• User Newbie

    Caso complicato.... AIUTO!!!!

    Salve, desideravo un parere del forum sulla seguente situazione:
    mia moglie è un architetto iscritto regolarmente all'Albo provinciale ma non ad INARCASSA (lo è stata in passato ma poi ha deciso di chiudere la P.Iva). Adesso le si è presentata l'occasione di un incarico di progettazione, direzione lavori, etc. presso un Comune per la realizzazione di un'opera pubblica. Non volendosi aprire la P.Iva quale strada le conviene scegliere anche in considerazione che l'incarico è superiore ai 5000 euro (saranno circa 15000 euro)?
    Mi parlavano di gestione separata INPS. E' possibile iscriversi essendo architetto? E se si, come funziona? Che tipo di documento dovrebbe rilasciare?
    Insomma chiaritemi le idee, perfavore e grazie anticipato.

    P.S. Auguri a tutti.


  • Super User

    Sua moglie deve aprire partita IVA e versare i contributi all'Inarcassa.
    Non è possibile iscriversi alla Gestione Separata quando per l'esercizio dell'attivià professionale è già prevista una copertura previdenziale, in questo caso rappresentata dall'esistenza di apposita cassa previdenziale.
    Saluti.


  • User Newbie

    Grazie!
    Finalmente una risposta secca, senza se e senza ma.
    Un'ultima cosa potrebbe aderire al cosidetto "forfettone"?
    E cosa dovrebbe fare?

    Saluti


  • User Newbie

    Salve, scusate se insisto sul tema ma mi han detto oggi che si può fare l'iscrizione alla G.S. Inps con codice di attività generico ed in qualità di lavoratore autonomo occasionale.
    Credo che l'informazione non sia giusta proprio per quanto detto da Rubis.
    Che ne pensate?

    Saluti


  • Consiglio Direttivo

    Ciao mexina e Benvenuto nel Forum GT

    Quello che ha detto Rubis è corretto; se tua moglie intende esercitare la libera professione (anche una tantum, ossia in maniera "occasionale") deve aprire la partita iva.
    Ti rimando alla lettura di questo thread, in cui viene fatta una panoramica sulle prestazioni occasionali (e in cui è riportata l'impossiilità di inquadrare prestazioni professionali disciplinate da albi con prestazione occasionale).

    Per l'argomento gestione separata andrebbe fatta una considerazione:

    • se tua moglie non ha già una forma di previdenza obbligatoria, dopo aver aperto partita iva dovrà iscriversi ad inarcassa;

    • se tua moglie ha una forma di previdenza obbligatoria, dopo aver aperto partita iva non potrà iscriversi ad inarcassa, ma dovrà iscriversi alla gestione separata inps; l'unico rapporto che avrà con inarcassa sarà quello di versare il contributo integrativo (del 2%; dall'anno prossimo del 4%) che riporterà in fattura, e di fare la comunicazione annuale del reddito e del volume d'affari.

    Quindi, ricapitolando:

    1. la partita iva è obbligatoria (non potrà fare prestazioni occasionali come architetto)
    2. il versamento dei contributi dovrà farlo all'inarcassa o alla gestione separata inps a seconda se non ha/ha un'altra posizione previdenziale aperta.

    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Grazie! Un sincero Grazie a tutti e ...... Felice Anno Nuovo

    Saluti.


  • Super User

    @mexina said:

    Un'ultima cosa potrebbe aderire al cosidetto "forfettone"?

    Se ha i requisiti previsti dalla legge certo che può aderire al "forfettone".

    @mexina said:

    E cosa dovrebbe fare?

    Al momento dell'apertura della partita iva, barrare l'apposita casella presente nel modello AA9/9.

    Saluti.