@Jackari said:

purtroppo non è precisabile a priori, dipende dal tipo di attività.
eventualmente ci si può anche mettere d'accordo con l'avvocato e stabilire una tariffa.

Se ho ben capito può variare a seconda della controversia...:():

.... ma le sentenze del TAR sono come la cause civili chi perde paga??
nel senso ... ho letto qualche sentenza e normalmente alla fine i giudici terminano con "spese compenzate" o si condanna al pagameto "tizio" di "tot euro"... questi costi sono ulteriori all'onorario dell'avvocato...?

Grazie.

l'importo dipende dal valore della controversia (ma anche dalla tipologia quando è difficile stabilire il valore es. ricorso contro la revoca del permesso di soggiorno) ma nn è cmq fisso. è calcolato sulla base di tariffari che prevedono un max ed un min (che è stabilito dall'avv.) con una forbice molto ampia. in ogni caso, dal decreto bersani in poi, il ricorso al tariffario è solo facoltativo ed è possibile fissare il compenso dell'avvocato in maniera diversa. in sostanza ci si può mettere d'accordo prima della causa e pattuire un compenso fisso (per iscritto!).

in teoria le spese seguono la soccombenza anche per le cause amministrative. e possono essere compensate.ognuno si paga le sue.
se le fissa il giudice l'importo è determinato (solitamente sulla base della nota spese prodotta in giudizio dalla parte vittoriosa) e non va aggiunto nulla.ovviamente questo per la parte vittoriosa. la parte che perde dovrà pagare sia quanto fissato dal giudice sia quanto richiesto dall'avvocato o quanto con esso pattuito.
se il giudice compensa le spese ognuno paga il suo avvocato sulla base di quanto pattuito o di quanto stabilisce l'avvocato con la sua nota spese.

Ci sono studi legali che applicano tariffe vantaggiose concordate con il cliente prima del giudizio (2.000,00/3.000,00).

Vedi [...]

E' possibile stabilire anche un patto quota lite, in base al quale il compenso è proporzionale al risultato ottenuto. In tal caso, se l'avvocato perde la causa non gli è dovuto alcun corrispettivo.

Buona sera, il mio quesito è questo: - vorrei fare ricorso al T.A.R. impugnando la decisione del comune di non erogarmi più il contributo per fare VITA INDIPENDENTE ai sensi della l.162/1998...sono disabile in stato di gravità. Se dovessi decidermi a quali
spese effettive andrei incontro tralasciando evidentemente la spesa per l'avvocato? Conosco l'art. 24 della costituzione ma il mio reddito supera di poco i 15.000 euro. Per ora vi sono due sentenze a mio favore. La prima è del consiglio di stato e la seconda è del TAR calabrese. Come precedenti sono importanti o insufficienti come numero?
Grazie anticipatamente.

Ciao Franco_moi. Benvenuto nel Forum Gt.
Per fare ricorso al Tar si deve versare un contributo unificato di Euro 600,00=
A che alludi circa le sentenze citate?

A questa del consiglio di stato...anche perchè a giugno compio i 65 anni.
ittig.cnr.it/BancheDatiGuide/vipdn/vipd.view.php?idVipd=11112&parole=
...e questa del tar...
studiolegalepn.it/2013_04_12_tar_catanzaro_ii_440_progetto_individuale/?from=pi17
Sono importanti queste sentenze al fine di ottenere una sentenza a mio favore?
Grazie per la tempestività...non c'è modo inoltre, di ovviare la tassa citata?
N.B.Ho dovuto togliere http e il www che lei deve rimettere per la corretta visualizzazione dei link.

Le sentenze citate entrano nel merito della questione. Non è possibile dire qui se sono importanti ai tuoi fini perchè si dovrebbe conoscere, nel merito, la tua personale situazione.
Questa è una cose che si fa appieno solo in fase di consultazione con il legale incaricato della difesa.
No, la disabilità non è una causa di esenzione dal contributo unificato.

Grazie...e se dovessi fare ricorso i tempi di attesa per l'iter quali sono? Che differenza c'è, in merito all'importanza, ai tempi, e alla spesa, fare ricorso al presidente della repubblica invece che al tar, come nella prima sentenza?
Di nuovo grazie.

I tempi possono variare anche se al Nord Italia sono oramai più brevi che in passato.
Non saprei dire i tempi del ricorso la Presidente.

Grazie per tutto.