• User Attivo

    @Bax said:

    Ti consiglio di fare due calcoli perchè la locazione rientra nella soglia dei 15.000 dei beni strumentali oltre alla quale si decade dal regime dei minimi.

    Affitto di un appartamento accatastato come categoria A/10 (uso ufficio).. per cui se pagassi 400? al mese di affitto in tre anni = 14.400?.... in questo caso i costi si scaricano del 100%... affitto a me intestato e destinazione uso ufficio del locale.. intestate a me anche enel e telefono (adsl)...

    Praticamente non potrei acquistare un'automobile e detrarla e nemmeno altre cose altrimenti decado dal regime dei minimi? visto che supero i 15.000....

    A questo punto converrebbe il regime agevolato per questi casi? Grazie


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Giordano; direi proprio che conviene.
    Il regime dei minimi visto da molti punti di vista è altamente limitativo. Tra l'altro il regime agevolato offre ancora una tassazione altamente competitiva.

    Unico effetto collaterale che mi viene in mente è che il regime agevolato è dal secondo anno soggetto a studio di settore, e quindi prima o poi dovrai farci i conti con quelle spese che deduci. 🙂

    Ciao :ciauz:


  • User Attivo

    @lorenzo-74 said:

    Ciao Giordano; direi proprio che conviene.
    Il regime dei minimi visto da molti punti di vista è altamente limitativo. Tra l'altro il regime agevolato offre ancora una tassazione altamente competitiva.

    Unico effetto collaterale che mi viene in mente è che il regime agevolato è dal secondo anno soggetto a studio di settore, e quindi prima o poi dovrai farci i conti con quelle spese che deduci. 🙂

    Ciao :ciauz:

    Ciao mitico! 🙂

    In effetti ho aperto p.iva nel 2007 (agosto), l'anno prossimo (2010?) dovrò essere soggetto a studi di settore se non erro... i miei costi più rilevanti sono e sono stati:

    1. Affitto: 400? al mese
    2. Auto (aziendale, sto per prendere fuoristrada: http://www.giorgiotave.it/forum/regime-contribuenti-minimi/107053-chiarimenti-auto-aziendale-nel-regime-dei-minimi.html )
    3. Pc/stampanti = totale 2.000?

    Potrei anche scegliere però di dedurre i costi dell'affitto al 50% però... così rientrerei ancora nei minimi... o sbaglio? Oppure devo per forza dedurlo per intero (400 al mese?) ... Avrei in tal modo 400*12 = 4800 / 2 = 2400? all'anno... 3 anni mi portano a 7200... al max l'auto devo pagarla 6.000?...


  • Consiglio Direttivo

    @Giordano said:

    Ciao mitico! 🙂

    In effetti ho aperto p.iva nel 2007 (agosto), l'anno prossimo (2010?) dovrò essere soggetto a studi di settore se non erro...

    Innanzitutto grazie per il mitico :fumato:
    Scusa ma non capisco: se hai aperto partita iva nel 2007 (agosto), vuol dire che da gennaio 2008 sei soggetto a studio di settore, che in parole povere dovrai presentare in questa dichiarazione. Perchè parli di 2010?

    @Giordano said:

    I miei costi più rilevanti sono e sono stati:

    1. Affitto: 400? al mese
    2. Auto (aziendale, sto per prendere fuoristrada: http://www.giorgiotave.it/forum/regime-contribuenti-minimi/107053-chiarimenti-auto-aziendale-nel-regime-dei-minimi.html )
    3. Pc/stampanti = totale 2.000?

    Potrei anche scegliere però di dedurre i costi dell'affitto al 50% però... così rientrerei ancora nei minimi... o sbaglio? Oppure devo per forza dedurlo per intero (400 al mese?) ... Avrei in tal modo 400*12 = 4800 / 2 = 2400? all'anno... 3 anni mi portano a 7200... al max l'auto devo pagarla 6.000?...
    Scusa l'ignoranza... ma perchè autolimitarsi le spese semplicemente per star dentro ad un regime fiscale? Chi te lo fa fare a rinunciare a migliaia di euro di deduzioni per stare nei minimi, considerato anche che sei un commercialista e che quindi non dovresti avere problemi ad "amministrarti" il regime fiscale ordinario? Che ne pensi? 🙂


  • User Attivo

    2008 Agevolato... spese per pc/stampanti/arredo intorno ai 4.000€

    2009 Accesso ai minimi... costi deducibili 4.800€ all'anno per affitti passivi (deduz 100% visto che il contratto è per appartamento destinaz uso ufficio ed è per uso non abitativo) e 1.000€ per altro arredo. Nel 2010 unici costi deduc saranno gli affitti.

    Totale a fine 2009 avrò:
    1)2008 = 4.000€ (si era in agevolato)
    2)2009 = 5.800€ (minimi)
    3)2010 = 4.800€ (minimi)

    Sto ancora nei 15.000€... però nel 2011 basta che faccio 4.000€ e l'anno successivo esco dal regime... è corretto il ragionamento in definitiva?


  • User Attivo

    @lorenzo-74 said:

    Innanzitutto grazie per il mitico :fumato:
    Scusa ma non capisco: se hai aperto partita iva nel 2007 (agosto), vuol dire che da gennaio 2008 sei soggetto a studio di settore, che in parole povere dovrai presentare in questa dichiarazione. Perchè parli di 2010?

    Scusa l'ignoranza... ma perchè autolimitarsi le spese semplicemente per star dentro ad un regime fiscale? Chi te lo fa fare a rinunciare a migliaia di euro di deduzioni per stare nei minimi, considerato anche che sei un commercialista e che quindi non dovresti avere problemi ad "amministrarti" il regime fiscale ordinario? Che ne pensi? 🙂

    Ciao Lorenzo, volevo dire 2008 apertura (2010 st sett)... infatti dopo come vedi nel thread ho parlato solo di 2008 come reg agev...

    cmq non parlo di me, ma di un mio cliente... parlo in prima persona come se fossi io ma non riguarda me.. è per non dire il mio cliente xyz... chiarito il punto.. 🙂


  • User Attivo

    Condivido le considerazioni di Lorenzo, il regime agevolato (se con questo si intende quello delle nuove iniziative imprenditoriali) fa sicuramente più al caso tuo. In ogni caso farei due calcoli per valutare se la permanenza nel regime dei minimi risulta davvero conveniente. Tanto più che se dovessi oltrepassare la soglia (nel 2011 potresti arrivare al massimo a 4400 euro di beni strumentali) non è che perdi quanto ti sei dedotto, semplicemente fuoriesci dal regime.


  • User Attivo

    @Bax said:

    Condivido le considerazioni di Lorenzo, il regime agevolato (se con questo si intende quello delle nuove iniziative imprenditoriali) fa sicuramente più al caso tuo. In ogni caso farei due calcoli per valutare se la permanenza nel regime dei minimi risulta davvero conveniente. Tanto più che se dovessi oltrepassare la soglia (nel 2011 potresti arrivare al massimo a 4400 euro di beni strumentali) non è che perdi quanto ti sei dedotto, semplicemente fuoriesci dal regime.

    ma sicuramente fa al caso suo e giustamente non si perde nulla, più che altro il discorso è che avendo fatto inizio attività nel 7/2008 quest'anno è appunto con gli studi, e la paura sarebbe quella di non "rientrare"... vista anche la crisi che c'è in giro... 🙂

    grazie


  • User Attivo

    Ok, ma dagli studi di settore esistono anche strumenti di difesa. Non è che uno sia obbligato ad essere congruo o ad adeguarsi. Comunque ormai credo non sia più possibile tornare indietro passando all'altro regime agevolato.


  • User Attivo

    @Bax said:

    Ok, ma dagli studi di settore esistono anche strumenti di difesa. Non è che uno sia obbligato ad essere congruo o ad adeguarsi. Comunque ormai credo non sia più possibile tornare indietro passando all'altro regime agevolato.

    credevo valesse il comportamento concludente...

    leggi qua: http://www.giorgiotave.it/forum/regime-agevolato/88775-come-scegliere-lopzione.html

    cioè si potrebbe anche comunicarlo nella dichiarazione dei redditi annuale (740) a giugno 2009 e nel contempo quest'anno fatturare come se si fosse nei minimi... ma queste sono ipotesi, non ho letto altrove chiarimenti, solo che bisogna comunicarlo entro il 31.01 di ogni anno se si cambia regime, ma poi leggo anche di questa comunicazione di opzione.. anche perchè se non si sono effettuate fatturazioni da gennaio ad oggi il comportamento concludente di fatturare come se si fosse nei minimi potrebbe valere? 🙂

    ovvio che la scelta di un regime dipende da tanti fattori, come le aliquote o le deduzioni/detrazioni.. ciao