• User

    aprire o no la PIVA

    Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e spero non siate tutti in vacanza.
    Vorrei chiedere una consulenza:
    ho sempre svolto la mia professione come antropologo con contratti a progetto; ora ho iniziato a impartire delle formazioni per due società di formazione. I contratti che mi fanno vanno da 1 a 5 giorni e vengono chiamate prestazioni con ritenuta d'acconto. Oltre a questi non avrei altri redditi. In un anno dovrei guadagnare non più di 20.000 euro. Non ho costi da sostenere se non la benzina, il telefono e il computer (stampe, qualche accessorio); mi conviene rimanere con la ritenuta d'acconto o mi conviene fare una partita iva agevolata? Con la PIVA agevolata posso scaricare i costi?

    Vivo a Milano, mi potete dare un consiglio su cosa fare o un commercialista a cui rivolgermi?:?

    Grazie infinite per la vs. disponibilità.

    Fulham


  • User

    @fulham said:

    é...*

    Scusate ho sbagliato qualcosa che nessuno risponde?


  • Consiglio Direttivo

    Ciao fulham e Benvenuto nel Forum GT
    Anche se i contratti sono solo da 1-5 giorni quello che va effettivamente analizzato è se la tua opera è occasionale o no; se è un lavoro continuativo (in teoria se siamo sui 20000 euro dovrebbe esserlo) dovresti o farti fare due contratti a progetto, oppure aprire partita iva e fatturare i compensi come libero professionista.
    In caso tu decida di aprire partita iva, non potrai avvalerti del regime agevolato per le nuove iniziative, visto che prosegui un'attività già iniziata in altro modo.
    Potrai però avvalerti del regime dei contribuenti minimi. Con questo regime fiscale potrai dedurre tutte le spese inerenti l'attività (al 50% o al 100% a seconda che siano per uso promiscuo o no) e anche i contributi previdenziali che tu verserai alla gestione separata inps (o alla tua cassa privata di categoria se esiste).

    Per il commercialista in zona milano, mi spiace ma qui sul forum non possiamo darti tali indicazioni.

    Ciao :ciauz:


  • User

    Grazie molte Lorenzo,
    sei stato davvero chiaro; solo una precisazione poichè sono piuttosto ignorante in materia: per regime dei minimi intendi quello che prevede la fattura con la dicitura Art 1 comma 100 finanziaria 2008?

    Per la richiesta di commercialista, è stata un po' ingenua come domanda, immagino che sul forum non si possa fare (chiedo scusa:smile5:).

    Ne approfitto per altri dubbi:

    1. quando devo fare la dichiarazione dei redditi, utilizzo il modello unico se non ho capito male e lo compilo nelle sue parti seguendo la guida e utilizzando le fatture che ho emesso, le spese, ecc.? Giusto

    2. Il 24,72 di inps quando lo devo pagare?

    3. Con questo regime, io pago di tasse il 24,72% di inps e il 20% di ritenuta d'acconto, per un totale di 44,72%? Quindi alla fine su 1000 ? che incasso in realtà guadagno solo 552,8 ??!?😢

    4. Chiedo questo perchè vorrei capire quanto devo mettere via per le tasse per ogni fattura che emetto.

    5. devo pagare altro?

    Grazie mille.
    F.:ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    Ciao fulham

    si intendo quello dell' Art 1 comma 100 finanziaria 2008 🙂

    Per gli altri dubbi:

    1. quando devo fare la dichiarazione dei redditi, utilizzo il modello unico se non ho capito male e lo compilo nelle sue parti seguendo la guida e utilizzando le fatture che ho emesso, le spese, ecc.? GiustoEsatto. Andando proprio sullo specifico non lo saprei neanche io, visto che la prima dichiarazione utile per questo regime sarà l'anno prossimo.
    1. Il 24,72 di inps quando lo devo pagare?per la gestione separata dai un'occhiata qui
    1. Con questo regime, io pago di tasse il 24,72% di inps e il 20% di ritenuta d'acconto, per un totale di 44,72%? Quindi alla fine su 1000 € che incasso in realtà guadagno solo 552,8 €?!?😢Si e no; condsidera le spese e i contributi previdenziali che ti porterai in deduzione. Sia le imposte che i contributi infatti si calcolano sul reddito e non sui compensi percepiti.
    1. Chiedo questo perchè vorrei capire quanto devo mettere via per le tasse per ogni fattura che emetto. Per capire quanto mettere via, io ragiono esattamente come hai riportato; in tal modo non avrai sorprese, visto che l'importo da pagare non potrà di certo essere più alto. 😉
    1. devo pagare altro?Di tasse e contributi no; aggiungerei le spese per il commercialista

    ciao :ciauz:


  • User

    Grazie, davvero molto chiaro ed esaustivo.

    F.:)


  • User

    Nuovamente ciao a tutti. il cliente committente mi chiede di fare io la fattura. Se la compilo così è corretto?

    Per esempio: compenso 100? al giorno per 3 giorni più 50? di rimborso spese.

    quantità 100
    " 100
    " 100
    " 50


    tot 350 (compenso)
    cont. INPS 4% 14 (L.335/95)
    imponibile 364
    r.a. 20% 72.8
    netto a pag. 291.2

    con applicazione di bollo 1,81 (a mio carico) e dicitura ai sensi dell'art. 1.....

    Se non ho capito male dai threads che ho sbirciato il rimborso quando è forfettario va considerato come reddito e pertanto soggetto a r.a. e tassazione inps?

    Mi potete dire se va bene una fattura siffatta?

    Grazie infinite :ciauz:
    F.


  • User

    Per favore, qualcuno mi può dire se va bene?
    O se non sono stato chiaro a sufficienza?

    Grazie:ciauz: