• User

    Valore dei beni strumentali

    Salve a tutti,
    sono alle prese con la dichiarazione dei Parametri (libero professionista in RFA, per l'ultimo anno); pare che con gli acquisti fatti quest'anno, indicando il "valore dei beni strumentali", non sia congruo ai Parametri, seppure per poco e penserei di adeguarmi, ma mi sono venuti alcuni dubbi anche per il futuro.

    Mi sembra di capire infatti che nell'ammontare del "valore dei beni strumentali" va indicato il "costo storico" ovvero il totale dell'acquisto del bene, ma non mi è chiaro ( o forse vorrei non avere capito bene) come evolve la cosa nel corso degli anni.

    Ad es. acquisto di un "articolo di arredamento", che è esattamente ciò che mi fa "sforare" quest'anno; gli anni prossimi lo devo indicare di nuovo nel computo dei beni strumentali ? E fino a quando e con quale valore ?

    Mi sembra infatti che con questo meccanismo, con i successivi acquisti che potrei fare (ad es. automobile) in pochi hanni la mia dichiarazione dei parametri già ora non congrua, ma di poco, potrebbe sforare alla grande.

    E, in generale, decidendo di non adeguarsi ai parametri, a cosa si va incontro nella pratica ?

    Grazie in anticipo per le sempre preziose risposte,
    vtrotta


  • User

    Hai centrato perfettamente il problema.
    Il valore di beni da indicare è quello storico che si incremente di anno in anno per effetto di acquisti.
    L'unico modo per farlo calare è rappresentato dai seguenti eventi:

    • vendita;
    • furto con conseguente denuncia;
    • rottamazione con conseguente verbale.

    Il rapporto di congruità credo che bilanci il fatturato a numeratore con le attività a denominatore e se si supera un certo quoziente scatta la non congruità.


  • Tenete ben presente che se non si porta in deduzione la quota di ammortamento il bene è ininfluente per gli studi.
    Per cui val la pena di valutare bene il male minore.