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Prestazione occasionale ripetuta - come fare?
Salve a tutti, mi si pone davanti questo grande problema.
Un amico che gestisce una società mi ha chiesto di realizzargli la migrazione del sito internet. Si tratta di un lavoro tutt'altro che semplice, quindi mi ha proposto un corrispettivo in denaro per il disturbo. Il problema è che mi ha incaricato di conoscere quale sia la posizione contrattuale migliore.
Io mi starei rivolgendo verso un tipo di contratto occasionale (ad esempio il modello Oscon), soltanto che su internet ho letto diverse cose contrastanti. Ad esempio, cos'è il lavoro occasionale accessorio? Quali requisiti personali bisogna avere per poter rientrare in questa tipologia di contratto?Tra l'altro, la mia situazione sarebbe la seguente: dovrei migrare questo sito: diciamo che firmo un contrattino da 10 giorni per 2000?. Poi tra 4 mesi, questo amico mi chiama per aggiornarlo: altro contrattino da 10 giorni per 1500?. Poi dopo altri 4 mesi nuovo aggiornamento/migrazione: altro contrattino da 10 giorni per 1500?.
Complessivo totale: 30 giorni solari e 5000? lordi. Rientrerei appieno all'interno dei parametri previsti, ma si possono realizzare tre contratti medesimi con lo stesso committente? E lui che tipo di modulistica deve andare a compilare, che obblighi ha nei confronti dello Stato?
E se invece, per comodità, si scrivesse: contratto di 15 giorni da pagare in 2 rate (la seconda ad esempio dopo 6 mesi)? Sarebbe possibile con questo tipo di contratto? Oppure sarebbe una cosa troppo "porca" per aggirare la necessità di firmare doppi contratti medesimi?
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:bho: anche io ho il tuo stesso problema...
farò dei lavoretti di grafica per uno stesso committente (circa 2 giorni lavorativi ogni settimana).
Quindi fare singole ricevute con RA ogni settimana senza superare l'ammonare dei 30 gg all'anno??
Si può fare essendo un committente (società) univoco?
Sul forum si tocca spesso l'argomento ma non si chiarisce mai se queste sono cose fattibili, o almeno, io non l'ho capitoCI AIUTATE PLEASE?????
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@Simone82
Penso il tuo sia un caso classico di prestazione occasionale. Non svolgi il lavoro abitualmente, ma fai delle singole prestazioni spot.
Tu svolgi il lavoro, poi rilasci una ricevuta di questo tipo (esempio):
Compenso lordo 1000- Ritenuta d'acconto 20% 200
= Netto a pagare 800
Obblighi per te: nessuno, a parte dichiarare il reddito nella sezione "Redditi Diversi" del mod 730 (dichiarazione dei redditi).
Obblighi per il tuo amico: versare la ritenuta d'acconto all'Erario, tramite mod. F24, entro il 16 del mese successivo al pagamento. Dopo averlo fatto, rilasciarti la certificazione di versamento della ritenuta d'acconto. Del mod. 770 non ne parlo visto che il tuo amico avendo una società avrà per certo un commercialista che si occupa di questi aspetti.
Se vuoi, puoi farti dare una lettera d'incarico che fungerà da contratto. Ma il contratto può anche non avere forma scritta, quindi non è indispensabile.
L'unica nota è fare attenzione a non sforare i 5.000 euro annui. Non è assolutamente vietato, ma a quel punto ci si deve iscrivere alla Gestione Separata INPS. Ma per ora non credo ti interessi questo aspetto.PS: non confondere la prestazione occasionale col lavoro accessorio, che è un nuovo istituto (dal 2008) riservato solo a casi molto particolari (disoccupati da oltre un anno, pensionati, studenti, ecc. ecc.)
@Daisy
il tuo caso è differente. Tu lavorerai continuamente per 2 giorni alla settimana col committente, e quindi presumibilmente ti coordinerai con lui. Quindi (a meno di voler aprirti una partita iva come grafico e svolgere l'attività professionalmente) tu dovresti inquadrare il rapporto come collaborazione coordinata e continuativa.
- Ritenuta d'acconto 20% 200
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quindi posso emettere ricevuta con RA trattandosi di società fino al raggiungimento dei 5000 euro?
cioè...presumibilmente una ricevuta a settimana/mese?grazie grazie grazie
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No Daisy
Ti dicevo che tu dovresti avere un co.co.pro.
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mmm...questa persona non ha intenzione di mettermi come lavoratore a progetto...credevo si potesse fare con le prestazioni occasionali o meglio, credevo che per le prestazioni occasionali, fino al raggiungimento del tetto massimo dei 5000 euro, si potessero emettere ricevute singole anche con lo stesso committente purchè nei parametri della prestazione (max 30 giorni - max 5000?)
perchè in effetti il mio caso è identico a quello di simone!
allora non ci ho capito niente
grazie mille x l'info!!
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Aspetta, il suo caso erano 2 o 3 prestazioni nettamente separate nel tempo.
Se tu devi lavorare al progetto per sei mesi, per due giorni a settimana converrai che è un po' complicato definirla "prestazione occasionale"
Idem se tu le spezzetti. Avresti un sacco di singole prestazioni molto ravvicinate nel tempo con lo stesso committente per lungo tempo.
Ma quanto dura questo lavoro?PS: i limiti 30gg+5000€ riguardano le collaborazioni coordinate e occasionali (mini co.co.co.) e non le prestazioni occasionali ex art. 2222 cod. civile. Si fa sempre un po' troppa confusione tra le due tipologie
La prima è lavoro autonomo ma assimilato a lavoro dipendente (quindi parasubordinato), la seconda è lavoro autonomo a tutti gli effetti.
Ciao!
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ok rettifico, mi sono espressa male...
il lavoro prenderà 2 giorni nell'arco di una settimana, tempo stimato in base alla tipologia delle richieste (campagne pubblicitarie x intero e nessuna postazione in sede del committente); però il lavoro non si ripeterà settimanalmente (mi ero espressa male), avverrà una o due volte al mese, quindi 2 o 4 giorni di lavoro al max..poi riprenderà il mese successivo o addirittura dopo 2-3 mesi.
In questo caso sempre di collaborazione continuativa si tratta?
grazie infinite e scusa x il macello
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Guarda secondo il mio parere siamo al limite della collaborazione.
Però in pratica ti direi: ma chi viene a controllare?
Se lavori per un mese, e poi a rivederci tra 2 o 3 mesi, direi occasionale.
Se invece lavori questo mese (anche se per pochi giorni) e poi il mese successivo idem e il mese successivo ancora lo stesso, risulta evidente a tutti che tu stai collaborando continuamente col committente, e che ti devi coordinare con lui per poter svolgere il lavoro (insomma non fai di testa tua e presenti il lavoro quando è ultimato).
Senti guarda che esiste anche il lavoro a chiamata! E' usato pochissimo, ma la Legge Biagi lo prevede.
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grazie mille per tutte le tue spiegazioni...mi sono trovata senza lavoro all'improvviso e sto cercando di documentarmi al max per arrangiarmi qua e la...devo documentarmi sicuramente di più!
Spero di diventare saccente come tutti voi qui del forum
è stato un piacere!!
ciaoooo!!!!!