20% credo che non faccia piacere a nessuno.

    Non scherziamo... io faccio numeri grandi, eppure ti dico che non c'è concorrenza in questo campo, anche -20% non rischierebbero proprio nulla... in Italia, quando sento chiacchierare che basta fare grandi numeri per trovare sponsor... non ci credere, mai. In Italia non è così...

    Per quanto riguarda l'IVA risulta anche a me che non sono obbligati a risarcirla, so di grossi publisher con commercialisti alle spalle che non fatturano con iva, ma esente Iva e questo da sempre... non adesso che c'è stato il cambiamento.


  • User Attivo

    Io ogni tanto ricordo sempre a tutti di chi stiamo parlando perchè rinfrescare la memoria ogni tanto fa bene...


  • @444523 said:

    Per quanto riguarda l'IVA risulta anche a me che non sono obbligati a risarcirla, so di grossi publisher con commercialisti alle spalle che non fatturano con iva, ma esente Iva e questo da sempre... non adesso che c'è stato il cambiamento.

    Affari loro, io ci tengo ad essere in regola anche se non fatturo decine di migliaia di euro al mese a Google.

    Se è per questo ci sono grosse aziende che hanno sedi hoffshore e che evadono milioni di euro... non è una questione di che cosa fanno gli altri, a me la legge sembra abbastanza chiaro in proposito, anche se non sono un commercialista.