Io direi di no, se hanno contenuti originali.
Però potrebbero essere rindondanti.
Per ovviare al problema forse sarebbe opportuno metterli in server diversi l'uno dall'altro.

Magari avere anche 5 account diversi per inserire il sito in Google Webmaster Tool

Per quanto google non dichiari pubblicamente quali sono i metodi di identificazione degli spammer (per non facilitarli) io non ne sottovaluterei la capacità di individuare siti o schemi di siti poco chiari.

Ecco, secondo me ovviamente, gli elementi che google potrebbe individuare per comprendere che si tratta di un tentativo di "manipolazione" delle serp.

• Proprietario dei domini (dovrebbe essere diverso o nascosto quindi)
• Server/ip uguali
• Vari account: adsense, analytics, WMT (come detto sopra)
• Se si creano più o meno nello stesso periodo: 4 siti nuovi che linkano da subito ad un altro sito, sempre nuovo.
• La struttura identica, mescolata agli altri fattori, potrebbe essere notata

Inoltre, anche senza incappare in filtri antispam, dubito dell'efficacia di un'operazione del genere:

Quanti link verso il sito "principe" vuoi metterci su ogni sito?
Che valore possono avere i link da 5 siti neonati (pr 0) verso un quinto sito?

Ti rispondo:
Quanti link verso il sito "principe" vuoi metterci su ogni sito?
Uno soltanto e magari qualcuno all'interno di contenuti
**
Che valore possono avere i link da 5 siti neonati (pr 0) verso un quinto sito?**
Posso dirti che i siti hanno un valore alto (posizionati con key competitive) anche perchè spinti, forse anche di più del sito "principe".

Secondo la mia esperienza posso trarre le seguenti conclusioni:

1. alcuni quality rater prendono come punto di partenza l'account di Webmaster Tool. Se trovano siti web particolarmente simili BANNANO COMPLETAMENTE I SITI RIDONDANTI

2. Il contenuto quindi non viene considerato UTILE anche se completamente differente e non copiato.

3. Se il contenuto non è utile e "se serve solo" a spingere il sito allora il quality rater fà una scelta.

Il terzo punto è un pò azzardato, il quality rater dovrebbe a questo punto rivalutare tutti quei portali che offrono spazi banner per strutture ricettive e spingono il loro sito con contenuti ai limiti dell'inutilità.

Molte cose sensatissime sono state già dette.
Ma un punto non è stato toccato, e mi sembra invece il punto centrale - prima ancora di discutere di contenuti 'utili' o 'inutili', di siti satellite e di siti 'madre'.

Il rischio di creare un'isola.

Un network può essere uno strumento prezioso per costruire in modo reltivamente rapido delle posizioni valide per keywords importanti.
Ma è un rischio ed è difficile e faticoso.

Esistono molti 'network' simili a quello descritto ed è evidente che facendo un paio di analisi si può arrivare a trovare i vari satelliti e a riconoscere il sito 'madre'; e figuriamoci quanto può essere facile per un QR.

Ma anche l'algoritmo pesa le reti di link costruite verso i vari domini.

Quindi - se si vuole fare un network così e non si vogliono rischiare trppe penalizzazioni presenti o future - si deve pensare di fare veramente dei siti diversi.

*Non *usare altre parole per dire le stesse cose.
E se possibile anche non lo stesso tipo di sito (ad es. due blog, poniamo, su Venezia, fatti entrambi con WP ma magari con template diversi).

Allora meglio un blog e una directory, oppure un blog che supporta un portalino turistico.
Oppure un blog e una directory che 'spingono' un portale di viaggi.
E ancora un blog, un forum e una directory turistica che fanno da satelliti ad un progetto che vuole essere forte nel settore turistico.

Questo secondo genere di network non sarebbe mai penalizzato da un QR, nemmeno se fatto sullo stesso server, secondo me.

@Peppuzzo said:

Ti rispondo:
Quanti link verso il sito "principe" vuoi metterci su ogni sito?
Uno soltanto e magari qualcuno all'interno di contenuti
**
Che valore possono avere i link da 5 siti neonati (pr 0) verso un quinto sito?**
Posso dirti che i siti hanno un valore alto (posizionati con key competitive) anche perchè spinti, forse anche di più del sito "principe".

Ah, pensavo stessi parlando di creare da zero una struttura di siti come quella descritta. Se i siti sono già affermati la cosa è diversa.

Per gli altri punti non so che dirti, non so quali siano le guidelines precise a riguardo.
Io, analizzando la cosa da essere umano, se trovassi una struttura del genere mi sentirei portato ad assegnare delle penalizzazioni.

Nel mio caso putroppo i siti sono stati addirittura bannati. Magari per ragioni diverse.

Scusate se mi intrometto nella discussione ma la trovo interessante, fra l'altro vorrei dei chiarimenti.
E' possibile che due siti completamente diversi, ip diverso, codice diverso ma esaminati nello webmaster tool di un medesimo utente possano essere ridondanti, e che ci possa essere una "penalizzazione" per questi siti a tal punto che la home page non risulti più per delle key importanti ?

Io personalmente ho ricevuto un BAN per siti "ridondanti" su IP uguali e con stesso WMT. Il Ban è stato effettuato simultaneamente a tutti i siti registrati nello stesso WMT quindi credo che possa esser possibile questa eventualità

Togliendo i siti dal WMT, Lei crede che la situazione possa cambiare?
Lei come ha risolto?

@Peppuzzo said:

Nel mio caso putroppo i siti sono stati addirittura bannati. Magari per ragioni diverse.

Se vuoi un parere più dettagliato oltre a quanto già è stato detto la sezione giusta dove postare questo tipo di problemi è consigli seo e penalizzazioni.

Ne abbiamo discusso ampiamente in questo post
giorgiotave.it/forum/consigli-seo-e-penalizzazioni/98378-ban-di-miei-siti-cerco-aiuto-disperatamente.html