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Prestazione professionale a società portoghese
Carissimi tutti,
sono un avvocato e sto assistendo una società portoghese (che non ha alcuna sede in Italia) in un giudizio innanzi al Tribunale di Roma.
Devo emettere una fattura per l'acconto, ma da una parte la società mi dice di non essere tenuta al pagamento dell'IVA, dall'altra il mio commercialista mi dice che l'IVA la devo esporre, anche se non mi è sembrato particolarmente convinto....
Onde evitare figuracce e, soprattutto, onde evitare di dover pagare di tasca mia l'IVA, qualcuno mi sa dire se la prestazione è soggetta ad IVA o meno e qual'è la norma applicabile?
Vi ringrazio sin da ora.
Il Vecchio Omari
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Ciao e benvenuto,
la prestazione rientra tra quelle di "consulenza e assistenza tecnica o legale" di cui all'art. 7, comme 4, lett. d) del DPR 633/72 (si veda anche la Circolare 12 del 1981 per l'assistenza in giudizio).
Visto che trattasi di committente soggetto passivo Iva intracomunitario non verrà apposta iva in fattura.
Paolo
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Grazie mille.
Pensa che avevo pure letto la norma, ma non ero riuscito ad interpretarla nel senso corretto (che vergogna!!!).
Sarà che quando si parla di tasse al mio cervello viene una paralisi istantanea?
grazie ancora.
Omari
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Tu mi insegni che il legislatore dovrebbe scrivere norme comprensibili.
Non soffermarti solo sul comma 4 letterea d).... prova a leggere tutto l'art. 7.... proprio tutto.... poi mi dici cosa hai capito.
Da taluni quell'articolo di quella norma è ritenuto il capolavoro della carpiatura legislativa... il massimo della incomprensibilità delle norme italiane.
Paolo
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Scusa se approfitto,
ma per il 2% della C.P.A. vale la stessa cosa?
perché il cliente mi dice che devo esporre in fattura solo imponibile e spese, mentre il commercialista dice che almeno questo lo devo esporre...
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La cassa 2% deve essere addebitata... a quel fine non vale il fatto che il tuo cliente sia straniero.
Paolo
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Mi scuso e mi correggo.
In effetti è da verificare la soggezione all'addebito del contributo previdenziale.
Solitamente infatti i contributi alle casse private integrativi (quelli che si riaddebitano in fattura) devono essere applicati al volume d'affari ai fini iva.
Essendo quella una prestazione fuori campo iva non rientrerebbe nel volume d'affari e dunque non sarebbe soggetta ad addebuito di cassa previdenziale.
Verificherei meglio la regolamentazione della Vs. cassa.
Paolo
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Ti ringrazio ancora.
In effetti l'osservazione non mi sembra peregrina.
Infatti, se dovessi applicare il cpa, ci sarebbe una discrasia di dati tra imponibile IVA e cpa....
roba da far venire il mal di testa...
Chiamerò domattina la cassa. vediamo se sanno darmi una risposta.
Ciao