• User Newbie

    Anche io sarei molto interessato a questo argomento... qualcuno ci può aiutare?


  • User Attivo

    Il regime dei minimi prevede ben pochi adempimenti rispetto gli atri regimi. I registri da tenere sono: Registro fatture di vendita, registro dei corrispettivi (se previsto per l'attività che intendete svolgere), registro delle fatture di acquisto e registro dei cespiti (o beni ammortizzabili).
    I documenti vanno registrati entro 60gg dalla data di emissione, non dovete fare liquidazioni iva in quanto il regime non prevede l'applicazione della stessa sulle fatture di vendita e quindi nemmeno la detrazione dell'iva nelle fatture di acquisto.
    Dichiarazione dei redditi, con relativi adempimenti, ovvero pagamento delle imposte nei periodi stabiliti.
    Esclusione dagli studi di settore e dalla comunicazione annuale iva, e per quel che ne so anche dall'invio dell'elenco clienti fornitori.
    Per documentarvi potete andare all'Agenzia delle Entrate che ha predisposto un'opuscolo per i contribuenti minimi con i fondamenti del tipo di regime.


  • User

    @ziggytoo said:

    I registri da tenere sono: Registro fatture di vendita, registro dei corrispettivi (se previsto per l'attività che intendete svolgere), registro delle fatture di acquisto e registro dei cespiti (o beni ammortizzabili).
    I documenti vanno registrati entro 60gg ...

    Scusa, ma io credevo che i contribuenti minini , se professionisti, non avessero questi obblighi! :mmm:

    Per le fatture di entrata e uscite ci dovrebbe essere solo l'obbligo di numerarle e conservarle....
    O sbaglio? :mmm:
    Roberto


  • User Attivo

    Hai perfettamente ragione, mi sono confusa!!! ecco un estratto della guida dell'Agenzia delle entrate per il regime dei minimi:

    [LEFT]esonero dagli obblighi di liquidazione e versamento
    dellíIVA e da tutti gli altri obblighi previ sti dal D.P.R.
    n. 633/1972 (registrazione delle fatture emesse e
    di acquisto, dichiarazione e comunicazione annuale,
    compilazione elenchi clienti e fornitori, ecc.);[/LEFT]
    [LEFT]• esonero dagli obblighi di registrazione e tenuta delle[/LEFT]
    [LEFT]scritture contabili ai fini delle imposte sui redditi;[/LEFT]
    [LEFT]• esonero dagli studi di settore e parametri, compresa
    la presentazione della comunicazione dei dati[/LEFT]
    rilevanti per gli studi di settore e dei parametri.

    Scusatemi tanto, non sempre ho il cervello collegato!!!


  • User

    @ziggytoo said:

    Hai perfettamente ragione, mi sono confusa!!!
    Scusatemi tanto, non sempre ho il cervello collegato!!!

    Tranquilla.. :):):):):)

    Ma all'inizio mi avevi fatto prendere un colpo!!!:bigsmile:

    Roberto


  • Consiglio Direttivo

    Attenzione: è vero che non occorre fare liquidazione, però occorre integrare le fatture di acquisto intra e reverse charge e versare l'iva relativa entro il 16 del mese successivo.


  • User

    @Nimue del Lago said:

    Attenzione: è vero che non occorre fare liquidazione, però occorre integrare le fatture di acquisto intra e reverse charge e versare l'iva relativa entro il 16 del mese successivo.

    Mi inserisco chiedendo come viene gestito il caso di acquisto di materiale dall'estero (ad es. un monitor che utilizzo per il mio lavoro):

    • occorre chiedere esplicitamente, come in Italia, una fattura e non solo uno scontrino fiscale, e occorre che venga espressamente indicata la mia p.iva? Scusate ma è la prima volta che acquisto dall'estero con questo regime (tra l'altro dalla Gran Bretagna: extra-UE? ...)
    • devo liquidare l'IVA come Nimue del Lago ha ricordato? L'aliquota è del 20%? Oh, che confusione...

    Grazie,
    Enrico


  • Consiglio Direttivo

    Ciao enricomario 🙂

    La Gran Bretagna fa parte dell'Unione Europea. Occorre richiedere una fattura e, tra l'altro, a volte fanno difficoltà con la partita IVA.
    Ho in mente il caso di una persona a cui hanno richiesto un certificato di vigenza IVA. Consiglio di insistere. 😉
    Una volta avuta la fattura, integri la stessa aggiungendo il 20% di IVA e versi questo importo il 16 del mese successivo con l'F24.

    Spero di esser stata chiara.

    :ciauz:


  • User

    Chiarissima, come sempre del resto! 😉

    Ancora un'ultima cosa: come spiegare cos'è la partita IVA, soprattutto se non la conoscono? Pensavo a una cosa tipo "I need a purchase invoice so please, place this notice near my name/address: P.IVA 1234567890".
    Immagino conoscano come fatturare anche in questo caso, ma ho sempre il dubbio di non spiegarmi abbastanza....

    Grazie per la celerità (la adottiamo, questa parola? :D)

    Enrico


  • User

    Mi hanno risposto che possono fare una " full VAT / TAX invoice" che in sostanza è l'equivalente della nostra IVA.
    Ho cercato in questo forum (e in altri) ma senza risultati...

    In pratica per poter dedurre l'acquisto in sede di bilancio a fine anno, devo pagare la loro IVA per avere una fattura? Non mi torna, se è vero come è vero che devo poi versare l'IVA entro il 16 con un F24.

    Mi potreste far luce?

    Grazie!
    Enrico


  • Super User

    Io ho fatto un acquisto da una ditta inglese. Loro mi hanno fatto la fattura (invoice) indicando l'importo totale che ho pagato loro, e cioè spesa + IVA relativa (VAT). In pratica ho pagato la loro IVA.
    Questo basta e avanza.


  • Consiglio Direttivo

    Certo bmastro, questo basterebbe e avanzerebbe se si esclude il fatto che ti hanno trattato da perfetto privato.
    In contabilità una fattura così è sbagliato inserirla.

    Ci sono due possibilità:

    • la prima è di insistere nel farsi fare una fattura Intra senza addebito dell'IVA.

    • la seconda è di fare autofattura, avendo esaurito tutti i tentativi di mandare a buon fine la prima possibilità.

    Per l'autofattura occorre rivolgersi all'agenzia delle dogane, spiegare la situazione e farsi dare il modulo previsto per queste autofatture.
    Altri adempimenti sono poi quello di versare l'iva (in quanto minimo) il mese successivo e di inserire la fattura nell'elenco Intra di gennaio 2010.

    :ciauz:


  • Super User

    Troppo laborioso per l'importo che ho speso.
    Preferisco non inserire la spesa in contabilità e buonanotte.

    Comunque grazie per le precisazioni. :ciauz:


  • User

    @Nimue del Lago said:

    • la prima è di insistere nel farsi fare una fattura Intra senza addebito dell'IVA.

    ...che tradotto in inglese corrisponde a chiedere una full tax/vax invoice? È sufficiente oppure occorre chiedere altro?

    Grazie Nimue!
    :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    Prego, figurati 🙂

    Per la tua espressione sono un po' perplessa... :mmm: Non credo sia corretta la dizione; proporrei un "I need an Intra invoice without Vat".


  • User

    Oh, ecco la risposta che cercavo! :yuppi:

    Grazie!