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Principio di Cassa e ultima fattura 2008
Salve a tutti,
ho un dubbio, visto che nel nostro regime vige il principio di cassa, se emetto una fattura al 1/12/2008 e questa mi viene liquidata al 10/01/2009 va inserità nella contabilità del 2009 e quindi concorre al limite dei 30000 per l'anno 2009? E' giusto?
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Sicuramente sei nel regime dei minimi. E' corretto per il principio di cassa il modus operandi descritto.
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Salve.
Molti professionisti aspettano di emettere fattura fino a quando i clienti decidono di pagare, non comunicando nulla al proprio depositario e pertanto non registrando l'operazione sugli appositi registri.
In base a quanto stabilito dal 633/72, le prestazioni di servizi si considerano effettuate all'atto del pagamento del corrispettivo.
Nel caso in cui quindi, una prestazione resa nel 2007 venisse pagata nel 2009, è corretto, considerando il principio di cassa, emettere solo ora la fattura? a fronte dell'ultimazione della prestazione nel 2007, sarebbe stato necessario riportare il mancato incasso sui registri di allora?
Molti di loro si comportano così credo perchè, una volta incassati i contanti, continuano a dichiarare, magari nel corso di controlli, di non aver ancora preso un centesimo dai propri clienti.
Grazie in anticipo.
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La sezione non è proprio la migliore per queste questioni, non avendo i contribuenti minimi l'obbligo di tenuta dei registri.
Comunque non so se si può fare come dici ma erano state appunto introdotte norme sulla tracciabilità dei pagamenti superiori a 100? subito abrogate o spostate mi pare sopra i 10000? da questo Governo.
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E' possibile per i professionisti (se non sbaglio dal 1997) tenere i soli registri iva nei quali annotare a fine anno l'importo globale delle somme non incassate e di quelle non pagate.
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Grazie mille per la precedente rispostam scusa se non c'ho preso con la sezione..... mi sono registrato da poco.
Il professionista in semplificata non è tenuto ad annotare gli incassi e le spese sull'apposito registro o quello iva anche se non vi è emissione di fattura?
Comunque l'IVA relativa rientra nelle liquidazioni periodiche del 2007 mentre la competenza ai fini delle II.DD. è del 2009?
In questo caso, cioè se il contribuente è in qualche modo obbligato ad annotare in base alla C.M. 19.02.97 n.45/E il mancato incasso o pagamento, non sarebbe più utile emettere, anche se non valida ai fini fiscali, una fattura pro-forma appunto per evitare di pagare l'iva molto prima di averla incassata, oppure è da pagare comunque?
Praticamente da un parte si evince che qualcosa c'è da annotare e dall'altra invece il contrario, rinviando tutte le incombenze al momento dell'incasso o della spesa effettiva.Grazie.
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Se vi è emissione di fattura, indipendentemente dall'incasso, l'iva va liquidata in relazione al mese/trimestre di competenza.
In caso di non incasso della fattura, vi è l'obbligo dell'annotazione.
Certamente si potrebbe emettere una pro-forma ed evitare di anticipare l'iva, rinviandola al momento dell'incasso con l'emissione della fattura vera e propria.
In questo caso (pro-forma) non vi è alcuna annotazione da fare.