- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- causa e trattative immobili:come fidarsi ancora del legale?
-
causa e trattative immobili:come fidarsi ancora del legale?
Da qualche mese ho incaricato un legale del posto di fare una perizia sulla situazione di costruzioni abusive dei miei vicini, che hanno commesso vari reati nei confronti della mia casa e terreni, approfittandosi che vivo lontano.
Purtoppo mi sono accorta subito che nel posto, piccolo, sono tutti un po' "collegati" e si salvano le spalle gli uni con gli altri, e insomma ci sono voluti mesi per far partorire questa benedetta perizia con cui andare in giudizio, dopo candida ammissione del geometra incaricato che "voleva essere sicuro che la usassi in tribunale sennò non aveva senso inguaiare una persona" che tra l'altro si vanta delle sue illegalità pubblicamente.
L'avvocato sembrava cmq serio anche se su quest'aspetto ha glissato, ma anche lui, parallelamente alla causa, avrebbe dovuto portare avanti un processo di "riappacificazione" bonaria col vicino, con risarcimento e tribunale evitato.
Ero anche disposta a venire incontro vendendo una porzione del terreno al vicino per riappianare la faccenda senza giudici.
L'avv. in questione ha spesso cambiato versione per rabbonirmi durante le varie fasi che la cosa (lui diceva)stava avendo. Secondo lui lì si usa così e sono cose lunghe, ma io ho l'impressione che non ci sia stato nessun contatto tra le parti e che anzi stiano cercando di farmi fessa insieme vedendomi spaesata dalla mentalità locale.
Ora, tutta la buona volontà per aver fiducia nel mio legale, ma tutto ha un limite, visti i precedenti: come mi posso comportare per accertarmi della cosa senza commettere gaffe personali o professionali?
Sono molto scoraggiata perché pare che lì siano tutti simili come comportamento su questi abusi contro la proprietà, e sia prassi scoraggiare indirettamente chi vuole far valere i propri diritti, anche per mettere un freno agli abusi.
Non ho la più pallida idea di come agire, a chi e come rivolgermi, senza cadere di nuovo nel tam-tam senza fili tra le varie persone coinvolte, tutte tranne io, che sono quella "non del posto".
Inoltre poi ad aggravare la mia impressione c'è stato il tentativo con con seguente delusione del detto avv. di farmi permutare la proprietà con altra di valore molto inferiore: della serie se può guadagnarci anche lui vista la mia ignoranza (loro pensano) delle regole di mercato locali.
Un grazie a chi saprà consigliarmi professionalmente.
-
Ciao, tra l'avvocato e il suo cliente ci deve essere una cosa fondamentale: LA FIDUCIA, in questo caso manca. Se quello che dici è vero, beh ti stanno semplicemente raggirando. Il mio consiglio è molto semplice: affida l'incarico e tutte le carte ad un altro legale, sicuramente non del posto...magari della tua città. Poi insieme potrete vedere se ci sono gli estremi per agire contro l'altro avvocato per rapporto non professionale.
-
Ciao grazie della risposta.
So bene che la fiducia è cosa fondamentale, infatti per questo ho tanti scrupoli e finora mi sono voluta fidare.
E' che non so se sia davvero una specie di truffa o se invece è solo un modo diverso di trattare.
Inoltre temo che mettendo un avvocato da fuori, della mia città, la cosa sarebbe ancora più difficile e che il muro di omertà riguarderebbe non solo me ma anche lui.
Non so se mi sono ben spiegata!
-
Vedi il rapporto avvocato-cliente deve essere di fiducia...se tu...anche solo per una tua impressione...non hai fiducia al 120% del tuo legale lo devi semplicemente cambiare.
Quello che hai esposto sembra, secondo come lo hai diciamo disegnato tu, un quadro in qui l'avvocato non sa da che parte stia. Se tu non condividi il suo modo di trattare, il suo atteggiamento e come lavora, hai il pieno diritto di cambiare legale. Se metti un avvocato da fuori hai una maggiore sicurezza di trasparenza...anche perchè non sarebbe condizionabile da amici, parenti e vicini. Solitamente è buona norma appoggiarsi ad un legale esterno alla situazione, in modo tale da garantire la trasparenza. Questa è la mia opinione e se fossi in te non ci pensarei due volte a rivolgermi ad un altro.
-
Ti ringrazio molto per la tua opinione spassionata.
E' che cmq sono solo mie impressioni, ma persistenti, ma c'è anche da dire che non ho mai fatto causa a ne3ssuno finora e non sapevo come funziona.
Ho scelto uno del posto perchè speravo avesse maggiore ampiezza di manovra conoscendo il territorio, ma....appunto, amici parenti eccetera.
L'unica cosa che mi frena è che ci sono molti km tra queste mie due città e un avvocato da fuori per rappresentarmi in tribunale mi costerebbe uno sproposito tra trasferte e spese extra.
Ma un altro del posto mi darebbe le stesse preoccupazioni.
Una ultima domanda se posso approfittare della tua gentilezza:secondo te prima di cambiare posso in qualche modo sondare un'ultima volta l'avvocato attendista senza offenderlo?Ma è un po' difficile esporre questi dubbi senza rompere il rapporto.
O no?
Qu7esto solo perchè mi spiacerebbe molto mandare tutto all'aria solo per una mia impressione, e magari invece i contatti ci sono stati e negativi e lui è solo stato sbrigativo a "bypassarli" per rivolgere l'attenzione al processo.
O anche mi viene un altro dubbio: che magari non abbia di proposito fatto in modo di pervenire a un contatto che risolvesse con risarcimento la controversia per avere tra le mani la causa.
Ma mi sembra strano, perchè sarebbe stato pagato profumatamente in proporzione a quanto ottenuto.
Tutte cose su cui mi sono voluta sfogare qua, ma impossibili da dire a voce senza svelare il dubbio sulla collusione.
-
Certamente se vai da un avvocato e gli presenti i tuoi dubbi come minimo ti sbatte la porta in faccia ;).
Quello che voglio dirti è: Se ti senti che questo legale non ti rappresenta per qualsiasi motivo, cambialo, il tuo legale ti DEVE rappresentare e DEVI avere fiducia in lui.
In alternativa potresti chiedere al tuo legale di forniti una copia di tutte le pratiche, e poi vai a chiedere un consulto ad un altro. Sicuramente ti saprà dire se agisce bene o no.
Se le due città sono troppo distanti, cerca un avvocato nei paraggi, ma alla distanza giusta. Per esempio a 10-15-20Km. Cmq non importa la distanza, un legale dovrebbe sempre essere trasparente. Se da quello che ho capito è una cittadina in cui si conoscono tutti e sono tutti un po imparentati, la scelta giusta è avere un legale esterno.