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    La procura di Salerno chiede di archiviare le accuse nei confronti di De Magistris

    <st1></st1> <st1:PersonName productid="La Procura" w:st="on">La Procura</st1:PersonName> della Repubblica di Salerno ha chiesto l'archiviazione per le accuse nei confronti del pm di Catanzaro Luigi De Magistris. La richiesta è stata avanzata dal Procuratore di Salerno, Luigi Apicella e dal sostituto, Gabriella Nuzzi, nell'ambito dell'inchiesta avviata dopo le denunce di magistrati e di altre persone coinvolte in alcune indagini condotte da De Magistris. Nei confronti del magistrato in servizio nel capoluogo calabrese si ipotizzavano i reati di calunnia, abuso d'ufficio e rivelazione del segreto d'ufficio relativi alle inchieste Poseidone, Why Not e Toghe Lucane.

    Nella richiesta di archiviazione <st1:PersonName productid="La Procura" w:st="on">la Procura</st1:PersonName> di Salerno, che ha competenza ad indagare sui magistrati del distretto giudiziario del capoluogo calabrese, sostiene l'insussistenza di illegittimità sostanziali o procedurali penalmente rilevanti ovvero di condotte abusive addebitabili nell'esercizio delle funzioni giudiziarie di De Magistris. Nell'inchiesta, secondo i magistrati campani, è emersa anche la correttezza formale e sostanziale degli atti compiuti dal pm della procura di Catanzaro. Nella richiesta inviata al Gip si fa riferimento, inoltre, ad una pressante attività di "interferenza alle indagini di De Magistris posta in essere dai vertici della Procura di Catanzaro.

    Fonte: Ansa


  • User Attivo

    Dunque, fermiamoci un momento a riflettere, caro popolo pseudocomunista di questo forum (e pure gli altri non di sinistra).

    Questo qui, il pm di Catanzaro Luigi De Magistris, è quello che indagava con successo sulle cosche mafiose della 'ndrangheta calabrese, e che nel farlo ha trovato coinvolgimenti dell'ex ministro della giustizia Mastella e del suo sottobosco politico.
    Il ministro l'ha bloccato, sospeso e lo ha messo pure sotto inchiesta.

    Il punto è che a quel ministro, il potere di fare queste cose, glielo abbiamo dato noi compagni.
    Noi lo abbiamo lasciato lì riconfermandolo ogni volta.
    Nemmeno Turigliatto, che pur ha sempre votato contro Prodi qualsiasi cosa proponesse, mai mi risulta abbia mosso un dito contro Mastella.

    E' evidente che "qualcosa" i nostri bei leader marxisti al governo hanno ricevuto in cambio, ma evidentemente erano privilegi o vantaggi che non toccavano chi lavora e la povera gente, vista la situazione in cui li hanno lasciati.

    Mi vien da piangere.