• Admin

    Palermo: accoltella figlio perchè Gay.

    @ said:

    **PALERMO **- "Ero sotto la doccia, quando mi sono visto mio padre davanti, col coltello puntato". Motivo: una questione "di onore e di vergogna". Insopportabile sapere di avere un figlio omosessuale per un pregiudicato 53enne di Palermo. Ha colpito il ragazzo - Paolo, 18 anni - durante una furibonda lite, nel loro appartamento nel quartiere Brancaccio, periferia est della città. I carabinieri hanno arrestato l'uomo con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni: adesso si trova rinchiuso in una cella dell'Ucciardone.

    "Mio padre non mi hai mai accettato", racconta il ragazzo. "Non ha voluto rassegnarsi al fatto che io sono gay. Ho cercato di convincerlo che la mia non è una malattia, né una cosa sporca, ma è stato tutto inutile. Mi sono reso conto di essere gay un anno fa, e l'ho confessato a mio madre. Lei mi ha capito, ha cercato di aiutarmi, di starmi vicina e di convincere mio padre a rassegnarsi ma l'ultimo anno, in casa, è stato un inferno. Ma questa è la mia natura, non ci posso fare niente".

    Fonte: La Repubblica

    Cosa ne pensate di questo sconcertante accaduto?


  • Super User

    Purtroppo c'è poco da pensare... Qualche settimana fa è accaduto un episodio analogo: una donna ha accoltellato la figlia perchè lesbica.
    Mi sembra assurdo che proprio un genitore si scagli contro il proprio figlio per questo motivo, sarà per la vergogna, sarà perchè non accettano l'omosessualità in sè, sarà perchè pensano che una tale "disgrazia" non poteva abbattersi proprio su di loro. Fatto sta che in molti casi, purtroppo, le persone omosessuali si trovano ad avere contro non solo molte persone e alcune istituzioni, ma proprio coloro che dovrebbero avere con loro il rapporto più stretto e forte. Tutto ciò non può che sfociare in un sentimento di profonda frustrazione. E' molto triste. 😞


  • User Attivo

    Non so perche' questo tipo di atteggiamento a discapito degli omosessuali e' cosi' accentuato in Italia, sono stato in parecchi posti all'estero ( Messico, Colombia, Thailandia etc.), ma nessuno vive questo "stato" in modo anomalo ed e' accettato da tutti senza alcun problema.
    :bho:


  • User Newbie

    Che vergogna!!!
    Giuro che mi vergogno quando leggo queste cose.
    Ma il rispetto queste persone lo conosco, ma poi, come si può accoltellare un figlio?
    Hai ragione Jioda, è l'Italia che è ancora un passo indietro su questo argomento, anzi dire uno è poco!!


  • User Attivo

    Per confermare quello che ho gia' detto, proprio ieri hanno trasmesso in tv in Thailandia la gara di bellezza tra transessuali ( come Miss Italia ma con partecipanti ex-uomini ) Miss Tiffany's Univese 2008.

    Questo a dimostrazione che ci sono paesi che qualcuno definisce meno civillizzati dei nostri, ma che hanno una mentalita' molto piu' aperta. :mmm:


  • Super User

    Mi ha fatto male questa notizia, sia per l'atto in se che per il fatto che è stato perpretato da un padre. Mi chiedo quanto gli stereotipi e la discriminazione incidano su tutto ciò.

    E ciò che mi sconcerta è il fatto che il nostro Ministro Carfagna per le Pari Opportunità ritiene che gli omosessuali non sono discriminati.

    Ora io dico, va bene che la manifestazione può non piace, si può non essere daccordo sul suo svolgimentoe si potebbe lavorare con gli organizzatori in merito, lei sta sta al governo e prende le sue decisioni e mi sta benissimo. Ma dire che non da il patrocinio perchè secondo lei gli omosessuali non sono discriminati è indice di ignoranza nella materia che dovrebbe invece ben conoscere e amministrare. E perfortuna che è il ministro delle Pari Opportunità.

    Qui un'intervista al ministro.

    personalmente trovo le sue affermazioni agghiccianti!


  • User Newbie

    L'Italia sta a mio avviso subendo un'involuzione accelerata che la sta portando fuori dall'Unione europea. Non so se questo accadrà mai davvero, ma in ogni caso ed in ogni campo la cronaca ci allontana sempre di più da quei paesi ritenuti "moderni e civili"....


  • User Newbie

    @Edipo said:

    L'Italia sta a mio avviso subendo un'involuzione accelerata che la sta portando fuori dall'Unione europea. Non so se questo accadrà mai davvero, ma in ogni caso ed in ogni campo la cronaca ci allontana sempre di più da quei paesi ritenuti "moderni e civili"....
    Forse e' una mia modesta opinione, ma l'Italia e' un paese radicalmente maschilista, certo le cose cambiano, ma sono durissime da estirpare alcune convinzioni o stereotipi, lo scarso interesse per i sentimenti reali, e l'esaltazione della "facciata da tenere pulita".

    Un genitore che disprezza il proprio figlio, che fallimento per il genitore stesso,
    e un trauma per il figlio che si porterà dietro per sempre,
    il suo primo pensiero istintivo sarà "se nemmeno mio padre mi rispetta e mi accetta, cosa sono io realmente?? "

    Che tristezza e che rabbia...


  • User Attivo

    Ciao a tutti,
    come si può giudicare la vita degli altri, come si può pensare che è meglio un figlio morto piuttosto che un figlio gay?
    Ma cos'è la normalità: il 50% + 1 deciso dalla società?
    Ognuno può decidere chi amare, se due persone adulte si amano che problema può esserci?
    Conosco amici che hanno evitato di dire ai loro genitori chi amano. Io se avessi un figlio gay cercherei in tutti i modi di aiutarlo, sapendo che il mondo la fuori è crudele.. Se non ti stanno vicino i tuoi cari chi potrà farlo?
    E poi finiscono per piangeri i suicidi dei figli quando i mandanti sono stati loro.
    Dafne


  • Super User

    Cercavo qualche nuova info sul Gay Pride di oggi, per capire come è finita con la pizza e ho trovato questo articolo di una scrittrice, Cristiana Alicata, che invita Alemanno a partecipare al Gay Pride, di viverlo, di andarlo a vedere e non di vederlo al tg e alla radio o per sentito dire.

    Io l'ho trovato molto interessante visto anche che denuncia il fatto che i media fanno vedere solo ciò che fa comodo per avere un classico servizio pruriginoso. Mi permetto di lasciarvi il link:
    http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/politica/alemanno-lettera/alemanno-lettera/alemanno-lettera.html

    Per altro il Sindaco Alemanno ha detto che non ama l'esibizionismo sessuale, come molta altra gente dice quando si parla di omosessuali. Ma non è esibizionismo sessuale anche le veline desnude che sculettano in tv? Perchè allora nessuno si scandalizza e lo vieta? E ci sono tantissimi altri esempi di esibizionismo eterosessuale.

    Io credo fermamente che il metro di giudizio per valutare l'esibizionismo sessuale di un omosessuale e di una coppia omosessuale si diversissimo e molto più restrittivo di quello che si usa per un eterosessuale e per una coppia eterosessuale. Voi che ne pensate?


  • Super User

    Io penso che quella dell' "esibizionismo sessuale" sia una scusa bella e buona. In fin dei conti in Italia mi sembra che si stia cercando di evitare il problema (perchè di problema si tratta a mio parere) della discrimazione legislativa degli omosessuali. Per quanto riguarda gli esibizionismi sessuali "eterossessuali" (quelli che vanno bene insomma), non posso che essere d'accordo con te: in televisione, sui giornali, per strada sui manifesti non ci propinano altro che corpi nudi, pudenda femminili e maschili... nessuno dice nulla. Però, vi ricordate quando l'anno scorso hanno censurato la pubblicità di una nota marca di patatine perchè avevano come testimonial un famoso attore pornografico? Questo è bigottismo bello e buono: si elimina quella pubblicità (dove a mio parere non accadeva nulla che potesse sconvolgere gli animi dei telespettatori, nè tantomeno nulla veniva mostrato) e si lasciano le veline sculettanti e le ballerine desnude in TV, si dice che gli omosessuali siano degli esibizionisti sessuali e non si dice nulla quando di pomeriggio in tv vanno in onda dei programmi che a mio parere sono assolutamente negativi. Mah...