• User Attivo

    ma infatti anche a me sembra esagerato,ma fra l'altro in quell'articolo facevano l'esempio di facebook,che con una quarantina di milioni di utenti aveva un valore stimato di un paio di miliardi di dollari...


  • Super User

    Il mio personale parere è che queste stime lasciano il tempo che trovano. Anche per siti che presentano un traffico simile potremmo ottenere dei ritorni completamente differenti... queste stime non hanno senso 🙂

    Immagini due siti con lo stesso traffico, uno che tratta di biancheria intima e l'altro di Fisco ed economia.... come si fa a fare una stima sugli introiti? 🙂

    Sono un pò scettico


  • User Attivo

    Detto così non hai tutti i torti,
    sono d'acordo con te...
    ma allora come si può stimare il costo per un inserzionista?


  • Super User

    E' il dilemma che attanaglia le nostre discussioni qui su GT da lameno 3 anni o forse più 🙂

    Potresti provare a stimare i ritorni ottenuti dai tuoi inserzionisti per dare un valore approssimativo alla pubblicità sul tuo sito... però anche in questo caso devi stare ben attento a differenziare le tipologie di pubblicità.... ci sono i banner e le altre menate dello stesso tipo e ci sono forme di pubblicità differenti come può essere ad esempio un link all'interno di una recensione....


  • User Attivo

    proviamo allora a stimare il costo degli insezionisti del portale quattroruote.it?
    nella homepage ci sono i banner animati (e quelli cambiano sempre),poi se si entra nelle sotto-sezioni dei menu,si apre sotto il menu uno scroller con pubblicizzati diverse società divise per settori e servizi.
    Se si va a cliccare su una di esse,si apre una pseudo landing page con la descrizione dei servizi e prodotti offerti dalla società,con un link al sito della stessa.
    Io la considero una forma pubblicitaria molto ben fatta ed ordinata...
    Il portale ha sicuramente un grosso traffico di utenti (tra iscritti e di passaggio),il merito sta anche nei diversi blog e del forum...
    Detto tutto questo proviamo a stimare il costo dell'inserzionista?


  • Super User

    Per stimare il valore (che non è il costo) di un banner di quel tipo dovremmo conoscere tante altre cose tra cui ad esempio il Click through ed il conseguente CR. Se volessimo accontentarci di una stima approssimativa dovremmo conoscere almeno il numero di impression e moltiplicarlo per un coefficiente (che dicono esser) standard di cui però non ricordo il valore.... si tratta comunque di millesimi di euro o simili 🙂

    Qualcuno ricordo qual è?


  • User Attivo

    stavo pensando ad una cosa però...
    il costo per un inserzionista in una rivista (settimanale o mensile),varia a seconda della visibilità all'interno della stessa (grandezza inserzione e posizionamento) e dagli utenti accessibili (ovvero i compratori della rivista)...
    quindi siamo in presenza di un tariffario definito...
    perchè non possiamo stabilirne uno anche noi in questo forum?
    le similitudini sono molteplici:
    l'utente registrato è come un abbonato per una rivista,
    l'utente occasionale è come il compratore che va in edicola e compra la rivista,
    per i fattori della visibilità possiamo paragonare il tempo di impression come il posizionamento all'interno della rivista,la grandezza o visibilità di un banner nel sito come la grandezza dell'inserzione della rivista...


  • Super User

    in tal caso non posso esserti utile 🙂 sono dell'idea che non sia possibile paragonare ciò che non funziona con ciò che funziona sul serio 🙂

    L'inserzione sul giornale è una tipologia di pubblicità statica e limitata e secondo me non può essere paragonata neanche ad un banner, che per quanto diventi sempre più inefficace, è pur sempre interattivo 🙂 e quindi credo produca maggiori conversioni (parlo di percentuali sulle impressioni).

    Per farla breve la pubblicità sui giornali costa troppo rispetto a ciò che effettivamente produce....mio umilissimo parere.

    Adeguare o paragonare quindi la pubblicità online a quella tradizionale significa fare un passo indietro.

    L'obiettivo della pubblicità è far gudagnare denaro o prestigio a chi l'acquista e da questo ne deriva il valore. Se non fa guadagnare nulla non vale nulla... quindi se un banner non porduce utenti che si trasfrmano ad esempio in acquisti il valore è zero.

    Ripeto mio personalissimo parere, ciao 🙂


  • User Newbie

    Io dico una cosa sola, una campagna di marketing su internet costa molto meno di una campagna offline ed i risultati sono spesso superiori.


  • Super User

    @and.car said:

    ma allora come si può stimare il costo per un inserzionista?
    Lo puoi fare solo su una realtà specifica che conosci molto bene.
    Se ci mettiamo a fare i conti in tasca a siti terzi sicuramente prendiamo
    fischi per fiaschi.

    Giusto per fare qualche considerazione....
    Qual è il costo di acquisizione del cliente?

    Mi viene in mente ad esempio Google che in questo momento mi tempesta
    di telefonate per regalarmi 50 euro di AdWords per ogni sito nostro, e per
    ogni sito dei nostri clienti.

    Per come viene strutturata da loro la cosa bisogna aprire un nuovo account
    per ogni sito, con mail diverse tra loro, ecc.
    Se non hai sufficienti mail te ne regalano qualcuna, se non hai il sito ti
    regalano uno spazio, ecc.

    Il tutto va fatto sotto la guida diretta di un loro operatore al telefono....
    quindi stiamo parlando di alcune ore di lavoro (ed io non credo di essere
    particolarmente difficile da seguire o lento).

    Quanto gli costa tutto ciò?
    Consideriamo anche che io NON sono loro cliente e non è minimamente
    detto che lo diventerò.

    Qual è il livello di fidelizzazione che si genera?
    Rimanendo sempre sull'esempio di Google, è ovvio che il livello di
    fidelizzazione dipende anche dal rapporto che si genera con l'operatore
    telefonico (sono previste anche spese di formazione?), dalla semplicità
    dell'interfaccia, e da altre mille cose che nulla hanno a che vedere con il
    numero degli utenti, con i costi della campagna, il ROI, ecc.

    **Qual è la necessità di assistenza?
    **Mettiamo che tutto vada bene, e che io acquisti gli spazi pubblicitari....
    Ci saranno casi e situazioni in cui ho bisogno di assistenza?
    Quante mail, telefonate, ecc. fa mediamente un cliente all'assistenza?
    Quanti operatori servono per gestire questo flusso?

    E se non è ben gestito, quanti clienti si perdono in questo processo?
    (Quindi nuovi costi di acquisizione clienti)

    Personalmente non sarei in grado di fare una stima precisa per un'azienda
    che non sia la mia, però il quesito di partenza è un altro:

    @and.car said:

    "...nel web è mediamente di 200 dollari annuali ad utente."
    ......
    Secondo me vendere uno spazio in un portale web,dedicato e studiato per l'azienda pubblicizzante può effettivamente raggiungere quel budget.

    Per la mia esperienza no, siamo molto lontani da quella cifra, soprattutto se
    viene posta come dato medio.

    :ciauz: