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Riepilogo semplice per deducibilità auto ed altro
Ho aperto la partita iva nel 2008 come libero professionista (altre attività grafiche) aderendo al reggime dei contribuenti minimi.
Ora siamo a febbraio 2009 e vorrei dotarmi di un auto e visti gli incentivi....
Quindi se acquisto un'auto che pagerò 12.000 euro (10.000 + 2.000 IVA), nella prossima dichiarazione (maggio 2010) potrò scalarmi tranquillamente dal mio reddito complessivo 6.000 euro (50%) di tale acquisto ? ? ?
Potrò scalarmi anche tutte le spese relative all'auto, sempre al 50% (assicurazione, bollo, manutenzione ecc....) ? ? ?
Leggendo fra la normative mi è sembrato di capire che le spese vanno dedotte col principio di cassa cioè non vanno diluite in più anni, come avviente per i contribuenti normali...
Ringrazio anticipatamente
PS.
Ma c'è un importo limite delle spese detraibili ? ? ?Fiaccio presente che ho 18 anni e non mi posso permettere i "consigli" di un commercialista....
Che spesso (come ho potuto costatare) sono pure sbagliati.....
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Proprio nessuno che sa darmi una risposta ?
ho proprio bisogno di un conforto/chiarimento da una persona ben informata.
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Nei minimi c'è il limite di acquisti di beni strumentali massimo 15000? negli ultimi 3 anni di attività avute, calcolati senza IVA e con le quote %appropriate, come trovi scritto sulla guida dell'Agenzia. Se si ha un contributo "nel limite dei 15mila euro di beni strumentali nel triennio precedente, va considerato il corrispettivo complessivamente pagato, anche nel caso in cui, per l?acquisizione del bene, si sia beneficiato di un contributo a fondo perduto in conto impianti", cioè calcoli il costo totale anche se hai beneficiato di un contributo, questo perchè altrimenti saresti facilitato rispetto a quelli ai quali magari non spetta.
Per la deducibilità devi considerare quello che paghi, come sopra anche se con IVA stavolta, e non le diluisci negli anni ma nell'anno in cui paghi; se la paghi a rate non so come funziona.
Deduci le spese che hai detto bollo... al 50%.
Il limite delle spese datribili non c'è, certo se incassi 10000? e spendi 50000 è poco credibile, e potresti farlo perchè il limite dei 15000? è solo sugli acquisti, ma se li spendi di benzina puoi arrivare a 50000 e rimanere nel regime, però come detto prima le spese devono essere inerenti.
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@marcoaroma said:
Nei minimi c'è il limite di acquisti di beni strumentali massimo 15000? negli ultimi 3 anni di attività avute, calcolati senza IVA e con le quote %appropriate, come trovi scritto sulla guida dell'Agenzia. Se si ha un contributo "nel limite dei 15mila euro di beni strumentali nel triennio precedente, va considerato il corrispettivo complessivamente pagato, anche nel caso in cui, per l?acquisizione del bene, si sia beneficiato di un contributo a fondo perduto in conto impianti", cioè calcoli il costo totale anche se hai beneficiato di un contributo, questo perchè altrimenti saresti facilitato rispetto a quelli ai quali magari non spetta.
Per la deducibilità devi considerare quello che paghi, come sopra anche se con IVA stavolta, e non le diluisci negli anni ma nell'anno in cui paghi; se la paghi a rate non so come funziona.
Deduci le spese che hai detto bollo... al 50%.
Il limite delle spese datribili non c'è, certo se incassi 10000? e spendi 50000 è poco credibile, e potresti farlo perchè il limite dei 15000? è solo sugli acquisti, ma se li spendi di benzina puoi arrivare a 50000 e rimanere nel regime, però come detto prima le spese devono essere inerenti.Ti ringrazio per la risposta,
quindi se ora acquisto un'auto nuova pagandola 12.000 euro nella dichiarazione di maggio 2010 mi porterò in detrazione 6.000 euro.Ora ne approfontto anche per chiedere:
ma se io fra 3 anni rivendo la macchina, ovviamente il 50% ricavato lo dovrò sommare al reddito.Ma se nel frattempo ho gia chiuso la P.IVA come funziona ? ? ?
Il fisco vuole qualcosa oppure nulla è dovuto ? ? ?Ringrazio ancora
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Forse non devi quotare quello scritto da altri, è una delle regole forse.
Si, detrai 6000.
Quando la rivendi sembra logico ciò che dici ma ho un dubbio e spero che qualcun altro risponda, leggendo quanto riporto dalla guida "la plusvalenza realizzata per la cessione di un bene strumentale, acquistato nel periodo di vigenza del regime, sarà pari all?intero corrispettivo di cessione". cioè sembra che consideri il totale i quanto prendi e non la stessa quota di deducibilità.
La risposta all'ultima domanda forse è qui "Non assume alcuna rilevanza sotto il profilo fiscale l?eventuale valore attribuito alle rimanenze di merci
[LEFT]acquistate nel corso di applicazione del regime, in quanto il costo sostenuto per l?acquisto delle stesse deve essere comunque imputato al periodo di imposta in cui avviene il relativo pagamento.", cioè non gli interessa se chiudi la partita e hai beni strumentali, ma anche per questo non so, comunque interessanti le tue domande.[/LEFT]
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Anche se la normativa recita come ha scritto marcoaroma, mi sembre "ingiusto" che scalo la metà e quando vendo lo stesso bene devo aggiungere al reddito l'intero importo del bene venduto ! !
**Siamo certi che l'auto è un bene strumntale e non un bene ad uso promiscuo come è ben suddiviso nella normativa ?
ovvero chi sa chiarire bene la differenza tra bene strumentale e bene ad uso promiscuo ?**
Ringrazio ancora
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Io non ti ho detto che lo calcoli al 100% se lo rivendi, ma che non lo so.
Tu hai scoperto così da qualche altra parte, oltre ad interpretare la normativa?
Un bene ad uso promiscuo secondo Me è un bene strumentale utilizzato in parte per la professione.