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- Cosa serve esattamente per aprire un e-commerce?
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@gisky80 said:
Grazie per avermi risposto,
stamattina trovandomi dal commercialista per pratiche inerenti al negozio, ho esposto lo stesso dilemma e da quello che ho potuto capire non si tratta di commercio online ma solo di un tipo di pagamento per la vendita effettuata.Da un punto di vista strettamente giuridico, quando il contratto si conclude online (basta uno scambio di emails) si tratta di vendita a distanza con tutto quel che ne consegue, su questo non c'è dubbio.
Ai fini della conclusione del contratto nulla importa come si è svolto (o come si dovrà svolgere) il pagamento. Fai attenzione a questo aspetto.
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Da un punto di vista strettamente giuridico, quando il contratto si conclude online (basta uno scambio di emails) si tratta di vendita a distanza con tutto quel che ne consegue, su questo non c'è dubbio.
Ai fini della conclusione del contratto nulla importa come si è svolto (o come si dovrà svolgere) il pagamento. Fai attenzione a questo aspetto.
con questo vuoi dire che se mi chiamano o mi mandano un email dal palazzo difronte perchè non hanno voglia di uscire per una consegna, si trata di commercio online?!
Sto cercando di capirci quando piu' possibile perche' mi piace essere in regola, percio' grazie!
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@gisky80 said:
con questo vuoi dire che se mi chiamano o mi mandano un email dal palazzo difronte perchè non hanno voglia di uscire per una consegna, si trata di commercio online?!
Se ti inviano una proposta di acquisto via email e tu la accetti rispondendo hai concluso una vendita a distanza. Non mi pare di aver scoperto nulla...
D'altra parte occorre un punto di divisione tra vendite tradizionali ed a distanza. Questo è il luogo ove si perfeziona il contratto.
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Grazie Tomcat della delucidazione.Mi permetto di chiederti un' ultima cosa:
se io effettuo,saltuariamente, delle vendite come sopra spiegato, non entro nella categoria del commercio online o si?!Grazie!
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Come dicevo, tecnicamente effettui vendite a distanza. All'atto pratico non credo che ti cambi nulla soprattutto se la cosa è sporadica e non è la tua attività principale.
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Gazie ancora Tomcat.
Come in ogni sezione di questo forum devo farvi i complimenti per la competenza e gentilezza.
Gisky.
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Bisogna avere partita iva , creare un sito ecommerce avere i prodotti da vendere e tutti gli strumenti ... ci sono aziende che offrono tutti i servizi .. volendo anche i loro prodotti da vendere sul web.
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@Tomcat said:
@gisky80 said:
con questo vuoi dire che se mi chiamano o mi mandano un email dal palazzo difronte perchè non hanno voglia di uscire per una consegna, si trata di commercio online?!
Se ti inviano una proposta di acquisto via email e tu la accetti rispondendo hai concluso una vendita a distanza. Non mi pare di aver scoperto nulla...
D'altra parte occorre un punto di divisione tra vendite tradizionali ed a distanza. Questo è il luogo ove si perfeziona il contratto.
Buongiorno.
Non per sembrare polemico, ma non si sta facendo confusione tra e-commerce e vendita a distanza?
Mi sembra che le due cose siano differenti.
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@Eugene said:
Non per sembrare polemico, ma non si sta facendo confusione tra e-commerce e vendita a distanza?
Mi sembra che le due cose siano differenti.Sono la stessa cosa, o meglio l'ECommerce è una delle forme di vendita a distanza non è altro che la versione online delle classiche vendita a catalogo.
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Se non guadagni almeno 5000-6000€ annui, non ti conviene aprire la Partita Iva! Ne graverebbe troppo sul guadagno a mio avviso!
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Ogni caso fa storia a sé, occorre valutare caso per caso.
Evidentemente più bassi sono gli introiti più difficile è avere un guadagno netto interessante.