• User Newbie

    ritenuta d'acconto o partita iva

    ciao a tutti.
    Avrei bisogno del vostro aiuto per capire che devo fare. Sono un lavoratore dipendente e mi è stata chiesta occasionalmente da terzi una consulenza per la quale ho pattuirò un compenso. Io penso di fare la ritenuta d'acconto, ma sapreste dirmi cosa fare in dettaglio? cosa scrivere? o forse è meglio aprire la partita iva? :mmm:


  • Consiglio Direttivo

    Ciao gae e benvenuto nel Forum GT
    La tua domanda è troppo generica: dovresti specificare almeno di che tipo di prestazione si tratta.

    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Intanto ti ringrazio per il tuo interessamento quindi passo a spiegarti la mia situazione. Ho un lavoro con contratto a tempo indeterminato, sono un ingegnere e nei mesi scorsi ho fatto un corso specifico che mi ha abilitato in una specifica disciplina, a seguito di questa abilitazione alcune aziende operanti in settori decisamente diversi da quella in cui lavoro mi hanno chiesto delle consulenze. Io trattandosi di lavori sporadici pensavo di rilascire regolare ricevuta con ritenuta d'acconto ma non saprei cosa scrivere: bisogna mettere il 4% dell'imponibile per istituti previdenziali, oppure cosa?
    posso fare ritenuta d'acconto o devo aprire la partita iva anche se non conosco per quanto tempo mi chiederanno consulenze e quale sarà il volume d'affari. io in passato ho avuto la P.I. ma 4 anni fa l'ho chiusa.
    ciao e grazie
    😮


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Gae
    Se intendi svolgere mansioni da ingegnere potrai farlo solo con la partita iva; tutti i professionisti iscritti ad albi professionali infatti non possono esercitare la propria attività professionale con prestazioni occasionali.
    Ti rimando alla lettura di questo thread.

    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    grazie lorenzo-74 per la tua risposta chiara.
    Trovo assurdo che per uno, al massimo due lavori l'anno bisogna aprire partita iva
    seguirò il tuo consiglio
    ciao :arrabbiato:


  • User Attivo

    Partita IVA e iscrizione alla gestione separata INPS per i contributi previdenziali


  • User Newbie

    ciao grisu59 potresti per piacere essere più chiaro? cosa significa? materialmente che devo fare?


  • User Attivo

    prima di tutto un chiarimento: sei iscritto all'albo degli ingegneri'??

    Se la rispost è NO, allora oltre a aprire la partita IVA devi iscriverti anche all'INPS alla gestione separata come professionista senza cassa e pagherai i contributi previdenziali nella misura del 17% del tuo reddito d'impresa.
    Oltre naturalmente alla parte fiscale


  • User Newbie

    si, sono iscritto all'albo


  • User Attivo

    Allora devi vedere con la cassa ingegneri se per queste prestazioni professionali paghi alla loro cassa o all'INPS


  • Consiglio Direttivo

    Se sei anche lavoratore dipendente dovrai iscriverti alla gestione separata inps; per quanto riguarda inarcassa dovrai versare il contributo integrativo del 2% (dall'anno prossimo il 4%), che inserirai in fattura, e presentare la dichiarazione annuale.
    Infatti le tre condizioni per iscriversi ad inarcassa sono:

    1. Iscrizione all?albo professionale;
      2) Non assoggettamento ad altra forma di previdenza obbligatoria;
    2. Possesso di partita IVA individuale, oppure come componente di associazione o di società di professionisti, nelle forme di cui all'art. 90 del D.Lgs. 163/06 (società semplice, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società cooperative), aventi ad oggetto attività di progettazione, studi di fattibilità, ricerche, consulenze, ecc. i cui soci siano tutti iscritti nei rispettivi albi professionali.

    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    perdonate la mia ignoranza in materia, fino ad oggi non avevo mai affrontato una situazione del genere.
    Se ho capito bene:

    1. non posso fare ritenuta d'acconto poichè professionista iscritto all'albo;
    2. devo aprire partita iva,
    3. il 2% di ciascuna fattura versarlo a inarcassa
    4. iscrivermi alla gestione separata inps

    a questo punto ho delle domande:

    a. cosa significa "gestione separata inps" e di fatto in cosa consiste
    b. i ricavati da lavoro autonomo fanno cumulo col reddito da lavoro dipendente? rischio di cadere nelle fascie di reddito tassata ad aliquota più alta?

    grazie a tutti ❌x:x


  • User Attivo

    @gae said:

    a questo punto ho delle domande:
    a. cosa significa "gestione separata inps" e di fatto in cosa consiste

    Il percorso è quello che hai scritto

    A) la gestione separata è la forma di assicurazione previdenzaile per lavoratori autonomi con non hanno una attività imprenditoriale (quindi svoglono consulenza) (nonché per i COCOPRO e gli associati in patecipazione)
    nel tuo caso vai a pagare, nel 730, il 17% sul tuo reddito d'impresa

    B) lascio ai commercialisti