@mchgrg said:

Se ho ben capito nel 2005 non hai presentato alcuna dichiarazione, pertanto di primo acchito ti direi che non puoi recuperare nulla e in ogni caso non ci sono sanzioni per non aver chiesto il rimborso. Per quanto riguarda il quantum se proprio vuoi sapere quanto non hai chiesto a rimborso è meglio che tu ti vada a prendere le istruzioni della dichiarazione dei redditi di quell'anno che trovi in agenziaentrate(.)it ma mi sembra comunque molto strana una differenza del genere.

grazie, cioè ammesso e non concesso che un errore ci sia stato, non è possibile alcun ricorso per il recupero di quanto erroneamente versato in eccesso????
mi sembra alquanto eccessivo, posso capire se ci fossero sanzioni ma proprio escludere qualsiasi possibilità sembra assurdo.

ho fatto alcune verifiche e il quantum complessivo risulta una somma di fattori, la minor deduzione applicata per circa 750 euro (e qui sto cercando di capire perchè lo studio paghe ha eseguito tale conteggio) ed un eccesso di irpef versata per circa 250 euro (probabilmente per conseguenza della mancata applicazione della deduzione effettivamente spettante).

per quell'anno non avevo motivo di presentare dichiarazione in quanto in possesso del solo reddito da lavoro dipendente senza alcun onere deducibile da denunciare.

ora attendo una verifica sull'eventuale errata dichiarazione delle deduzioni d'imposta da me presentata nel 2005 al datore di lavoro, unico elemento che potrebbe attribuirmi responsabilità nell'elaborazione dei conteggi.

diversamente risulterà evidente la mia buona fede (nonchè il puro caso che mi ha fatto porre l'attenzione sul CUD in oggetto altrimenti avrei subito un grave danno economico senza nemmeno rendermene conto :():) ed in questo caso vorrei essere risarcito.

certo è che comunque vada l'esperienza è significativa della necessità di non fidarsi mai e controllare sempre.
vorrei proprio sapere quanti lavoratori dipendenti si preoccupano di capire se i conteggi applicati da chi elabora paghe e contributi vengono fatti correttamente e con la dovuta attenzione riferendosi ad interessi di persone che mediamente a fronte di un banale errore potrebbero subire ripercussioni sul piano economico e di bilancio familiare discretamente importanti.