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La ritenuta non è quella che intendi Tu, ma è chi ti paga che versa la ritenuta d'acconto, casomai fosse da fare. Non mi ricordo se anche per le prestazioni occasionali si fa la RA, ma c'è una sezioni del forum, apposta per queste.
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Non ci capisco piu nulla. Qualcuno mi aiuti!
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Ciao.
Anche io sono nuovo del forum e spero di esserti di aiuto.
In poche parole, se svolgi attività occasionali in totale autonomia, senza essere inserito in alcun modo nell'organizzazione del tuo committente, ti basterà rilasciare una semplice ricevuta (con tutti i dati anagrafici, tuoi e del committente), in cui si attesteranno il tipo di prestazione effettuata, l'ammontare delle somme ricevute e delle ritenute di acconto subite (attualmente del 20%). Naturalmente la ritenuta sarà effettuata se il committente richiede la tua prestazione in qualità di impresa o di lavoratore autonomo professionista.
Per le prestazini occasionali non vi è obbligo di versare contributi previdenziali, ma se si superano ?. 5.000 (se non ricordo male), occorrerà iscriversi alla gestione separata Inps.
Nel caso, invece, la tua prestazione venga effettuata come collaborazione, inserita in qualche modo all'interno dell'organizzazione del committente, si possono verificare vari casi.
Le collaborazione occasionali - c.d. mini co.co.co.- sono quelle collaborazioni che non superano ?. 5.000 e 30 giorni (nell'anno) con lo stesso committente.
In questo caso, pur trattandosi di un tipo di rapporto "parasubordinato", il tuo committente dovrà rilasciarti una vera e propria busta paga (quindi, dovrà provvedere alle comunicazioni obblicatorie in materia di assunzione), in quanto fiscalmente questi rapporti sono assimilati a quelli di lavoro dipendente e versare i contributi alla gestione separata inps.
Poi vi sono le collaborazioni a progetto.
Non mi dilungo oltre, ma se hai altre domande....disponi pure.
Ciao.
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Ciao Serdep grazie ancora per la risposta!!! molto esauriente ma volevo farti ancora qualche domanda circa lavori occasionali:
-Nel caso io fornissi prestazioni ad una società o ad un libero
professionista e lui che versa la ritenuta d'acconta del 20%; ma se
io anziche lavorare per una ditta ec.... fornissi prestazioni per un
privato???? in quel caso non ho più ritenuta d'acconto ma io come
faccio a versare il 20% (di irpef) sulla mia ricevuta??????Es:incasso un lordo di 1000 euro ed un netto di 800; i 200 euro di
irpef come faccio a pagarli?????
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Avisto che sono qui ti chiedo un'altra cosa:
-Per emettere ricevute devo iscrivermi da qualche parte????? visto
che non ho la P.iva.............???????????????'
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Come detto, per prestazioni nei confronti di privati non si applica la RA.
Per il pagamento delle imposte, dovrai verificare in sede di dichiarazione dei redditi se saranno dovute o meno, in base agli importi lordi incassati (al netto di eventuali spese documentate). Potrebbe anche verificarsi il caso che le ritenute subite superino le imposte dovute e, quindi, avrai un credito irpef da richiedere a rimborso o utilizzare per eventuali versamenti in compensazione.
Non devi iscriverti da nessuna parte per emettere le ricevute.
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Grazie mille!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Vorrei ricordarti che nella ricevuta va inserita (a margine o a piè di pagina, dove vuoi) la dicitura che trattasi di operazione non soggetta ad iva per mancanza del presupposto soggettivo.
Inoltre per ricevute relative ad importi superiori a ?. 77,47 occorre applicare una marca da bollo da ?. 1,81.
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Grazie ancora!!!! Questo forum e' fantastico!!!!!!
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I complimenti al forum sono meritati.
Mi permetto di consigliarti (se posso) di non dare per certe al 100% le risposte che si danno su un forum, ma è sempre bene consultare di persona qualche esperto del settore oppure andare a fondo verificando le risposte ottenute.
Comunque, qui nel forum vi sono dei veri esperti del settore e le loro risposte sono date con puntualità e cognizione di causa.:?