• User Newbie

    Detrazioni/deduzioni figli a carico

    Buongiorno e un saluto a tutti i partecipanti a questo forum.

    Vorrei un piccolo parere su un dubbio sorto a fronte della modifica del regime di deduzione/detrazione per carichi familiari per l?anno fiscale 2007 rispetto al 2005/2006.

    Verificando le competenze degli anni precedenti ho rilevato cifre che mi sembrano non congrue.
    In particolare per l?anno fiscale 2006 con 1 figlio a carico al 100% oltre 3 anni + 1 figlio a carico al 100% inf. a 3 anni per mesi 7 (data nascita 26/06/2006) ho ottenuto un rimborso sul mod.730 di mia moglie per il secondo figlio, non inserito per dimenticanza nei conteggi della mia busta paga, pari a 1.682,00 euro mentre per il primo figlio le deduzioni applicate sulla mia busta e risultanti sul CUD risultano pari a 1.803,80 euro.
    Le due cifre mi sembrano assolutamente non proporzionate.
    Dato per assunto che il conteggio per il secondo figlio (quello non calcolato in busta) sia corretto in quanto calcolato in sede di liquidazione del mod.730, la cifra relativa al primo figlio mi sembra errata visto che mi risulta che la deduzione per figlio a carico superiore a 3 anni ammontasse a 2.900 euro (3.450 per figli inf. 3 anni).
    Il consulente paghe invece dichiara che la cifra è corretta in quanto calcolata automaticamente dal software in base ai dati inseriti (figlio a carico 100% superiore a 3 anni).

    Credo c'entri l'applicazione del calcolo della deduzione spettante in base al reddito con quell'astrusa formula dei 78.000+++---/ = se ... :mmm:
    Considerato che il consulente non sapeva, per omessa comunicazione, dell'esistenza del nuovo figlio ritengo che quasi certamente il suo calcolo non sia stato corretto.
    Vuol dire che in sede di liquidazione del 730 quando abbiamo inserito i parametri del secondo figlio non calcolato nella mia busta paga, il risultato è scaturito dal ricalcolo complessivo delle due figure deducibili?
    Peraltro il 730 è stato fatto a nome di mia moglie e sullo stesso non sono stati indicati i riferimenti del mio CUD, quindi i conteggi non dovrebbero aver tenuto conto di quanto già calcolato con le buste paga.
    Forse è un pò contorto. :():

    Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi a capire.
    Saluti, Andrea.


  • Super User

    @daysleeper15 said:

    Buongiorno e un saluto a tutti i partecipanti a questo forum.

    Vorrei un piccolo parere su un dubbio sorto a fronte della modifica del regime di deduzione/detrazione per carichi familiari per l?anno fiscale 2007 rispetto al 2005/2006.

    Verificando le competenze degli anni precedenti ho rilevato cifre che mi sembrano non congrue.
    In particolare per l?anno fiscale 2006 con 1 figlio a carico al 100% oltre 3 anni + 1 figlio a carico al 100% inf. a 3 anni per mesi 7 (data nascita 26/06/2006) ho ottenuto un rimborso sul mod.730 di mia moglie per il secondo figlio, non inserito per dimenticanza nei conteggi della mia busta paga, pari a 1.682,00 euro mentre per il primo figlio le deduzioni applicate sulla mia busta e risultanti sul CUD risultano pari a 1.803,80 euro.
    Le due cifre mi sembrano assolutamente non proporzionate.
    Dato per assunto che il conteggio per il secondo figlio (quello non calcolato in busta) sia corretto in quanto calcolato in sede di liquidazione del mod.730, la cifra relativa al primo figlio mi sembra errata visto che mi risulta che la deduzione per figlio a carico superiore a 3 anni ammontasse a 2.900 euro (3.450 per figli inf. 3 anni).
    Il consulente paghe invece dichiara che la cifra è corretta in quanto calcolata automaticamente dal software in base ai dati inseriti (figlio a carico 100% superiore a 3 anni).

    Credo c'entri l'applicazione del calcolo della deduzione spettante in base al reddito con quell'astrusa formula dei 78.000+++---/ = se ... :mmm:
    Considerato che il consulente non sapeva, per omessa comunicazione, dell'esistenza del nuovo figlio ritengo che quasi certamente il suo calcolo non sia stato corretto.
    Vuol dire che in sede di liquidazione del 730 quando abbiamo inserito i parametri del secondo figlio non calcolato nella mia busta paga, il risultato è scaturito dal ricalcolo complessivo delle due figure deducibili?
    Peraltro il 730 è stato fatto a nome di mia moglie e sullo stesso non sono stati indicati i riferimenti del mio CUD, quindi i conteggi non dovrebbero aver tenuto conto di quanto già calcolato con le buste paga.
    Forse è un pò contorto. :():

    Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi a capire.
    Saluti, Andrea.

    Le deduzioni in vigore fino al 2006 erano solo potenziali ed andavano confrontate con il reddito complessivo del contribuente.
    Maggiore era il reddito complessivo e minore era la deduzione spettante.
    E' chiaro che il consulente ha attribuito la deduzione sulla base dei dati in suo possesso e sulla base di quello che è stato il reddito di cui al CUD.
    In dichiarazione tali deduzioni sono state poi riparametrate sulla base del reddito complessivo che ne è scaturito nonché sulla base dell'altro figlio a carico venendo così ad avere una "quantità" maggiore di deduzioni a disposizione le quali, ripeto, sono state riparametrate sulla base del reddito complessivo di tua moglie.
    Naturalmente la mia è una opinione di carattere generale, bisognerebbe poi andare nello specifico avendo a disposizione tutti i dati.
    Voglio solo aggiungere, infine, che nel 2007 le deduzioni non ci sono più perché sono state reintrodotte le detrazioni d'imposta da parte del Governo Prodi. Adesso che il Governo è cambiato chissà che le deduzioni non tornino da capo in auge.........
    Saluti.


  • User Newbie

    @Rubis said:

    Le deduzioni in vigore fino al 2006 erano solo potenziali ed andavano confrontate con il reddito complessivo del contribuente.
    Maggiore era il reddito complessivo e minore era la deduzione spettante.
    E' chiaro che il consulente ha attribuito la deduzione sulla base dei dati in suo possesso e sulla base di quello che è stato il reddito di cui al CUD.
    In dichiarazione tali deduzioni sono state poi riparametrate sulla base del reddito complessivo che ne è scaturito nonché sulla base dell'altro figlio a carico venendo così ad avere una "quantità" maggiore di deduzioni a disposizione le quali, ripeto, sono state riparametrate sulla base del reddito complessivo di tua moglie.

    Ringrazio per la risposta.

    Ho approfondito l'argomento e ho scoperto effettivamente qualche incongruenza che mi crea ancora parecchi dubbi.
    Utilizzando un software on-line ho potuto simulare il calcolo della deduzione spettante per il mio reddito indicato sul CUD/2006 redditi 2005 non avendo avuto altri oneri deducibili e 1 figlio a carico al 100% per 4 mesi inferiore a 3 anni e per i restanti 8 superiore a 3 anni.
    Sorprendentemente il calcolo ha evidenziato una sensibile differenza tra la deduzione applicata in busta paga dallo studio di consulenza e quella teoricamente spettante come calcolata dal software.
    Per completezza di informazioni preciso che in corso d'anno ho cambiato datore di lavoro e per l'anno 2005 ho avuto 2 distinti CUD da parte del vecchio datore di lavoro e dal nuovo.
    Su quest'ultimo ho basato il mio calcolo essendo in esso specificato che il reddito complessivo considerato è comprensivo della quota erogata dal precedente datore di lavoro.
    La differenza presunta sarebbe prossima ai 1.000 euro di deduzione non applicata.

    Ora come dovrei procedere?
    Lo studio paghe verbalmente aveva inizialmente risposto al quesito di congruità dichiarando la correttezza dei conteggi.
    Sembra evidente che sia stato commesso un errore, non saprei valutare di quale natura perchè simulando la deduzione stessa con quota a carico 50% (ho pensato alla mancata presa in considerazione della dichiarazione di competenza 100%) il valore esposto sul CUD comunque non quadra.

    E' possibile che non abbiano considerato per il conteggio della deduzione complessiva spettante la parte di reddito generato dal rapporto di lavoro precedente? A mio avviso e da incompetente non dovrebbe essere.
    Diversamente avrei dovuto presentare il modello 730 ma ci sembrava di aver capito che nel caso di solo reddito da lavoro dipendente non fosse necessario.

    In ogni caso quale sarebbe la procedura per recuperare il credito d'imposta?
    Sono soggetto a sanzioni anche se a credito e non a debito?
    Chi è responsabile nel caso di sanzioni? Io perchè non mi sono preoccupato di controllare o lo studio paghe che non mi ha informato ovvero ha sbagliato i conteggi?

    Per inciso sui redditi 2007 avendo dovuto presentare il modello 730 per altri oneri deducibili ho rilevato nuovamente una differenza nell'applicazione delle detrazioni in busta paga in quanto tra il totale espresso sul CUD e il ricalcolo in sede di liquidazione 730 ci sono ben 70 euro a mio favore che nel caso non avessi avuto necessità di eseguire il 730 avrei regalato allo stato dovendomi fidare di quanto applicato da chi gestisce la mia busta paga.

    Scusate la lunghezza, un saluto a tutti.


  • User

    Se ho ben capito nel 2005 non hai presentato alcuna dichiarazione, pertanto di primo acchito ti direi che non puoi recuperare nulla e in ogni caso non ci sono sanzioni per non aver chiesto il rimborso. Per quanto riguarda il quantum se proprio vuoi sapere quanto non hai chiesto a rimborso è meglio che tu ti vada a prendere le istruzioni della dichiarazione dei redditi di quell'anno che trovi in agenziaentrate(.)it ma mi sembra comunque molto strana una differenza del genere.
    Per il 2007 la differenza può essere dovuta al reddito di riferimento per l'applicazione delle detrazioni in quanto se ti detrai dei contributi pagati o l'SSN corrisposta in polize assicurative tipo quella dell'automobile, potrebbe cambiare lo scaglione di appartenenza per le detrazioni oppure se ha compiuto i 3 anni ci potrebbe essere una discordanza nei mesi con più o meno di 3 anni


  • User Newbie

    @mchgrg said:

    Se ho ben capito nel 2005 non hai presentato alcuna dichiarazione, pertanto di primo acchito ti direi che non puoi recuperare nulla e in ogni caso non ci sono sanzioni per non aver chiesto il rimborso. Per quanto riguarda il quantum se proprio vuoi sapere quanto non hai chiesto a rimborso è meglio che tu ti vada a prendere le istruzioni della dichiarazione dei redditi di quell'anno che trovi in agenziaentrate(.)it ma mi sembra comunque molto strana una differenza del genere.

    grazie, cioè ammesso e non concesso che un errore ci sia stato, non è possibile alcun ricorso per il recupero di quanto erroneamente versato in eccesso???? :mmm:
    mi sembra alquanto eccessivo, posso capire se ci fossero sanzioni ma proprio escludere qualsiasi possibilità sembra assurdo.

    ho fatto alcune verifiche e il quantum complessivo risulta una somma di fattori, la minor deduzione applicata per circa 750 euro (e qui sto cercando di capire perchè lo studio paghe ha eseguito tale conteggio) ed un eccesso di irpef versata per circa 250 euro (probabilmente per conseguenza della mancata applicazione della deduzione effettivamente spettante).

    per quell'anno non avevo motivo di presentare dichiarazione in quanto in possesso del solo reddito da lavoro dipendente senza alcun onere deducibile da denunciare.

    ora attendo una verifica sull'eventuale errata dichiarazione delle deduzioni d'imposta da me presentata nel 2005 al datore di lavoro, unico elemento che potrebbe attribuirmi responsabilità nell'elaborazione dei conteggi.

    diversamente risulterà evidente la mia buona fede (nonchè il puro caso che mi ha fatto porre l'attenzione sul CUD in oggetto altrimenti avrei subito un grave danno economico senza nemmeno rendermene conto :():) ed in questo caso vorrei essere risarcito.

    certo è che comunque vada l'esperienza è significativa della necessità di non fidarsi mai e controllare sempre.
    vorrei proprio sapere quanti lavoratori dipendenti si preoccupano di capire se i conteggi applicati da chi elabora paghe e contributi vengono fatti correttamente e con la dovuta attenzione riferendosi ad interessi di persone che mediamente a fronte di un banale errore potrebbero subire ripercussioni sul piano economico e di bilancio familiare discretamente importanti.