• User

    Si possono citare shop truffaldini sul forum?

    Ciao a tutti, ho un forum sull'informatica, ed in questi giorni un mio utente che è stato trattato malissimo da uno shop di informatica, ed è stato quasi truffato, ha scritto la sua esperienza sul mio forum.

    Il proprietario dello shop che ce l'ha a morte con me, ha dichiarato che se solo l'utente facesse nome sul forum del suo shop, mi avrebbe denunciato per diffamazione.

    E' possibile ciò? E' mai possibile che un utente che ha avuto un sacco di problemi con uno shop, non possa scrivere la propria opinione citando il nome dell shop?

    Scusate se non ho scritto proprio in italiano.. ma sto per uscire ed ho scritto di fretta...


  • User Attivo

    Francamente credo che se non ci siano delle prove "dimostrate", non si possa fare.... Io starei attenta a questa cose.... :():


  • User

    Ovviamente le prove l'utente ce l'ha... ed io poi mica posso rispondere di quello che scrivono i miei utenti? Ho anche scritto nel footer che non rispondo di quello che fanno gli utenti...

    Se io scrivo su questo forum che la Microsoft mi ha truffato, mica poi la Microsoft può denunciare GiorgioTave? :S


  • User Attivo

    Il webmaster è SEMPRE ritenuto responsabile dei contenuti pubblicati... anche se li hanno pubblicati altri! :ciauz:


  • User

    @ForumDonne said:

    Francamente credo che se non ci siano delle prove "dimostrate", non si possa fare.... Io starei attenta a questa cose.... :():

    @ForumDonne said:

    Il webmaster è SEMPRE ritenuto responsabile dei contenuti pubblicati... anche se li hanno pubblicati altri! :ciauz:

    Si vabbeh... Comunque gradirei la risposta di un esperto, tenendo conto di quello che ho chiesto.

    Un mio utente ha narrato l'esperienza ultra negativa con uno shop, ed è in possesso di tutta la documentazione. Può esprimere la propria opinione facendo il nome dello shop? O si può parlare solo bene su sto cavolo di web pieno di persone che cercano di metterlo in quel posto al prossimo?


  • User

    L'ultima sentenza sul caso dei forum oscurati dell'ADUC ha chiarito che i forum non sono paragonabili a una testata giornalistica, quindi manca la figura del direttore responsabile.

    Ciò premesso, l'utente in questione si becca una querela per diffamazione aggravata se cita il negozio online, esattamente come è successo al tizio che sul suo blog si è lamentato dell'assistenza clienti di un negozio di mobili ed è stato indagato.
    Non è possibile escludere a priori che tu debba rispondere del concorso in diffamazione, in quanto, come tu stesso hai affermato, sei stato avvertito dal proprietario del negozio online di ciò che sta avvenendo sul tuo forum, quindi è tuo potere (e dovere) evitare la realizzazione del reato.

    Ti ricordo inoltre che non esistono solo i procedimenti penali, in cui la responsabilità penale è personale. In caso di causa civile, la responsabilità può essere estesa.


  • User

    Ma vale anche se l'utente non fa il nome dello shop? Nel mio caso, l'utente non ha fatto nomi....


  • User

    @siriuxs said:

    Ciao a tutti, ho un forum sull'informatica, ed in questi giorni un mio utente che è stato trattato malissimo da uno shop di informatica, ed è stato quasi truffato, ha scritto la sua esperienza sul mio forum.

    Il proprietario dello shop che ce l'ha a morte con me, ha dichiarato che se solo l'utente facesse nome sul forum del suo shop, mi avrebbe denunciato per diffamazione.

    E' possibile ciò? E' mai possibile che un utente che ha avuto un sacco di problemi con uno shop, non possa scrivere la propria opinione citando il nome dell shop?

    Dipende da cosa sia effettivamente accaduto, anche perchè devi ammettere di non essere stato, in questa circostanza, chiarissimo nella tua spiegazione (non mi riferisco all'italiano, ma al contenuto).
    Per esempio, che vuol dire "è stato quasi truffato"? Uno o viene truffato o non viene truffato, tertium non datur.
    In sostanza, il punto è questo: se esiste una notitia criminis e l'utente è in grado di dimostrare aldilà di ogni ragionevole dubbio la colpevolezza della controparte (ossia lo shop), fornendo dunque dettagli di ogni genere, il tutto rientra nella libertà di espressione. Ma questa è una cosa molto insidiosa perchè tu, in qualità di amministratore del tuo forum, ti avocheresti lo status di "giudice", con tutti gli scivolosissimi rischi del caso e spesso, nelle controversie, occorrono competenze che sfuggono a chi non si occupa di diritto e per quanto ne so io, tu studi altre cose ugualmente interessanti ma che, converrai, col diritto poco hanno a che vedere. In sostanza, io eviterei sempre di pormi come mediatore di cause che nascono in ambienti differenti rispetto al tuo forum, anche perchè se l'utente "presunto" leso diffama o calunnia l'utente "presunto" colpevole, l'utente leso rischia una denuncia per diffamazione e tu per "concorso in diffamazione" come ricordato da tnpo1976
    Altra cosa, invece, è se non vi è alcuna notitia criminis e dunque l'utente si lamenta semplicemente di un trattamento più o meno scortese, scorretto, arrogante, negligente, scarsamente qualitativo, tutto quello che vuoi, ricevuto dalla controparte.
    Lì si entra nel quadro dei giudizi personali e delle opinioni che, fino a quando sono espresse nel pieno rispetto della verità dei fatti e delle persone coinvolte, non dovrebbe dar luogo ad alcun tipo di responsabilità da parte tua.
    Una cosa utile potrebbe essere, per esempio, quello di far sì che anche la controparte possa postare sul forum ed esprimere il proprio parere.


  • Super User

    Ciao Siriuxs,

    come accennato sopra, di recente la Cassazione è intervenuta con una sentenza rilevante in merito al quesito da te proposto.
    In sintesi possiamo dire che gli amministratori di un forum non sono strettamente responsabili dei reati commessi dagli utenti, a meno che non vi sia un controllo preventivo dei messaggi. Negli altri casi non esiste un obbligo di sorveglianza, per cui l'utente risponde degli eventuali reati commessi tramite l'uso del forum. Ovviamente potrebbe nascere una responsabilità concorrente del gestore del forum, nel momento in cui viene a conoscenza della presenza di messaggi costituenti reato e non interviene cancellandoli oppure avvertendo le autorità. In questo caso diventa responsabilile in concorso, in quanto avalla il presunto reato.
    Lo stesso accade nel momento in cui il gestore del forum viene avvertito da terzi della presenza dei messaggi incriminati e non interviene. Ovviamente, dato che il gestore di un forum non è tenuto ad avere una competenza giuridica, la sua valutazione è limitata ai casi eclatanti.

    Nel caso da te narrato, se non viene fatto il nome dello shop non vi è alcun reato. Nel caso in cui il nome dello shop venga fatto, del reato ne risponde l'utente, in quanto tu non sei tenuto a controllare la veridicità delle affermazioni degli utenti. E' pacifico che una valutazione di massima devi farla, nel senso che il messaggio non deve essere palesemente diffamatorio. Cioè, se l'utente si limita a dire che lo shop X non ha, ad esempio rispettato gli obblighi di legge sulla garanzia, raccontando il fatto nudo e crudo, è un opinione legittima dell'utente. Se invece l'utente infarcisce il post di giudizi del tutto soggettivi e lesivi della reputazione dello shop (rectius del titolare), allora si è in presenza di possibile diffamazione anche se i fatti sono veri. In questo caso sarebbe auspicabile un intervento del gestore del forum.

    Ovviamente l'assenza di responsabilità del gestore del forum non impedisce il presunto diffamato di denunciare anche te, oltre che l'utente, con la possibilità da parte del giudice di sequestrare l'intera discussione, ma questo è un altro discorso che esula dalla responsabilità stretta.